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Dire che l'avevano fatto sarebbe un'eufemismo, appena erano entrati dentro casa Bakugo l'aveva afferrato e preso in braccio poggiandolo velocemente sul tavolino della cucina, strappandogli velocemente i pantaloni e i boxer iniziando a prepararlo mentre con una mano lo teneva per la testa, baciandolo furiosamente, desideroso di finire quei preliminari necessari a non fargli male. 

<Cristo....> 
<K-kacchan...> ansimava il verdino guardandolo arrossato scostandosi dal bacio e sdraiando la schiena sulla superficie aprendogli ancor più le gambe davanti al suo sguardo rosso fuoco.

<Scopami Kacchan... ho bisogno di te... ora> 
<Merda...> Katsuki si sbottonò velocemente i pantaloni liberando la sua erezione e posizionandosi al suo ingresso mentre si leccava le labbra. 

<Non penso di riuscire a trattenermi Deku..> le sue mani affondavano sulle cosce divaricate del verdino stringendole con possesso e smania mal contenuta.
<Non farlo allora.> disse veloce e sicuro con le gote completamente rosse e un sorriso dolce sul viso allungando la mano per prenderglielo in mano, tirandolo in avanti contro il suo accesso.

<Tu piccolo...> 
<Cosa stai aspettando Kacchan?> 
Il biondo non se lo fece ripetere un'altra volta e si spinse in avanti affondando dentro di lui lentamente, grugnendo, cercando di fare piano.

<Kacchan... muoviti ... lo vedo che ti stai tratt->
<Izuku piantala di provocarmi, domani con il cazzo che vai a lavoro se ti prendo con la violenza con cui immagino...> disse a voce bassa avvicinandosi a lui, smeraldi contro rubini, la sua lunghezza ferma mentre cercava di farlo abituare all'intrusione. 

<Ho lavorato in condizioni peggiori... oppure non sai fare di meglio?> 
Katsuki si alzò leggermente torreggiando su di lui, si tolse la maglietta tornando dopo poco con lo sguardo su di lui, ora un sorrisetto malizioso e degli occhi ormai oscurati da desiderio e lussuria lo osservavano divertiti.

<Sai che non dovresti sfidarmi.>
<Sai che ti piace quando lo faccio>
<Mi fai eccitare a morte quando lo fai>
<Mi piace farti impazzire per me>
<Oh, sai che ci riesci benissimo...> 

Il biondo allungò una mano verso il suo collo stringendolo piano mentre iniziava ad affondare dentro di lui con velocità spasmodica facendo tremare il tavolino per l'impatto ripetuto più e più volte.

<Stasera sono cazzi tuoi... Izuku...> il suo nome tra le sue labbra era come una dolce melodia e Midoriya gemette solo sentendolo, le sue mani cercavano il viso di Katsuki ma lui fu più veloce, gli prese entrambi i polsi in una mano intrappolandoli sopra la sua testa avvicinando il suo viso al suo mentre non si fermava un secondo dal prenderlo.

<Mi hai fatto desiderare tutto questo per tutto il cazzo di giorno e la tua scenetta di prima mi ha fatto indurire da impazzire...>
<Ma non ho fatto nient->
<Tu... cazzo... non ti rendi conto di quanto mi piaci eh...> gli sussurrò vicino all'orecchio, un brivido percorse la schiena del verdino lasciandolo ansimante e smanioso di averne di più, di sentirlo ancora più a fondo.

<Quanto Kacchan...?> 
<Da perdere la ragione Deku....> Izuku inarcò la schiena dal piacere e Bakugo fece un sorrisetto capendo di aver colpito il suo punto sensibile. 

<Sicuro di potercela fare?> gli con voce roca ansimando e leccandogli il lobo per poi scendere sul suo collo iniziando a lambire la sua pelle calda, succhiandola e lasciando dei piccoli segni.
<Non sottovalutarmi Kacchan...ahhh...> il fatto che con una precisione quasi chirurgica riuscisse a colpirgli sempre quel punto lo stava facendo avvicinare velocemente all'orgasmo, il verdino lo guardò con piccole lacrime a gli angoli degli occhi, sopraffatto dal piacere mentre un leggero rivolo di saliva gli usciva dalla bocca aperta.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 21 ⏰

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