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//Wooyoung//
Non è possibile, non è assolutamente possibile.
Lui è- era morto e ora dal nulla mi appare. sto cazzo di biglietto di cui la scrittura coincide perfettamente alla sua.

Non potrei mai al mondo dimenticare la scrittura di mio fratello. Mai. soprattutto non dopo tutto quello che mi ha insegnato, scrivendo con le sue stesse mani.
La sua scrittura sembrava essere un nuovo font, una calligrafia del tutto unica.

Siamo ritornati a scuola correndo come dannati, con il fiatone sono subito andato al mio armadietto. L'ho aperto con frenesia e ci ho riposto il tupilano, e con mio grande shock ho trovato un ennesimo pezzo di carta.
San che mi è venuto dietro me l'ha preso dalle mani e l'ha letto a voce alta al posto mio:

-Stai calmo. Non voglio che tu svenga di nuovo per tre giorni di seguito

*.PS.*-

Ed è qui che l'isteria prende il controllo su di me, facendomi impazzire.
"Perchè... perchè prima ha scritto JJ e ora PS? Lui si chiama Jung Jaehyun, non... PS" esclamo agitandomi come un uccello.

Lui subito porta le mani sulle mie spalle guardandomi con sicurezza.
"Hey hey hey. Stai tranquillo, ecco... prova a pensare: se JJ sono le iniziali quindi anche PS lo saranno. Soltanto rifletti: conosci qualcuno con queste iniziali?" mi chiede mettendomi una mano sulla spalla.
Ci penso intensamente ma non mi viene in ment-

"Park... Seonghwa? Può essere? No, sarebbe impossibile no" mi rispondo da solo scuotendo la testa.

Ma ci ripenso... PS-Park Seonghwa. Ma ha detto che è cambiato e che non l'ho riconosciuto, quindi potrebbe-
No. N.O. Non è assolutamente possibile.
Vedo San deglutire e guardare altrove.
Che lui sappia qualcosa e non me la voglia dire?

"San... se tu sai qualcosa devi dirmelo. Per favore" lo imploro ma lui mi guarda e mi dice che ha la nausea.
Quando è sottostress gli sale la nausea, quindi annuisco capendo.

Perciò ricapitolando: PS potrebbe essere Park Seonghwa, ma non ho nessuna prova che possa essere lui. In più non so come sia la sua scrittura nonostante siamo migliori amici.

"Ok Wooyoung. Chi è che conosce la password del tuo armadietto oltre a te e a me?" mi chiede improvvisamente.

"Nessun altro" rispondo non capendo il suo punto.

"Qualcuno ti ha mai visto aprirlo? Magari da lì lo sa"

"No San. Nessuno. Seonghwa, Yeonjun e Hyunjin erano accanto a me qui alcune volte, ma nessuno di loro ne è stato interessato" rispondo.
Annuisce e si porta il pollice e l'indice al mento per pensare.
Che carino...

"Dai... siamo seri" mi dice e si copre gli occhi con la mano, arrossendo e ridendo contagiando anche me.
"Torniamo in camera. Ci pensiamo dopo"

Mi prende per mano incrociando le nostre dita fredde e mi porta in camera parlando di altro per distrarmi dalla situazione attuale.

* * *

Oggi le lezioni sono finite prima e la pausa pranzo è stata anticipata e quindi tutti si sono fiondati in mensa. Anche la classe di Yeonjun.

Ho raccontato a quest'ultimo ogni cosa di quel che è successo ieri e gli ho chiesto se sapesse dove fosse la classe di Hwa hyung.
Era una supposizione ma nè sospettare nuove e nè controllare.
Ovviamente lui lo sapeva e me l'ha indicata anche se non avessi proprio capito le sue indicazioni.

Ma sono riuscito ad andarci, ripetendomi mentalmente: 'Terza aula a sinistra dal bagno delle femmine'
Ci sono arrivato e ho controllato i corridoi se qualcuno ci fosse o meno. Sbircio un po' e trovo l'insegnante di educazione fisica sistemare la cattedra dentro l'aula.

Bisogna sembra essere molto attenti quando si cerca di entrare nelle classi altrui durante le pause, perchè non sarebbe del tutto permesso, questa cosa.
È per evitare furti principalmente.

Entro comunque salutandolo e mi sorride notandomi.
"Qual è il banco di Seonghwa, Sang-ssi?" gli chiedo curiosamente.

It's too late... maybe || ωσσѕαη 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora