Geremia
Questa mattina andava tutto fin troppo bene per essere vero...
Stranamente mi sono svegliato senza rotture di coglioni, mi sono lavato, vestito e sono uscito per andare all'università con il mio amato Range Rover.
Di prima mattina, con la squadra abbiamo gli allenamenti di basket, non più troppo pesanti anche se si svolgono presto, perché oramai mi sono abituato a questa routine.
Nonostante la pausa dell'estate, mi sono mantenuto allenato: andando a correre tutte le mattine e a gironi alterni tre ore di palestra, divisi tra cardio, pesi e boxe.Arrivato nello spogliatoio trovai Ryan, Brian e tutto il resto della squadra che si stavano cambiando.
Tirai fuori il borsone dall'armadietto e lo appoggiai su una panca.
Mi spogliai, rimanendo solo con un paio di boxer bianchi addosso.
Misi tutto a posto nell' armadietto e mi infilai un pantaloncino, una canotta che uso solitamente per la palestra e le mie Nike che uso durante le partite.Nel mentre sentii i miei amici parlottare riguardo la sera precedente.
Ry stava dicendo che si era interessato a una ragazza e le voleva chiedere di uscire; invece Bri raccontava della mora con cui è stato la scorsa notte.Mi sentivo frustrato per colpa di quella insolente del cazzo. In questo momento sentivo che avevo bisogno solamente di due cose.
La prima di allenarmi.
Il basket era il mio ossigeno, non potevo vivere senza, era tutta la mia vita ormai, il mio mondo.
Senza mi sentivo vuoto, spento, spaesato.La seconda di una sana scopata.
Non che io non scopi da tanto, però quella bionda dell'altra sera non è stata abbastanza soddisfacente, ma sinceramente, in questo momento vorrei zittirne solo una, vorrei farle capire che non sono uno stronzo qualunque, ma il re degli stronzi.Ad un certo punto a svegliarmi dai miei pensieri ci fu Ry che vedendomi assorto mi chiese come stessi
"Tutto bene tu Ry? A quella ragazza le hai chiesto di uscire?" Dissi con aria disinvolta, rivolgendogli uno sguardo
Lui mi guardò, distolse lo sguardo e lo riportò su di me "beh in realtà..." e si gratto la nuca
Qui capii immediatamente che mi stava per chiedere un favore. "Ry che cosa vuoi? Cosa mi devi chiedere?""Ger, lo so che non fanno per te gli appuntamenti, ma..."
Non lo lasciai continuare che lo stoppai immediatamente "no, non puoi chiedermelo...non andrò a nessun appuntamento"Lui si rattristò e continuò "ti prego, Ger ti prego mi piace davvero tanto questa ragazza. Lei ha avuto un po' di problemi in amore in passato e non si fida, così mi ha proposto un appuntamento a quattro; io, lei, una sua amica e un mio amico"
Ci pensai, alla fine era solo una serata, non potrà essere così terribile no? Poi magari me la scopo anche l'amica...
Però capisco il perché lo abbia chiesto a me. Per quanto io possa essere stronzo se voglio mi so comportare a modo e se Ry vuole un altro appuntamento con lei, io cercherò di fare il gentiluomo per lui."Amico mio, spera solo che questa ragazza con cui avrò l'appuntamento sia bona e che me la porti a letto" acconsento rivolgendogli uno sguardo severo.
"Grazie amico, ti devo un favore" mi ringrazia Ry sorridendomi e dandomi una pacca sulla spalla
Usciamo tutti dagli spogliatoi e raggiungiamo la palestra.
Ancora fermo sulla soglia noto subito il grande campo da basket che usiamo sia per gli allenamenti che per le partite.
Oltre al campo c'è una porta, dove oltrepassandola c'è una saletta più piccola: la sala pesi.

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Opposite hearts
Любовные романыTaylor Martin ha 23 anni ed è al terzo anno di college. Si è trasferita da Londra a New York per studiare psicologia e per allontanarsi dal padre e dalla sua nuova compagna. Per mantenersi, inizia a lavorare al Karao Bar come cantante e barista insi...