Hope
Sento la sveglia suonare di fianco al mio letto. Non mi era mancata affatto. Allungo la mano sul comodino per spegnerla, ma poi ricordo che oggi è il primo giorno di scuola e che non posso permettermi di arrivare in ritardo. Controvoglia, mi sveglio e mi dirigo verso il bagno. Accendo il getto della doccia e mi immergo nell'acqua calda, che mi avvolge e mi rinvigorisce. Amo farmi la doccia al mattino; è il mio modo di sentirmi pulita e pronta per affrontare la giornata. Mi asciugo in fretta e indosso la divisa: giacca blu, gonnellina a pieghe grigia scuro, camicia bianca e cravatta rosso rame. Lego i capelli in una coda tirata e mi dirigo verso la cucina per fare colazione.
Scendo le scale e l'odore invitante di uova e bacon riempie l'aria, ma trovo anche mio fratello Noah e mia madre impegnati in una discussione animata che non riesco a seguire. Mi siedo al tavolo dove la colazione è già pronta. - Buongiorno! - dice mia madre, alzando lo sguardo. - Ciao mamma - rispondo io con un sorriso, mentre Noah si siede accanto a me. - Buongiorno sorellina! - dice, accarezzandomi la spalla prima di mettersi a mangiare. L'atmosfera è un po' tesa, forse per l'inizio della scuola. Il silenzio mi fa sentire ancora più nervosa, così decido di rompere il ghiaccio: - Noah, stamattina puoi accompagnarmi a scuola? - mi sorprendo per la domanda banale che ho appena fatto. So che a lui non piace quando glielo chiedo, perché dice che ho già 16 anni e dovrei prendere la patente. Ma, contrariamente alle mie aspettative, mi guarda con un sorriso e dice: - Non farmi aspettare! E non prendere l'abitudine, però. - lo guardo ridendo e rispondo: - Stai tranquillo, da oggi in poi sarò accompagnata da Noah tutti i giorni! - ridiamo insieme fino a quando è il momento di andare a scuola. Saltiamo in macchina e arriviamo a destinazione.
All'ingresso ognuno va per la propria strada, lui va dal suo gruppone immenso mentre io vado da Sky la mia migliore amica: -Ciao Hope, emozionata per il primo giorno di scuola?- Mi dice mentre i suoi capelli lisci biondi le ondeggiano sulle spalle -Emozionatissima, non potrei essere più entusiasta!- Dico ironizzando, anche se effettivamente forse un pò di emozione ce l'ho, Sky mi guarda con le sue iridi color miele, mentre un sorriso le compare sulla bocca -Io invece lo sono, chissà come saranno i nuovi compagni come saranno i nuovi prof e se ci troveremo bene con la classe-
-Tranquilla Sky non devi essere agitata ormai siamo abituate cambiamo classe tutti gli anni, l'unica cosa per cui potrei preoccuparmi è il poter non essere messe insieme- da come mi guarda capisco che non l'aveva preso neanche in considerazione.
-Hope noi non possiamo finire in classi diverse io poi con chi sto, e poi è quasi impossibile, quando l'anno scorso ci hanno chiesto con chi volessimo stare in classe, noi due ci siamo scelte reciprocamente e sai che le persone che si scelgono a vicenda vengono per forza messe insieme- dice queste parole come se dovesse convincere più se stessa che me. Io la guardo tranquillizzandola, anche se dentro di me ho una forte paura che quello che abbia detto possa non succedere -Hai ragione verremo messe sicuro in classe insieme- dico per cercare di non agitarla ancora di più, anche se forse la faccia che ho mi tradisce, quindi vedo sky agitarsi ancora di più, le appoggio una mano sulla spalla e l'accarezzo sentendo intanto i suoi muscoli rilassarsi. Se non dovessimo capitare insieme non saprei come fare e soprattutto con chi stare diciamo che non sono una persona molto socievole. Proprio mentre questo pensiero mi turba sento la campanella suonare.
Ci affrettiamo ad entrare in aula magna dove il preside ci aspetta per il consueto discorso di inizio anno. Appena entriamo nella grande sala il vociare delle persone che sta già prendendo posto si fa sempre più forte. Sky mi indica due posti vicini nelle prime file, e nel mentre che annuisco, mi siedo accanto a lei. Vedo mio fratello sistemarsi con i suoi amici poche file più avanti proprio sotto al microfono dove il preside terrà il discorso. Tutte le ragazze gli sbavano dietro, daltronde fa parte del gruppo dei fighettini dell'ultimo anno.
Su di lui e il suo gruppo si vocifera molto, ma so che molte delle dicerie che vengono dette non sono vere, perchè conosco bene Noah e so che è molto diverso da come viene dipinto.
Anche se dovessi essere oggettiva, non posso negare che lui è davvero affascinante: ha dei capelli ricci biondi e degli occhi azzurro cielo. Nonostante ciò, non cado nella tentazione di interessarmene, proprio perché è mio fratello. Solo Sky, che mi siede accanto, sembra un po' troppo interessata a lui. La guardo e mi sembra che stia quasi per fargli gli occhi dolci...che schifo!
-Sky ci sei?- gli dico mentre gli passo una mano davanti agli occhi, lei si gira imbarazzata -Sì, ci sono stavo solo...-
-Guardando mio fratello come se volessi andarci a letto?-
-No Hope sai che non lo farei mai è una delle nostre regole: nessuno si può interessare al fratello dell'altra- si corregge visibilmente imbarazzata.
In effetti è una delle regole che abbiamo stabilito all'età di 14 anni quando avevo avuto una storia d'amore con Liam, suo fratello, solo pensare a quel nome mi fa venire un brivido .
Liam è uno dei migliori amici di Noah, con capelli neri mossi e gli occhi marroni, una dentatura impeccabile e un fisico invidiabile. Avevamo giurato che non ci saremmo fatte influenzare dalla bellezza l'una e dell'altra, per evitare situazioni imbarazzanti e litigi.
Mentre questo ricordo riaffiora, una voce squillante risuona attraverso il microfono: -Pronto, prova, prova, pronto.- Il preside, con il microfono in mano, sta facendo delle prove per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. In un attimo, il brusio che riempiva l'aula magna si spegne, lasciando spazio a un silenzio carico di attesa.-Salve, buongiorno a tutti e a tutte!- esclama il preside, sfoggiando un sorriso smagliante. -Probabilmente molti di voi sono già abituati al discorso che faccio all'inizio di ogni anno scolastico; per chi è qui per la prima volta, beh, si abituerà presto. Diciamo che mi piace parlare!- Le sue parole strappano delle risatine tra gli studenti, abituati ormai ai suoi lunghi discorsi.-Come ogni anno, sarete smistati in nuove classi, che potrete vedere appena usciti dall'aula. Le liste saranno appese alla bacheca; accanto al vostro nome troverete anche il numero del vostro armadietto, che troverete già aperto. La chiave sarà infilata nella serratura, pronta per voi. Ma prima di lasciarvi uscire, vorrei festeggiare l'inizio di questo nuovo anno scolastico!- Un applauso fragoroso rimbomba nella stanza, accompagnato da qualche fischio di entusiasmo.-Adesso potete uscire e andare a vedere le vostre classi. Buona giornata a tutti!- conclude, mentre un nuovo applauso lo accompagna fuori dall'aula.Tutti gli studenti si precipitano verso la bacheca, ansiosi di scoprire in quale classe sono stati assegnati. Io e Sky proviamo a farci strada tra la folla, ma ci rendiamo conto di essere troppo deboli per riuscirci. Decidiamo quindi di aspettare che la situazione si calmi un po' prima di andare a controllare.Ditemi se vi è piaciuto e scrivetelo nei commenti, al prossimo capitolo. Un bacio🩷
Ps: per favore leggete anche gli altri capitoli!
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Love, Il sacrificio dell'amore
ChickLitChi avrebbe mai pensato che un amore così giovane potesse essere anche così forte? La storia tra Hope e Ridge parla proprio di questo: un amore così forte che arriverà anche ad un grande sacrificio.