Stasera uscire con una donna non era proprio nei miei piani, eppure la vita è completamente imprevedibile. Quindi eccomi al volante della mia auto, andando a prenderla a casa sua.
Mi sono vestito con dei jeans neri, una camicia bianca, le scarpe Adidas e una spruzzata di profumo, quello di Yves Saint Laurent, il mio preferito che metto praticamente ogni giorno.
In più ho tagliato i capelli.
Nel tempo libero che ho avuto dal pranzo, fino ad adesso che sono le nove di sera, sono andato dal barbiere ad accorciarli un po'.
Il solito taglio di sempre: leggermente più corti ai lati e più lunghi sul davanti. Me li ha sistemati in modo che possa avere sempre quel piccolo ciuffetto sulla fronte.Oggi avevo bisogno di un cambiamento. Che fosse tagliarmi i capelli, sistemare la barba e vestirmi bene, in ogni caso mi è servito a passare la giornata in modo diverso e non pensare.
Mi fermo davanti a una villetta bianca con un prato verde e tanti fiori.
Parcheggio l'auto e quando scendo, mi dirigo verso il vialetto in pietre bianche che conduce dalla strada, fino al suo ingresso. È un posto molto elegante, raffinato.
Arrivo fino alla porta bianca. Anche qui da una parte all'altra ci sono vasi di fiori, per la precisione rose rosse a destra, e rosa a sinistra.
È tutto maniacalmente perfetto.Suono il campanello che produce un suono tipico degli uccellini che cantano. Aspetto pochissimo e la porta si apre, ma non è lei ad arrivare, quanto una bambina biondissima e con gli occhi azzurri che avrà all'incirca cinque anni.
Sollevo un sopracciglio ed entrambi ci guardiamo per qualche secondo.Io, chiedendomi se abbia sbagliato indirizzo, lei invece, chiedendosi chi sia quest'uomo alto 1 metro e 92 che la fissa dall'alto con la stessa espressione sorpresa.
«Ciao. Tu chi sei?» Inclina il capo di lato e con una manina tiene la porta, l'altra la lascia scesa lungo il fianco. È molto bella, un viso dolcissimo. Le guance rosse, il nasino piccolo e quegli occhioni con lunghe ciglia, che mi osservano curiosi.Passo una mano tra i capelli e anche se ho davanti una bambina molto più piccola, che mi arriva alle cosce, è comunque capace di mettermi a disagio, tutto perché non ho idea di che cosa dirle.
«Ehm, io sono Jack. Sto cercando una donna che si chiama Nancy. Abita qui?»«Nancy?» ripete. «Intendi, la mia mamma?»
«Oh.» Rimango senza parole, ma mi riprendo in fretta. «Penso di sì. Puoi chiamarla per favore? Le dici che Jack la sta aspettando fuori.»
Mi fa un piccolo accenno di sorriso. «Va bene. Ma tu rimani qui. Mamma dice sempre che non posso far entrare gli sconosciuti. Chiudo la porta, ma arrivo subito.»
Apro la bocca per dire qualcosa, ma non ne ho nemmeno il tempo. Chiude la porta velocissima. Rimango di sasso e sorrido per la situazione bizzarra in cui mi trovo.
Aspetto qualche istante e la porta si apre di nuovo. Stavolta è Nancy, infatti sono sollevato di non aver sbagliato.
«Jack! Oddio, scusami. Annie è venuta ad aprire mentre la baby sitter era in bagno e io in camera a cambiarmi. Mi dispiace» sorride. «Vieni. Entra un attimo. Sono già pronta. Saluto la bimba e arrivo.»
«Non c'è problema. Fai con calma.»Ha i capelli sciolti e sembra quasi un'altra persona rispetto a quando lavora. È truccata. Non eccessivamente, ma quel tanto che basta per renderla ancora più bella. Indossa un vestito bianco, molto aderente. Le gambe scoperte e delle scarpe col tacco che le regalano qualche centimetro in più. Mi arriva alle spalle, in questo modo.
I suoi occhi azzurri con quel mascara sembrano ancora più grandi e ora noto anche la somiglianza con la figlia.Infatti entro e guardo mentre la saluta con un bacio sulla guancia, anche se la bambina è concentrata a guardare me.
In fondo, vicino alla cucina, una ragazza molto giovane che avrà sui sedici anni, mi fa un cenno di saluto con la mano.
La saluto anche io con un mezzo sorriso.

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Ricominciare da zero (Ex Titolo: Non So Se Ti Amo Ancora)
RomanceJack Forbs è un uomo ferito, deluso, arrabbiato. È finito tutto quel giorno in cui la ex moglie, Sheylin Hughes, ha distrutto il loro matrimonio, così come il suo cuore, in mille piccoli pezzi. Dopo essere stato via da Houston per due anni, vuole r...