le matite colorate

C'era una volta questa bambina,
lei aveva tante matite colorate che erano la cosa più preziosa che avesse. Lei non aveva amici, ma le andava bene perché lei aveva le sue matite colorate a farle compagnia!

Un giorno una bambina le chiese:
"Me la presti? Dopo te la restituisco, promesso"
Lei accettò, tanto è  solo una matita ( pensò), a fine giornata lei le restituì la matita e si salutarono.

Il giorno dopo ritornò la stessa bimba e le chiese:
"Me la presti?"
Lei accettò, tanto e solo una matita (pensò), a fine giornata la bambina non le restituì la matita e lei ci rimase un po' male.

Il giorno dopo venne un'altro bimbo chiedendo la stessa cosa:
"Me la presti?"
Lei accettò, ma anche essa non le è stata mai restituita. Dopo avergli prestato le sue matite colorate, iniziò a parlare con questi due bimbi ed era felice.

Giorno dopo giorno ogni bimbo o bimba della classe le chiedeva una matita colorata e lei pensava che fossero tutti suoi amici perché quando si condivide qualcosa è perché si è amici e fu felice fino a un giorno che tuttora ricorda molto bene.

Lei non ci fece caso, ma il suo numero di matite colorate diminuiva e i suoi disegni erano sempre meno belli, più spenti, più tristi, ormai aveva solo un nero e un bianco, fino a quando una bimba le chiese il nero e poi il bianco. Ormai non aveva più colori, ma almeno aveva tanti amici.
"Giusto?"
"Loro sono miei amici, vero?"
Queste erano le due domande che lei si poneva e la sua risposta era ovviamente si, lei era sicura che tutti quei bimbi le volessero bene, ne era certa.

Un giorno venne un bimbo da lei e le chiese:
"Me la presti?"
Lei stava già dicendo:
"Certo"
Ma si accorse di non avere più matite colorate.
Lui si arrabbiò e le disse:
"Perché agli altri gliele hai prestate e a me no!Sei cattiva!"
Lui pensava che non volesse dargliela, ma non era così: lei voleva, ma non poteva più.

Il giorno dopo quando entra a scuola tutti i bimbi erano arrabbiati con lei, non capiva il perché, gli altri giocavano e lei era lì da sola, a un certo punto pensò:
"Fa niente, ho le mie matite colorate! Loro mi vogliono bene!"
Così aprì lo zainetto, ma non trovo niente. Aveva solo la merenda e il suo album, così alzò lo sguardo e capì di non avere più niente, ne amici ne matite colorate, le sue amate matite colorate .