ATTIMO - SAJOLIE

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Mi ero preparata a rispondere alle domande sull'album con la solita professionalità, ma non avevo previsto che l'intervista sarebbe andata in una direzione così personale. La radio era accesa, il microfono era puntato su di me, e le domande si susseguivano come un flusso ininterrotto. I conduttori erano cordiali, ma il loro entusiasmo mi metteva un po' di ansia.

Dopo tutto, parlare della mia musica era una cosa, ma parlare della mia vita privata era tutta un'altra storia.

Il mio album era il risultato di mesi di lavoro e dedizione, e questo era il tema principale dell'intervista. Parlavo con passione dei testi, delle melodie, dei momenti che avevano ispirato le canzoni. Era bello condividere il mio lavoro con il mondo, ma era anche faticoso mantenere la distanza emotiva necessaria per non far trapelare nulla di più personale. L'intervista scorreva bene, fino a quando una delle domande ha fatto emergere un angolo della mia vita che avevo cercato di tenere nascosto.

Una delle conduttrici, con un sorriso curioso, ha lanciato la domanda: "Sarah, ci sono voci che dicono che tu e Holden abbiate un rapporto speciale. Puoi dirci qualcosa di più su questo?"

Il mio cuore ha fatto un balzo.

Ho cercato di mantenere il sorriso mentre il mio cervello correva a mille all'ora. Holden era un collega e un amico, ma la verità che cercavo di nascondere era ben più complicata. Il mio legame con Angela era l'aspetto più intimo e prezioso della mia vita, e il pensiero di rivelarlo pubblicamente mi faceva tremare.

Ho preso un respiro profondo, cercando di mettere insieme una risposta che fosse vera, ma che non svelasse nulla di troppo. "Oh, Holden e io siamo semplicemente amici e colleghi, niente di più. Abbiamo lavorato insieme ad Amici e ci troviamo bene sul palco, ma non c'è nulla di particolare tra di noi." Ho forzato un sorriso, sperando che il tono della mia voce fosse abbastanza convincente.

Le conduttrici hanno annuito, apparentemente soddisfatte della mia risposta. Ma io sapevo che era solo una facciata. La verità era ben più complessa. La mia relazione con Angela era qualcosa che avevo protetto con gelosia. Era iniziata in modo così inaspettato e intimo che non avevo mai pensato che potesse finire sotto i riflettori. In casetta, tra le pareti che avevano visto ogni tipo di emozione, avevamo costruito qualcosa di unico.

Angela era più di una semplice collega o una compagna del talent show. Era una donna straordinaria, con una presenza magnetica e una forza che mi affascinava e mi intimidiva allo stesso tempo. La nostra connessione era scattata in modo quasi invisibile, ma profondamente radicata. In quei momenti di intimità tra prove e performance, avevamo trovato una sintonia che superava la musica.

Ricordo il momento in cui tutto è cambiato.

Era una sera tranquilla, dopo una lunga giornata di prove. La casa era silenziosa, e noi eravamo sedute insieme nella sua camera, immersi in una conversazione che si era fatta sempre più personale. Le parole erano fluide, e ogni risata e sguardo condiviso sembrava avvicinarci ulteriormente. Avevo notato quanto Angela fosse capace di ascoltare, di capire. E quella connessione aveva preso una forma diversa, qualcosa di più intimo e profondo.

La nostra relazione non era iniziata come una storia d'amore, ma era diventata una parte fondamentale della mia vita. Angela era una persona con cui mi sentivo completamente a mio agio, e con il passare del tempo, il nostro legame era diventato qualcosa di innegabile e prezioso. Ogni volta che i nostri sguardi si incrociavano, c'era una sorta di comprensione silenziosa che mi faceva sentire più vicina a lei di quanto avessi mai immaginato.

Ma la nostra relazione era qualcosa che avevo deciso di tenere lontana dagli occhi indiscreti del pubblico. Il mondo della musica è complicato e spietato, e sapevo che se la nostra storia fosse stata conosciuta, avrebbe potuto complicare le cose, influenzare le percezioni e magari mettere a rischio la nostra felicità. Volevo proteggerla a tutti i costi.

Mentre proseguiva l'intervista, ho dovuto mantenere la mia facciata di calma e professionalità. Ogni domanda, ogni risposta, ogni sguardo delle conduttrici era una nuova sfida. Sentivo un peso crescente mentre continuavo a parlare del mio lavoro e della mia carriera, cercando di evitare qualsiasi deviazione verso la mia vita privata.

Ogni volta che mi ricordo di quei giorni, la sensazione di tenere segreto un aspetto così importante della mia vita mi fa riflettere su quanto sia difficile conciliare la carriera con la vita personale. Anche se avevo ottenuto il successo con Amici e avevo l'opportunità di brillare come artista, la mia felicità più profonda risiedeva nel mio rapporto con Angela. Era un equilibrio delicato, una danza tra l'essere aperta con il mondo e il preservare ciò che avevo di più prezioso.

Con il passare del tempo, ho imparato a gestire queste situazioni con una sorta di esperienza matura. Ho capito che, sebbene fosse difficile, era fondamentale proteggere le cose che amavo di più. Angela ed io avevamo trovato un rifugio nella nostra intimità, e questo era qualcosa che non avrei mai voluto sacrificare per la fama o il successo.

Tornando a quel giorno dell'intervista, la mia mente era ancora immersa nei ricordi e nei sentimenti che avevo provato. Ogni parola che pronunciavo era attentamente calibrata per evitare qualsiasi rivelazione non voluta. E mentre rispondevo a domande su Holden, cosa che mi faceva anche perdere le staffe, e sul mio album, il pensiero di Angela mi dava forza e mi faceva sentire pronta ad affrontare qualsiasi cosa.

Alla fine dell'intervista, mentre lasciavo lo studio e mi dirigevo verso la mia auto, sentivo una mistura di sollievo e inquietudine. Era stato un successo dal punto di vista professionale, ma la mia mente era già tornata ai momenti condivisi con Angela, a quello che avevamo costruito insieme. Sapevo che era il nostro piccolo segreto, e che avrei dovuto fare del mio meglio per mantenerlo tale.

Il mio cammino non era solo una questione di successo e carriera; era anche una questione di amore e di protezione. E, nonostante le sfide, sapevo che ogni sforzo valeva la pena se significava poter mantenere intatta quella connessione speciale che avevo trovato con Angela.