16. Annabel

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Quando questa mattina mi sono svegliata nel mio letto ero frastornata ma quando ho fatto mente locale sulla sera precedente non sapevo se morire o morire.

Ho pianto davanti a lui.
L'ho pregato di non lasciarmi sola.
Mi sono addormentata tra le sue braccia.
Ed è anche sicuro che mi ha portata a letto in braccio.

<<Perché sei così silenziosa? >> mi domanda Claire
<<Andiamo...raccontami cos'è successo ieri sera>> mi incita mentre guida
<<Oddio Claire, devo metabolizzare>>
<<Avete fatto sesso?>> esclama lei
<<No mio dio, non abbiamo fatto sesso, sono successe delle cose che non pensavo...cavolo>> mi passo una mano sul viso imbarazzata.
<<Bel, non puoi fare così>> mi lancia un'occhiata <<Scruvimi un messaggio, una lettera, dimmelo con la lingua dei segna ma ti prego non lasciarmi sulle spine>> mi implora
<<Oddio...dopo che abbiamo studiato non so cosa mi abbia preso e gli ho chiesto di restare a cena. A tavola è uscito fuori il discorso "genitori" e ho iniziato a piangere, e poi come una pazza l'ho pregato di non andarsene, è rimasto e abbiamo guardato un film e indovina>>
<<O mio dio lo avete fatto?>> esclama
<<Ma no...mi sono addormenta su di lui e poi mi ha portata in camera in braccio>>
<<Non vorrei dirtelo ma te lo dico lo stesso, te lo avevo detto che ti sbava dietro>> dice fiera della sua affermazione che io ignoro.
<<Ad ogni modo, oggi non ho la minima idea di come comportarmi. Dovrei nascondermi in classe per tutto il giorno?>> mi faccio prendere dal panico
<<Bel stai tranquilla, ti devi comportare normalmente, come al solito. Ok? Non gli hai certamente ammazzato il cane>>

Io mi passo le mani sul viso e quando Claire parcheggia davanti scuola il mio povero cuore sta per squagliarsela via dal petto.
<<Possiamo evitarli questa mattina?>> chiedo speranzosa
<<Ma certo che no, devi affrontare la vita Bel>> lei scende dall'auto ma io rimando lì dove sono.
<<Bel>> mi richiama battendo sul mio finestrino <<Non puoi stare lì tutto il giorno>> dice aprendomi la portiera <<Scendi>> mi prende per il polso tirandomi fuori dall'auto.
Brontolando cammino accanto alla mia amica fino a quando con ci troviamo davanti alla sala comune e accanto alla macchinetta del caffè lo vedo insieme a Jax. I miei piedi non ne vogliono sapere di muoversi ma Claire mi trascina di peso.

<<Amore...come mai ci avete messo così tanto?>> chiede Jax prendendo la sua fidanzata sottobraccio
<<Qualcuno faceva i capricci>> mi guarda sorridendo lei
<<Che c'è Bel, non volevi venire a scuola?>> scherza Jax
<<È che non mi sentivo molto bene>> mi invento una scusa
<<E ora come stai?>> mi domanda Kai con una punta di preoccupazione
<<Ehm meglio, Claire mi ha dato un'aspirina>>
<<Che brava la mia ragazza>> dice Jax lasciandole un bacio sulla guancia e lei ridacchia
<<Ad ogni modo, io e Kai stavamo parlando della festa di Halloween che ci sarà giovedì prossimo al Viper>> ci informa Jaxon
<<Venite?>> ci chiede Kai ma guarda soltanto me e questo mi provoca uno sfarfallio nello stomaco.
<<Io ci sono, Bel vieni? Ti prego>> mi guarda Claire facendomi gli occhi dolci <<Mettiamo il costume abbinato>> dice poi
<<Ehi, e io?>> Jax mette il finto imbronciato
<<Oh cavolo hai ragione...Ah idea, costume di gruppo, non puoi non venire>> mi guarda
<<Ma io voglio farlo con la mia donna>> si lamenta Jax
<<Lo farai con la tua donna, tuo fratello e tua cognata>> scherza Claire
<<E va bene>> si arrende lui sapendo che non ha possibilità di ribaltare la situazione
<<Allora, ci sei?>> Claire si rivolge a me
<<Si, ci sono>> rispondo con un leggero sorriso mentre la mia amica esulta.
<<Ti prometto che non mi addormenterò più>> dice seria e poi iniziamo ad incamminarci verso le classi.

<<E io ti prometto che non mi staccherò da te per nessuna ragione>> Kai da dietro si abbassa alla mia altezza sussurrandomi all'orecchio e provocandomi un brivido.
Lo guardo e gli sorrido.

<<Bel aspetta>> una voce maschile arriva alle mie orecchie e quando mi giro incrocio lo sguardo di Tyson che cammino nella mia direzione
<<Ma che coglione>> sento dire Claire
<<Ti devo parlare di->>
<<Cosa cazzo ti avevo detto?>> sibila Kai a denti stretti prendendolo per la giacca.
<<Si, lo so, non voglio infastidire nessuno, volevo spiegare>> il ragazzo alza le mani come segno di difesa e ha un tono supplichevole.
Io mi avvicino e con la mano sfioro il braccio di Kai che anche se coperto dalla giacca e la camicia riesco a sentire i suoi bicipiti contrarsi.
<<Ascolta cos'ha da dire>> dico piano cercando i suoi occhi che bruciano mentre guarda Tyson.
Indugia per qualche secondo sul viso de ragazzo e poi allenta la presa dandogli una spinta
<<Non diamo spettacolo dentro scuola>> continuo con tono calmo girandogli il viso verso di me mentre lui fuma di rabbia, annuisce una volta e lo sento ammorbidirsi sotto il mio tocco.
<<Muoviti e parla>> tuona poi contro il ragazzo davanti a noi
<<Ascolta, era una scommessa, i ragazzi del quarto anno avevano scommesso che nessuno sarebbe riuscito a portarti a letto visto che sei...ehm>>
<<Parla cazzo>> lo incita Kai che sto ancora tenendo per il braccio
<<Ecco, sei considerata la verginella del nostro anno e io ero tra i candidati per provarci>> si schiarisce la voce <<Però mi rendo conto che è stata una cosa molto stupida e non sapevamo che stessi insieme a Harvey quindi ti chiedo scusa>>
<<Ma quanto potete essere idioti?>> la frase mi esce dalla bocca senza rendermi conto, l'instante dopo Kai non è più al mio fianco e Tyson è appeso al muro.
<<Chi sono i tuoi amici che volevano la mia Bel?>> lo sento e il mio cuore fa un salto mortale
<<Amico mi dispiace, non sapevamo niente di voi due, ora è tutto finito>> Tyson cerca di giustificarsi e di tenere Kai a bada visto che non ha la possibilità di difendersi fisicamente, Kai è il doppio, forse il triplo.
<<Non chiamarmi amico cazzo, ora dimmi chi diamine sono i tuoi amichetti di merda>> tuona lui ma la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che non ha nemmeno provato a negare che siamo una coppia.
<<Ok, ok, George e Alec della sezione D e Io e Will della mia classe>> butta fuori i nomi come se gli stessero amputando un dito, Kai con ancora lo sguardo omicida puntato su di lui lo lascia, si gira per andarsene ma dopo due passi fa dietrofront e gli scaraventa un pugno sul naso facendolo sbattere contro il muro ignorando completamente gli studenti intorno a noi.

Spero soltanto che nessuno faccia la spia agli insegnanti.

Viene da me e mi avvolge le spalle con un braccio per poi avvicinarsi al mio orecchio
<<Farò i conti anche con gli altri tre>> mi sussurra e il suo fiato caldo sulla pelle mi dà conforto.
<<Diciamocelo, se l'è cercata>> dice Claire
<<Certo che sono tutti dei coglioni>> la asseconda Jax
<<Dei grandi coglioni>> dice poi Kai <<E per chiarire la situazione, essere vergine a diciassette anni dovrebbe essere una cosa di cui vantarsi>> dice poi lui accarezzandomi il braccio
<<Per questo amo Claire, mi ha fatto aspettare un anno, non credo di poter entrare in una relazione seria con una ragazza che va con tutti>> dice poi Jax
<<Oh quindi mi ami solo perché prima di te ero vergine?>> Claire si piazza le mani sui fianchi guardandolo
<<Ti amo per tutto quello che sei e che fai tesoro>> dice lui facendola tornare al suo fianco.

<<Perché non hai detto che non stiamo insieme?>> alzo lo sguardo per incontrare quello azzurro di Kai <<Adesso tutti penseranno che stiamo insieme>> continuo poi
<<Che lo pensino pure, non sono cazzi loro la nostra vita e poi...ti dispiace così tanto che lo pensino?>> mi fa un occhiolino e immediatamente le mie guance si incendiano
Santo cielo sono sicuramente diventata rossa e lui mi dà la conferma ridacchiando.

<<No>> rispondo scuotendo leggermente la testa e sulle sue labbra si dipinge un ghigno soddisfatto che mi provoca un tremore fra le gambe.

O mio dio.

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