If we cease to believe in love, why would we want to live?

Capitolo 16 .Brother

La solita routine va avanti è quasi primavera, gli esami arrivano a raffica lasciandomi il cervello pesante come un mattone, li passo tutti senza problemi, se studio ciò che amo perchè dovrei farmi bocciare? vdo il meglio di me per realizzare un sogno, studio per sentirmi realizzata e creare la vita che fin da piccola ho sempre voluto, più voti alti si prendono più c'è possibilità di uscire e trovare un lavoro che ti dia il lancio perfetto per entrare negli schermi delle persone.
Finisco la lezione delle ore 17 e sistemo i libri nell'apposito armadietto, ormai vivo molto di più la mia vita in questo mio centenitore di sogni che in tutto il resto dell'università, mi viene quasi da ridere.
"MA vaffanculo" Ringhia Nathaniel appena gli cade il quaderno dei suoi appunti atterra.
Io: "Cos'hai?" domando incrociando le braccia.
è da giorni che è nervoso, da quando Katty è tornata a Londra sembra quasi un'altra persona, viene poco in università, passa le sue giornate o a lavoro o a casa senza nemmeno rispondermi hai messaggi, se lo guardo mi fa quasi pena, sembra un cucciolo di cane abbandonato su una strada, non l'ho mai visto cosi abbattuto.
Nate: " Mi ha mollato!, ti rendi conto? Dopo tutto quello che ho fatto per lei mi ha lasciato con la scusa *Non ti amo più come prima, ti meriti di meglio*" dice imitando la voce di quella donna a dir poco irritante.
Io:" in questi 2 mesi hai dimostrato poco interesse nei suoi confronti perchè t'importa cosi tanto ora?" domando schietta.
Nate: "semplicemente mi sembrava una risposta insensata buttata li solo per dirmi qualcosa, potevamo cambiare, potevamo ricominciare e invece è finita"
Io: " il per sempre non esiste"
Nate: "Ian ogni anno diventa sempre più bello cosa vuoi di più dalla vita?"
Io: "La bellezza non è tutto!"
Torno a casa con l'autista in poco tempo, In lontananza vedo una figura maschile seduta sulle scale all'entrata, Appena mi vede corro da lui e lo abbraccio forte, James mi è mancato cosi tanto, è difficile aver lontano le persone che si amano, mio fratello poi mi è sempre stato vicino fin da piccola e ora, senza la sua presenza in casa ho iniziato a superare le cose da sola, non dico che prima non accadesse ma ora ancora di più, con la sua assenza sono cresciuta, ho creato un piccolo paradiso tropicale in me dove rifugiarmi quando qualcosa non va.
Salgo al piano superiore e mi metto dentro alla mia vasca idromassaggio con una bottiglia id birra sul bordo, le bollicine esplodono delicatamente appena salgono in superfice lasciandomi un senso di leggerezza nel corpo.
Il telefono di casa squilla ripetutamente, sarà papà sicuramente ma non ho voglia di uscire da qui per rispondere quindi urlo a James di rispondere ma poco dopo mi raggiunge in Bagno con gli occhi chiusi dicendo "Sei nuda?"
Io: "C'è la schiuma non vedi nulla scemo" dico ridendo mentre mi passa il telefono.
James: "è un certo Ian"
Appena mio fratello lascia la stanza rispondo, parla a raffica senza fermarsi, a momenti non capisco nulla, mi spiega che Joseph ha avvistato Nate in un locale vicino agli studi di registrazione ed è leggermente ubriaco, non ha capito bene in che situazione è messo ma appena riattacca esco dalla vasca e mi preparo per uscire velocemente.
"Alex portami alla 37esima di Jash Will" espongo in modo agitato salendo nel sedile accanto al suo.
Arrivata al locale scendo velocemente mettendomi la giacca di pelle, sicuramente non mi faranno entrare dato che è un posto per persone conosciute e io, oltre ad essere la figlia di un riccone non sono nulla, non sono abbastanza famosa o conosciuta per entrare normalmente ma tentar non nuoce.
"Signorina non può entrare" mi blocca un uomo grande e grosso all'entrata.
Io: "Ho un amico dentro"
"usano tutte questa scusa quindi se ne vada o mi tocca mandarla mia a calci in culo" sbraita un po infastidito.
Cerco per l'ultima volta di entrare ma senza successo, ogni porta è sorvegliata dalla sicurezza peggio di una prigione, vorrei tirare un pugno a qualcuno di loro ed entrare di corsa nascondendomi nella folla ma rischio solo di andare nei casini.
Io: "La prego è questione di qualche minuto" cerco di pregare il signore che precedentemente mi ha bloccato.
"Le ho detto di no!" urla avanzando verso di me per farmi paura quando in realtà mi fa solo schifo.
"Lei è con me" sento dire da un uomo alle mie spalle.
Mi volto quasi sorpresa, Joseph guarda male il tipo delle sicurezza e prendendomi sotto braccio lo supera entrando nel locale.
"non so dove sia, pensaci tu perchè mia moglie mi aspetta a casa" bisbiglia al mio orecchio con voce calda.
Io: "Sei venuto di apposta per farmi entrare?"
Joseph: "Sapevo che ci sarebbero stati problemi" risponde baciandomi la guancia andando via sorridente.
Giro nella folla di Vip per poco tempo, è difficile non notare un ragazzo muscoloso che balla in modo poco decente.
Appena lo raggiungo per poco non scoppio a ridergli in faccia, è mezzo nudo, la maglietta è nella sua mano che volteggia in aria come se fosse una corda, i Jeans gli arrivano sotto il sedere quindi le sue mutante Bianche sono molto visibili, è cosi bello ma nello stesso tempo orrendo, non è da lui un atteggiamneto simile, in questa veste non l'ho mai visto e mi fa davvero male il cuore sapere che è a causa di una donna che l'ha solo preso per il culo.