❝ 𝐲𝐨𝐮 𝐬𝐩𝐞𝐚𝐤 𝐚𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐭𝐡𝐚𝐭 𝐥𝐢𝐤𝐞 𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭 𝐝𝐫𝐞𝐚𝐦 ❞ ❝ 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐦𝐞 ❞
Sappiamo la storia di Paradis, ma quella di Marley?
Dopo esser stata costretta a dare la propria vita per Marley, Sarah Webber, insieme a R...
" ... I wonder how I managed to end up in this place Where I couldn't get away We're on the borderline (Ooh) Caught between the tides of pain and rapture Then I saw the time Watched it speedin' by like a train Like a train... " Borderline by Tame Impala.
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<< Prendete solo ciò che vi serve per sopravvivere! Avanzate con la massima calma! >>
Le strade della città di Trost erano nel caos più totale, piene fino all'orlo di persone che correvano per salvare la propria vita mentre si avvicinavano verso il cancello interno delle Mura. Le madri stringevano a sé i loro bambini singhiozzanti mentre correvano. Le urla terrorizzate avevano ormai sostituito le grida gioiose che prima si udivano.
A differenza delle persone in preda al panico che la circondavano, Sarah si muoveva controcorrente. Correva il più veloce possibile, andando a zigzag e scivolando attraverso gli spazi angusti nella fola frenetica con facilità.
Mentre gli altri cadetti del suo gruppo avevano seguito Eren non appena il fumo si fosse diradato, Sarah aveva deciso di lasciarli stare. Sarebbe tornata da loro dopo che Bertholdt avesse finito, per decidere cosa fare. Era senza fiato quando raggiunse il vicolo da cui Bertholdt ed Annie stavano uscendo. Era presente anche Reiner, il quale si aveva fermato la sua corsa all'estremità opposta del vicolo. Corsero entrambi per andare incontro al duo.
I segni di Bertholdt erano diversi da quelli dei suoi compagni d'armi. Invece delle solite linee frastagliate, i suoi segni erano molto più simili al suo Gigante e davano al suo volto un aspetto scheletrico. Esse, però, stavano già svanendo mentre si stava raffreddando.
<< E adesso? >> chiese mentre si sfilava il cappuccio, mostrando i suoi capelli spettinati mentre li scuoteva con le mani.
<< Ce ne andiamo adesso? >> chiese Annie con un pizzico di speranza mentre chiudeva l'apertura della fogna.
<< Dobbiamo aspettare che arrivino i Giganti e vedere se il Gigante Fondatore si farà vivo. >> pensò Reiner ad alta voce, camminando avanti e indietro.
