Scuse e Pensieri

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Mentre passeggiavano per il centro commerciale sento qualcuno prendermi per il braccio, era lui.
-Scusa per stamattina... È che andavo di fretta-dice lui.
-Non preoccuparti ... In fondo ho solo sbattuto la testa e mi sono ritrovata nel letto con una busta di ghiaccio sulla testa-
-Ti ho già detto scusa cosa vuoi ancora che mi inginocchi-
-Magari,infatti che per colpa tua mi fa male la testa-dico io con tono
-Allora la prossima volta stai più attenta-
Detto questo se ne va lasciandomi da sola.
Raggiungo Cristina così per non stare un'altra volta da sola con quel tizio.
-Hey,Cristi-
-Che c'è Myri?-
-Come hai fatto a conoscere quello?-
-Ci siamo visti in ospedale-
-In ospedale?!-
-Si. Io dovevo andare ha fare visita a mio nonno e l'ho visto con una bambina in braccio. Poi ho scoperto che sia quella bambina che presumo fosse sua sorella e mio nonno stavano nello stesso corridoio e così ci siamo messi a parlare e io gli ho detto se voleva venire con noi al centro commerciale e lui ha detto ok e così eccoci qua. Ma perché me lo hai chiesto?-
-Niente era per sapere-
-Ah,ok. Myri andiamo in quel negozio?-
Non feci in tempo a rispondere che mi ci trovai dentro.
-Wow,che bello-dice Cristina
-Si è proprio bello-
Mentre Cristina cerca qualcosa io stavo pensando di essere stata un po' dura con Salvo e che forse dovevo accettare le sue scuse. Ma i miei pensieri furono interrotti dalla voce di Cristina.
-Myri guarda cosa ho preso per te.-
Era un vestito corto fino alle ginocchia,tutto viola,senza spalline con la scollatura a cuore e una fascia lilla con una piccola rosa al centro rosa,era bellissimo.
-Dai vai a provartelo-
-Ok ma non mi spingere-dico io.
Vado in camerino e mi metto il vestito,appena esco mi vedo di fronte Salvo che mi guarda dalla testa ai piedi e io arrossisco e anche lui
-Emh... sei bellissima con quel vestito-dice lui distogliendo lo squardo da me e arrossendo.
-G-grazie. Emh..... ti volevo dire scusa per prima-dico io tutta rossa.
-P-prego. Comunque non ti preocupare non fa niente anche io ti devo chiedere scusa per come mi sono comportato-
-Non ti preocupare. Ora vado a cambiarmi-
-Ah ok. Ti consiglio di prenderlo ti sta veramente bene-dice lui
-Ok
Vado al camerino e mi cambio e mi accorgo che lui e dietro la porta che mi aspetta. Esco dal camerino e mi accorgo di non avere abbastanza soldi per pagarlo,quando ad un certo punto vedo qualcuno pagarlo al posto mio,alzo gli occhi e non mi sembra vero lui,il ragazzo dagli occhi color ghiaccio,il ragazzo con cui poco fa ho fatto pace sta pagando il vestito che lui mi ha detto di comprare.
-Ecco a te il tuo vestito già pagato.-dice lui porgendomi la busta con dentro il vestito e sorridendomi.
-Emh..... Grazie-dico io un po' rossa.
Erano già le 19.30 e io dovevo andare a casa,così saluto Cristina e Salvo. Arrivata a casa già mia sorelle rompe le scatole.
-Myri,apparecchi la tavola?
-E va bene. Apparecchio la tavola e mio padre mette il mangiare a tavola. Dopo aver cenato vado in camera mia a farmi una bella doccia e mi rilasso un po'. Poi mi metto il mio pigiama e prendo dal mio casetto un paglio di cuffie e le attacco al telefono e mi addormentò pensando a quello che è successo oggi al centro commerciale.

AMORE complicato ma divertenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora