🌠♠️INDIA POV♠️🌠
È il giorno di Halloween, gli ultimi giorni trascorrono normalmente, tra una lezione e l'altra, una chiacchierata e una sigaretta. Riesco a continuare a evitare mio padre il più possibile, ci incrociamo solo qualche volta in cucina, lui ogni tanto prova a parlarmi, ma io non gli rispondo mai.
Negli ultimi giorni non l'ho più visto violento o ubriaco, ma so che è solo questione di tempo e tutto tornerà come prima, mia mamma ovviamente ignora l'elefante nella stanza con maestria.
Edward non si è più fatto vedere a scuola in questi giorni e io sono un po' preoccupata, così un giorno gli scrivo un messaggio:
"Ehi, tutto bene? È da un po' che non ti fai vedere a scuola"
"Ehi, sì tutto bene, ho solo l'influenza, sto cercando di guarire per Halloween, non preoccuparti"
"Ci vediamo alla festa allora!"
E lui non mi risponde più, decido di non farmi troppe paranoie e di aspettare la festa per vedere come sta, in realtà ora mi sto anche un po' pentendo di avergli scritto, chissà cosa penserà di me.
Alba non ha più avuto attacchi di mal di testa improvvisi, da quel che so almeno, e con Dylan sembra che tutto stia tornando alla normalità, o quasi.
Siamo a casa di Alba a prepararci per la festa in maschera della scuola, abbiamo deciso di vestirci da suore assassine, mentre ci infiliamo la tunica un po' attillata e insanguinata, scoppiamo a ridere insiem
<<Ironico, vero? Almeno così sono costretta a comportarmi bene. Chi andrebbe con una suora?>> dice Alba
<<Un'idea ce l'avrei>> le rispondo ammiccando.
Ci trucchiamo allo stesso modo, abbiamo il vestito e il velo identici.
Alba è più alta di me di qualche centimetro e dal suo velo spunta qualche ciuffo dei suoi capelli rossi.
I vestiti da suora attillati seguono bene le nostre curve leggere, l'abito non è la classica tunica, è riadattato, arriva fino a sopra il ginocchio e ha una leggera scollatura.
Scendiamo per mostrare a Molly il costume
<<Siete bellissime!>>
<<Per te siamo belle anche con un sacchetto della spazzatura>> le rispondo, e Molly ci sorride dolcemente.
In quel momento, sentiamo il campanello suonare: alla porta c'è Dylan, vestito come un poliziotto, Molly gli apre la porta.
<<È qui per arrestarci, signore?>> gli chiede Alba ridendo, la frase le è uscita un po' troppo sensuale, infatti Dylan fa un'espressione sorpresa e un po' impacciata.
Per smorzare la tensione, dico:
<<Hai rubato la divisa a tuo papà?>> Il padre di Dylan, Noah Miller, è lo sceriffo di Northbrook, un uomo buono, molto preso dal suo lavoro, ma si vede quanto ami suo figlio e sua moglie, Melissa.
Dylan ride <<Non me lo avrebbe mai permesso>>.
<<Bene ragazzi, buona giornata e divertitevi alla festa, mi raccomando, fate i bravi>> ci saluta Mary, e ci dirigiamo a scuola.
Tutti i ragazzi sono mascherati, alcuni in modo buffo, altri sono veramente spaventosi, altre ragazze si sono vestite in maniera molto provocante.
Entriamo dal cancello, e sulla sinistra c'è il gruppo di lacrosse, travestiti da lupi mannari.
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Il profumo dei libri
Romance-Edward, cosa stiamo facendo?-; sussurrò India, la voce tremante, la sua mente era un turbinio di pensieri, ma il suo corpo rispondeva in modo innegabile alla sua vicinanza. Edward non rispose subito, continuò a baciarle il collo passionalmente, la...