3 Chase

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Ero appena arrivato alla festa ed ero stanco morto perchè avevo appena finito gli allenamenti.

Per non farci mancare nulla il mister mi ha detto che se continuo in questo modo mi caccia dalla squadra, ma lui non sa perchè sono così perplesso ultimamente.

Con i miei genitori ho usato la scusa che questa festa mi sarebbe servita per svagarmi, perchè tra l'inizio della scuola e l'inizio della stagione non so cosa mi stressa di più.

Non sapevo cosa mettermi, ma visto il mio umore come vestirmi era l'ultimo dei miei pensieri.

Per essere un po' elegante decisi di mettere una camicia bianca di lino e un paio di jeans neri comodi.

Arrivato alla festa incontrai Liam, Mason e gli altri nostri compagni di squadra.

"Dai Chase non pensarci, pensa a divertirti", mi disse Liam vedendomi ancora turbato dopo le parole dell'allenatore.

"Hai ragione, beviamo qualcosa", gli risposi sperando che bere mi potesse aiutare a tirar su il morale.

Al tavolo del rinfresco trovammo bibite di vario tipo, ma io optai per una birra, so che non è molto da sportivo ma avevo bisogno di staccare.

La mia attenzione venne colpita da una ragazza bionda con gli occhi azzurri, indossava un vestitino bianco molto bello ed era con Ivy, la mia compagna di classe.

Deve essere nuova.

Liam si accorse che la stavo guardando perciò come se mi avesse letto nel pensiero mi disse: " Sì è nuova, è in classe con me, si chiama Spring Cooper".

"Grazie per l'informazione, ma io stasera voglio divertirmi, senza pensare a niente e a nessuno".

Dopo aver preso da bere andammo in pista per svagarci con la musica che essendo a massimo  volume si sentiva anche prima di entrare.

"Chase, ti sta fissando", Mason come sempre doveva interrompere la mia spensieretazza.

Mi girai e mi accorsi che effettivamente stava fissando me, quindi mi avvicinai.

"Allora, cos'hai da guardare?", mi resi conto di averle parlato in modo sgarbato, ma in quel momento il mio umore non era dei migliori.

"Stai tranquillo Chase, stava guardando la  pista non te, essendo nuova si vergogna ad entrare a ballare , ma stavo cercando di convincerla", mi rispose Ivy con un tono totalmente diverso dal mio.

"Dì alla tua amichetta di non fissarmi perchè se no la prossima volta sarò ancora meno gentile di adesso".

"Va che ti sento", rispose la biondina con un tono che non piacque affatto.

"Ah sentila. La ragazza nuova che fa la gradassa".

"Quello che fa il gradasso qua sei tu, non ti ho fatto nulla, sono libera di guardare chi e dove voglio", mi rispose con quel tono di sfida che la rese ancora più attraente di come già era.

"Senti Rapunzel mi hai stufato".

Tornai dai miei amici e nonostante mi stessi divertendo continuavo a pensare a quella ragazzina anntipatica.


Like a flowerWhere stories live. Discover now