Il sole era alto e illuminava in tutto il suo splendore sull'azzurro del mare, mentre il ponte della Thousand Sunny vibrava sotto il peso della loro determinazione. Il rumore delle lame che si incrociavano, dei colpi che risuonavano nell'aria, riempiva lo spazio circostante, in un'armonia di metallo e resistenza. Zoro e T/n, due spadaccini d'eccezione, erano immersi in un duello che trascendeva il semplice allenamento: era un confronto di abilità, una prova di forza e, in qualche modo, una battaglia tra orgoglio e autocontrollo.
Le loro spade si muovevano con precisione e grazia, ogni fendente e parata erano eseguiti con una maestria che solo anni di pratica potevano conferire. Il sudore colava dalle loro fronti, tracciando rivoli lungo i volti concentrati, mentre i muscoli si tendevano e rilassavano in un ciclo di continua tensione e rilascio.
«Stanco, Roronoa?» chiese T/n, con un tono di sfida. Il suo attacco era rapido e potente, e Zoro dovette reagire con un'agilità fulminea per parare il colpo, la vibrazione dell'acciaio si propagò lungo il braccio.
«Ti piacerebbe, T/n,» rispose Zoro, il suo sguardo determinato e l'aria sfrontata. Le sue parole erano una provocazione, un invito a continuare, mentre i loro corpi si muovevano in un balletto di colpi e schivate.
Il duello si intensificava, i due si scontravano con una foga che non lasciava spazio a distrazioni. Zoro, con uno scatto deciso, bloccò l'attacco di T/n e la spinse contro il muro del ponte. Era una mossa risoluta, una posizione dominante che lo poneva in una situazione di vantaggio. I loro occhi si incontrarono, e l'intensità del loro sguardo sembrava cristallizzare il tempo per un attimo che parve infinito.
Quando T/n stava per contrattaccare, Zoro, con un sorriso ironico e malizioso, le lanciò un'osservazione inattesa. «Sono ancora incredibilmente sexy, mentre sto per batterti?»
T/n, sorpresa dalla dichiarazione insolita, si fermò un attimo. L'affermazione di Zoro era così fuori contesto che la colse di sorpresa, lasciandola vulnerabile. Il suo attacco fu meno preciso, e Zoro colse immediatamente l'opportunità.
«Che intendi?» chiese T/n, cercando di mantenere la propria compostezza mentre continuava a parare i colpi, anche se il suo tono tradiva un certo disorientamento.
«L'alcol ha lasciato che i tuoi pensieri si ovattassero così facilmente?» replicò Zoro, mentre continuava a spingere il vantaggio che aveva acquisito. Le sue parole erano una provocazione più sottile di quanto apparisse, un modo per farle riflettere sulla sua esternazione in uno stato di ebbrezza.
T/n, mentre continuava a combattere, iniziò a riflettere su quelle parole. La memoria della notte precedente, quando aveva bevuto in abbondanza e partecipato a una gara di bevute con Usopp, tornò a galla. Le immagini erano confuse e frammentate, ma una consapevolezza sbiadita iniziò a farsi strada nei suoi pensieri. La notte dell'ebbrezza aveva lasciato una traccia indelebile nella sua mente, e Zoro sembrava sfruttare quella vulnerabilità per metterla alla prova.
Zoro, approfittando della sua confusione, la disarmò con un movimento elegante e deciso. La spada di T/n cadde a terra con un clangore metallico, e Zoro la immobilizzò con un corpo sudato e teso sopra di lei. Il suo sguardo era incisivo, apprezzava il modo in cui riusciva a cogliere T/n in un momento di incertezza.
«Anche ora mi trovi incredibilmente sexy?» chiese Zoro, con un sorriso beffardo, mentre fissava il viso di T/n, i suoi occhi brillavano di una luce divertita.
T/n, con il volto pallido e i tratti contratti dall'imbarazzo, rispose con un'imprecazione. «Sei un fottuto bastardo, Zoro.»
Con uno scatto deciso, T/n cercò di spostarlo da sopra di lei e si rialzò, determinata a riprendere il combattimento. La sua reazione era una miscela di frustrazione e umiliazione, ma Zoro, invece di insistere, si ritirò e la guardò con uno sguardo soddisfatto. Era consapevole che la sua strategia aveva funzionato: aveva destabilizzato la sua avversaria con una semplice rivelazione.
Il combattimento continuò, e i due spadaccini si fronteggiavano con un fervore rinnovato. T/n, ora più determinata a dimostrare la sua superiorità, prese il controllo della battaglia. Con una serie di colpi precisi e potenti, riuscì a sopraffare Zoro, rovesciando le sorti del duello. Alla fine, si trovò sopra di lui, con un'espressione di trionfo e malizia.
«Non sono sexy gli uomini che perdono,» disse T/n con un tono schernitore, mentre il sudore le colava lungo il collo e il viso, e il suo sguardo era un misto di soddisfazione e ironia.
Zoro, con un sorriso accennato e una leggera smorfia, si rialzò lentamente, lasciando che T/n si allontanasse. «Non posso negare che sei stata brava,» ammise con sincerità. «Ma non pensare che questa vittoria cambi il mio pensiero su di te.»
T/n, respirando profondamente e cercando di recuperare il respiro, si allontanò da Zoro. L'allenamento, per quanto intenso, era stato anche un terreno fertile per nuove scoperte e rivelazioni. L'atmosfera tra loro era cambiata, e l'allenamento aveva lasciato un segno più profondo di quanto entrambi avrebbero voluto ammettere.
Zoro e T/n, entrambi sudati e affaticati, si avviarono verso le rispettive cabine. Il sole continuava a splendere, e il ponte della nave tornava lentamente alla sua quiete abituale, testimone di un duello che aveva rivelato non solo le abilità dei due spadaccini, ma anche le loro vulnerabilità e segreti più intimi.
Mentre Zoro si dirigeva verso la sua cabina per una meritata doccia, rifletteva sulle parole di T/n e sulla loro interazione. Il confronto aveva avuto un impatto che andava oltre il semplice allenamento, e la consapevolezza di quanto fosse complessa la sua relazione con T/n era diventata più chiara. Non erano solo compagni di equipaggio o avversari in battaglia: c'era qualcosa di più profondo, un intreccio di emozioni e percezioni che entrambi stavano iniziando a scoprire.
T/n, dal canto suo, camminava con un senso di confusione e riflessione. L'allenamento aveva messo in luce aspetti di Zoro e di lei stessa che non aveva considerato. Era ancora in fase di elaborazione della rivelazione e del modo in cui Zoro aveva usato quella confidenza contro di lei. Ma una cosa era certa: il loro rapporto non sarebbe più stato lo stesso.
Mentre entrambi si preparavano per la doccia e il pranzo che seguiva, il sole continuava a brillare sull'orizzonte, testimone di un giorno che avrebbe lasciato un'impronta duratura nelle loro vite. L'allenamento era finito, ma le sue ripercussioni avrebbero continuato a farsi sentire, mentre Zoro e T/n si preparavano ad affrontare una nuova giornata sulla Thousand Sunny, con una nuova consapevolezza e un rinnovato senso di rispetto reciproco.
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Memories (ZoroxReader)
FanfictionQuando T/N si unisce alla ciurma di Cappello di Paglia, porta con sé un'aura enigmatica che subito attira l'attenzione di Zoro. Tra i due si instaura un rapporto intriso di tensione e sfida, alimentato da un reciproco rispetto per la forza e la dete...