Fin da quando ho memoria, ho sempre desiderato di diventare medico. Con grande impegno, riuscì a far diventare i miei sogni realtà. Ai miei studi, però, si sono sempre affiancati dei allenamenti duri. Mio padre era un allenatore di tennis, quindi presi lezioni agonistiche per lunghi anni. Sin dalla mia infanzia, capitava che incontrassi e giocassi con tennisti di tutti i livelli. Facevo lunghi viaggi con mio padre, vedere e giocare partite di torneo era elettrizzante.
Così, d'adulta, mi convinsi di diventare un medico dello sport. Non ero tra i primi della classe, ma riuscì a laurearmi con ottimi voti lo stesso.
Molte volte capitava che mio padre mi mandasse dei clienti. Purtroppo non riuscivo più a viaggiare con lui per vedere i tornei come prima, avevo una casa e un lavoro. Ma una volta, quasi per miracolo, riuscì ad accompagnarlo a Wimbledon. Li fu l'inizio di tutto.
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poetica
ChickLit"Cara Sophie, grazie di avermi lasciato dormire accanto a te. Spero di non averti fatto sentire a disagio, perché per me non è stato così. Me ne sono andato prima per non destare sospetti non veri e ho gli allenamenti la mattina. Se non ci vediamo...