La manipolazione
È solo potere
Nero e sfuggenteADMETUS
Da quando Heracles e Alcestis si stanno frequentando?
Sono andato alla pista di pattinaggio per pattinare e mi ritrovo lui che scopa lei senza nessuna vergogna. E in qualche modo, ha fatto venire voglia anche a me. Non di scopare con qualcuno, ma di scopare con lei.
È come se fossi attratto da lei in modo inevitabile. Sarà il potere, che con noi simili, diventa sempre più forte.
Il punto è che manca un giorno alla festa e appena la vedrò non so come sarà la mia reazione. L'importante è mantenere la calma, non devo farmi sopraffare dalle emozioni perchè dopo aver avuto il suo aiuto per la guerra imminente lei se ne andrà e io non la vedrò più.
Sospiro cercando di concentrarmi su un tema di mitologia che devo consegnare al professore all'università. E, ovviamente, in modo completamente casuale, ho scelto il mito di Admetus e Alcestis.Si narra che il figlio di Apollo, Esculapio, fosse il dio della medicina e restituisse la vita. Proprio per questo Giove lo trafisse con un fulmine. Allora Apollo, per vendicarsi della morte del figlio, uccise i Ciclopi, creatori dei fulmini di Giove. E così, quest'ultimo obbligò Apollo a servire per un anno Admeto, re della Tessaglia. Admeto, però, lo accolse come un ospite liberale e lo trattò con molta riverenza. Per cui, quando cadde in malattia, accettò il dono di Apollo di sottrarsi alla morte, purché qualcun altro morisse al suo posto. Ma nessuno fu disposto al sacrificio, nemmeno i suoi anziani genitori. Così, si offrì di morire per lui, come dimostrazione del suo amore, la moglie Alcesti. In lacrime, dopo aver pregato gli dei e aver dato l'addio al letto nuziale, Alcesti morì tenendo la mano ai figli. A quel punto, giunse a palazzo Ercole, che venne accolto affettuosamente da Admeto. Durante la cena, venne a sapere della morte della moglie del re. Allora l'eroe, come segno della sua amicizia nei confronti di Admeto, decise di riprendere Alcesti da Thanatos, dio della morte. Dunque, dopo una lunga battaglia, Ercole riuscì a riprendere Alcesti e a riportarla tra le braccia di Admeto. Ormai di nuovo insieme, il re e la regina poterono continuare a vivere felici.
Chiudo il taccuino, con la consapevolezza di aver fatto un grosso errore.
'Non puoi lasciarti andare con lei, non puoi'
Chiudo subito la porta che permette alla voce di entrare nella mia mente e mi alzo con l'intento di farmi una doccia veloce.
Entro nel box e lascio che l'acqua calda scorra sulla mia pelle.
Migliaia di pensieri si accavallano tra loro, mentre appoggio la fronte sulle piastrelle fredde.Penso che il destino sia davvero un brutto bastardo. Non posso vivermi la vita in pace che mi deve arrivare una ragazza con lo stesso nome di mia moglie mitologica. E casualmente me la ritrovo sul posto di lavoro, e si mette a scopare con mio cugino. Fa amicizia con mia sorella, ma questo ancora non lo sa, e ha la nostra stessa magia. Lo fa apposta questo bastardo, perché sa che se ci incontrassimo finiremmo per metterci insieme.
Brutto figlio di puttana.
Non devo cadere nel tranello, devo resistere all'impulso di baciarla. Tutto si complicherebbe e non potremmo superare le difficoltà che si stanno affacciando alla nostra porta e cercano di buttarla giù.Esco dalla doccia, mi vesto e asciugo i capelli. Poi esco, prendo lo zaino preparato e scendo di sotto per colazione.
«Eccoti fratellone!»
Mi avvicino a mia sorella per lasciarle un bacio sui capelli.«Buongiorno piccola»
«Cos'è quella faccia da cane bastonato?»
«Dove sono mamma e papà?»
«Sono andati a lavoro, come sempre»
Annuisco mentre mi siedo sulla sedia accanto alla sua, e quando provo a prendere del pane, il cesto si allontana. Provo nuovamente a prenderlo, ma si allontana ancora di piu.
Mi giro verso mia sorella con espressione torva.
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Promise-noi e nessun altro
RomanceLa vendetta è amara come la verità. La manipolazione è sinonimo di potere. La bellezza è rappresentata dal dolore. L'amore è magia. Nulla è ciò che si vede, nulla è ciò che si è. Il mondo gira, il tempo cambia, i colori si trasformano. Allora perché...