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Ogni volta che chiudo gli occhi, la tua immagine è lì, persistente e ineluttabile. È come se il tempo stesso si fosse fermato ogni volta che ti penso, lasciandomi intrappolata tra il ricordo e il desiderio di ciò che non può essere. Vorrei, ti vorrei, e questo desiderio è tanto costante quanto il battito del mio cuore. La tua assenza è un'ombra che segue ogni mio passo, eppure sembra che il mondo intorno a me continui a girare, indifferente alla mia pena.

Le notti sono le più dure. Quando il buio scende e tutto diventa silenzioso, il mio cuore è riempito da una nostalgia che non posso controllare. Le stelle brillano nel cielo, testimoni silenziose dei miei pensieri. Mi chiedo se anche tu, da qualche parte, pensi a me. Ma, se mi fermo a riflettere, mi rendo conto che cosa ne sai tu dei miei sogni? Sono visioni che tengo per me, che non posso vendere né condividere, perché sono il mio rifugio e la mia prigione allo stesso tempo. Non posso aspettarmi che tu comprenda appieno il significato di ciò che sento.

Mi sembra di vivere in uno spazio intermedio, un limbo tra il passato che condividiamo e il presente che mi vede sola. Mi chiedo se un giorno riceverò una tua comunicazione. Forse sarà un addio, un messaggio che segna la fine definitiva di tutto ciò che eravamo. Oppure, potrebbe essere qualcosa di più ambiguo, qualcosa che lascia tutto in sospeso. Non posso fare a meno di sperare che tu possa scrivermi, anche se questa speranza è spesso seguita da una profonda delusione. Ma tu, che ne sai dei miei sogni? Pensando a te, mi sembra che tu non possa comprendere la profondità dei miei sentimenti.

Ogni giorno è una lotta per mantenere una facciata di normalità. Mi forzo a vivere come se nulla fosse accaduto, come se la tua assenza non fosse una ferita aperta che non riesco a guarire. I miei amici, la mia musica, le mie passioni sono diventati il mio rifugio, ma nessuno di questi può colmare il vuoto che hai lasciato. La tua mancanza si fa sentire in ogni angolo della mia vita, e ogni ricordo, ogni oggetto che mi riporta a te, è come un coltello che riaffonda nella mia ferita.

Mi sembra di camminare su un filo sottile, tra la nostalgia per ciò che abbiamo avuto e il desiderio di andare avanti. Ogni ricordo di te è una dolce tortura, un frammento di un passato che non può essere recuperato. Ti vedo ovunque: nei posti che frequentavamo, nei colori che amavi, nelle melodie che ci hanno accompagnato. Ogni volta che mi capita di vedere qualcosa che mi ricorda te, il dolore si riaccende, come se non fossi mai riuscita a lasciarti veramente andare.

Il rimpianto è un sentimento costante nella mia vita. Rimpiango i momenti che abbiamo condiviso, le conversazioni che avremmo potuto avere, le esperienze che avremmo potuto vivere insieme. Rimpiango anche le opportunità perse, i giorni in cui avremmo potuto fare scelte diverse, seguire percorsi alternativi. Ma il rimpianto non può cambiare il passato, non può riportarti indietro. È solo un peso che porto con me, un costante promemoria di ciò che abbiamo perso.

Nonostante il rimpianto, ho capito che accettare la realtà è essenziale per poter andare avanti. La vita prosegue, e io devo trovare un modo per accettare la situazione e costruire una nuova vita, anche se questo significa dover lasciare andare definitivamente il passato. Accettare la realtà è un processo difficile, ma è necessario per trovare un nuovo equilibrio e per riuscire a guardare al futuro con speranza, piuttosto che con dolore.

Mi sforzo di trovare gioia e significato nella mia vita quotidiana. La mia musica, le mie passioni, le relazioni con gli amici sono diventate le mie ancore di salvezza. Cerco di concentrarmi su ciò che posso controllare e su ciò che posso costruire, invece di restare ancorata a un passato che non può essere cambiato. Ogni giorno è un'opportunità per ricominciare, per scoprire nuove strade e nuove possibilità.

L'accettazione è un passo difficile, ma è l'unico percorso verso la guarigione. Devo imparare a vivere con il ricordo di te, ma senza lasciare che questo ricordo mi impedisca di costruire una vita significativa e gratificante. Il passato rimarrà sempre una parte importante della mia vita, ma spero di trovare la forza di andare avanti e di abbracciare un futuro che possa portarmi felicità e realizzazione.

Con il tempo, spero di trovare un equilibrio tra il ricordo e la realtà, tra il desiderio e la rassegnazione. Anche se il dolore non svanirà mai completamente, posso scegliere come affrontarlo e come andare avanti. La tua presenza rimarrà sempre un capitolo della mia storia, ma il mio futuro è ancora aperto e posso costruirlo con la forza che trovo in me stessa e nella mia determinazione di vivere una vita piena e significativa.

(Ispirazione presa dal testo de 'La Rondine' - Mango)

ATTIMO - SAJOLIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora