quando ero piccola ..

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Maya ha 3 anni quando si scopre che sua madre ha una malattia molto grave che non si può curare.
Lei ha sempre vissuto una vita allegra e spensierata con accanto sua madre Ginevra.
Maya aveva molti amici di cui fidarsi ma un giorno la sua migliore amica che conosceva da tutta la vita se ne andò.

Maya ha 3 anni quando conosce Lucy.
Avevano vissuto tutta la vita insieme ,sia nei momenti pieni di luce che nei momenti bui.
Maya ha 11 anni quando viene a sapere che la sua migliore amica la parlava perciò andò in una falsa "depressione" .
Maya non vedeva più la luce del suo cuore ma solo il buio.
Era timida ed introversa perciò aveva perso tutti i suoi amici la tristezza la soffocava era una sofferenza atroce dove lei non trovava una via di uscita fino a quando non conobbe Mary .

Maya ha 13 anni e non sa che da lì a poco non avrebbe più visto quella luce che dipingeva le sue giornate di giallo. (giallo: l' ho detto per dire luce)

La mamma di Maya viene ricoverata e si scoprì che il suo tumore stava peggiorando.
Maya era spensierata perché l' avevano sempre convinta che sua madre era forte e che non sarebbe morta così facilmente,la madre stessa le aveva promesso che sarebbe uscita dall' ospedale.
Maya ha 14 anni sta piangendo davanti un blocco di pietra su scritto il nome di  sua madre, è li accovacciata a terra cercando di dire qualcosa, qualcosa che avrebbe voluto dire a sua madre
<<Mamma,sai non ti ho mai dimostrato così tanto affetto,sai siamo adolescenti,siamo fatti così, però ti ho sempre voluto un mondo di bene,te ne sei andata senza dire una parola,la morte ti ha strappato tutto,e anche se stavi male non me lo hai mao dimostrato,quanto ti voglio bene>>

Maya scoppiò a piangere mentre diceva queste parole poi se ne andò.
Appena tornata a casa si chiuse in stanza non toccò cibo,voleva raggiungere sua madre,disegnava e disegnava,la sua mano non semtteva di tremare,le sue lacrime non smettevano di cadere sul foglio, avrebbe voluto abbracciare sua madre ma non poteva.
Cadde in un pianto disperato e si coprì con un cuscino
<<Perfavore mamma vieni qui da me,non ti deluderò mai più te lo prometto>>
Le lacrime gli bagnavano la faccia,si chiuse in bagno e prese la lametta,chiuse gli occhi e il sangue scese,con lui scendevano pure le lacrime,il braccio che le faceva male.

Andò in cucina e vide il padre le faceva pena,era caduto in depressione e beveva.

Andò in camera e svenne.

Eccola lì stava a scuola seduta all' ultimo banco vicino le finestre che guardava il vuoto senza un' espressione,solo una cosa gli interessò il ragazzo affianco al suo banco,Josh,gli iniziò a piacere quando gli rivolse un sorriso vero non uno di quelli falsi che le rivolgono sempre.

Passarono mesi aspettando che Josh dichiarasse il suo amore verso di lei, però non successe mai e allora maya fece un passo avanti,si dichiarò ma venne derisa da tutti fino a quando non incontrò Elisa.
Elisa era la ragazza più popolare della scuola e venne obbligata a fare amicizia con Maya.
Maya venne sfruttata da Elisa per farsi fare i compiti e la bullizzava.

Elisa faceva sentire Maya una persona inutile ed incapace, perciò si convinse che lei era nata per rendere felici le persone.
Per Maya le persone si dividevano in chi deve subire e chi deve dare ordini,
Maya si convinse che doveva subire tutto quel bullismo,per lei era solo una persona senza sogni, però lei ha sempre sognato.
Il suo sogno era di diventare una cantante,ma lo trascurò.

<<Chi sono io?,*perché esisto?*,sono una incapace,sono inutile,faccio schifo>>

Soffriva di depressione,subiva di disturbi alimentari ed autolesionismo.

Un giorno come tanti a scuola arrivò una nuova compagna di classe, Lucy,era il momento perfetto da lì a poco Maya avrebbe tentato di buttarsi dal tetto della scuola.

Maya era lì,tremava,sudava freddo,e piangeva, finché, finalmente non arrivò Lucy che la fermò,la aiutò,e Maya si mise a piangere

<<Tu sei maya?>>
<<S-si, perché?>>
<<Diventiamo amiche!>>

Lucy rivolse a Maya un sorriso pieno di felicità e Maya la abbracciò in lacrime ringraziandola.

Maya non sapeva che da lì a poco la sua vita avrebbe avuto di nuovo un senso.

Lucy fece sentire Maya qualcuno.
Maya era felice e spensierata perché sapeva che al suo fianco aveva Lucy.
E Lucy sapeva che al suo fianco teneva Maya










(Grazie per essere arrivat* fino a qui e spero che questo libro ti sia piaciuto.
Questo libro è basato un po' sulla mia vita ma mi è morto il nonno non mia madre e mio padre non beve,le frasi sono le stesse che hanno utilizzato per confrontarmi.
però questo libro ha un finale bello,non saprò mai se incontrerò mai una Lucy nella mia vita!)

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