Ciak...Amore!

15.

Ero nascosta dietro una pedana nello spazio adibito a deposito degli attrezzi quando sentii una voce nominare il mio nome. Mi sporsi appena pregando che non si trattasse di Lorenzo. Non ero ancora pronta per affrontarlo. Non dopo essere scappata di fronte alla sua dichiarazione. Fortunatamente non era lui, ma Nicolas. Era insieme ad una ragazza molto appariscente dai lunghi capelli rossi. Dove l’avevo già vista? E che ci facevano qui insieme?
<<Ti rendi conto? Mi ha lasciato!! Per quel bamboccio! Ho ancora la sua bava addosso!>>
<<La ragazza ha occhio>>
<<Cosa vorresti insinuare?? Ma l’hai visto quello?>>, chiese piccato
Gli accarezzò un braccio sfiorandolo lentamente con le dita. <<Che è un bel tipo, ma niente di più. Tu sei decisamente meglio>>
<<Vorrei ben dire>>
<<Mi piaci quando fai il geloso>>
Lui le prese i fianchi e si baciarono appassionatamente. Sbarrai gli occhi scioccata. Nicolas mi tradiva!! Da quanto andava avanti questa storia? E perché tentare di riconciliarsi con me? Il perdono, le rose, il ti amo… tutto falso!! Di colpo ricordai lei chi fosse. Era una comparsa e l’avevo vista raramente sul set.
<<Quale sarà la nostra prossima mossa?>>
Ritornai a spiarli. Di cosa stavano parlando? Era Nicolas a non volermi lasciare quindi di quale piano avevano bisogno? Forse volevano nascondere la loro relazione e far ricadere tutta la colpa su di me?
<<Farle abbandonare questo film>>
Cosa?? Il film?!
<<Hai un piano?>>
<<Sì, ma te la dirò a tempo debito>>
No, dillo. Dillo ora!
<<L’articolo è stato un vero successo. Come l’hai convinto a collaborare con noi?>>
La rivista, Lorenzo… !!
<<Non l’ho fatto>>
Il ragazzo la guardò confuso mentre lei continuò ad accarezzarlo.
<<Il piano era avvicinarlo e proporgli un accordo vantaggioso, ma poi ho scoperto che ne è innamorato quindi perché non sfruttarlo? Ho fatto breccia sulla sua gelosia e lui è scattato>>
<<Cosa gli hai detto di così sconvolgente?>>
<<Che l’avevo vista essere infastidita da un ragazzo in discoteca e che questo si era poi vantato con gli amici di essere riuscito a procurarsi la card della sua stanza per poterla fare sua entro il mattino.>>
<<Davvero ingegnoso>> Lei gli sorrise. <<Cos’altro vuoi sapere?>>
<<Perché avvicinarli se lo scopo è separarli?>>
<<L’amore è un sentimento facilmente manovrabile. Non ha razionalità e soprattutto, quando finisce, ti logora>>
<<La odi davvero>>
<<Deve pagare per tutto quello che mi ha fatto. Tu sei ancora dalla mia parte?>>
<<Certo. Ho vissuto per tre anni alla sua ombra. Ora basta! Finalmente ci prenderemo ciò che ci spetta>>
Si baciarono ancora e involontariamente feci cadere degli attrezzi. Dannazione!! E ora? Non avevo vie di fuga.
<<Chi c’è?>>, chiese Nicolas venendo cautamente a controllare. Trattenni il fiato guardandomi intorno. Cosa potevo fare? Dove potevo nascondermi? Tutte queste rivelazioni mi avevano letteralmente annebbiato il cervello. Chi era questa ragazza e cosa le avevo mai fatto? Da quanto Nicolas era così geloso della mia carriera? Mi aveva mai amata o si era avvicinato solo per rubarmi la fama? Cosa mi aspettava? Lorenzo! Oh, povero Lorenzo. L’avevo incolpato ingiustamente… No, ora non era il momento. Dovevo scappare. Nicolas mi era ormai vicinissimo quando un attrezzista li soprese entrambi.
<<Ehi, voi due, che ci fate qui? Non sapete che questo posto è vietato ai non addetti? Andatevene subito e non ci saranno conseguenze>>
Nicolas esitò scrutando nella mia direzione. Lessi nella sua mente la curiosità di controllare.
<<Ragazzo mi hai sentito?>>
<<Sì, si ora ce ne andiamo>
Mi accasciai sfinita prendendomi la testa tra le mani e la giornata era solo all’inizio. <<Accidenti, le riprese!!>>