CAPITOLO 1

52 6 6
                                    

Prima di leggere la storia assicurarsi di aver letto la trama

Athena

«Any?» mi chiama mamma«Guas ti dice di andare al villaggio, pare che alcuni intelligenti vogliano venire a cacciare stanotte!» Che bello, è già la terza volta questa settimana!
«Che novità. Guas vuole che vada al villaggio.Come se fosse il mio passatempo preferito andare a sorvegliare quegli stupidi umani!»
«Tesoro, sei l' unica nella radura alla quale è concesso questo compito. Fallo per tutti noi.» sbuffando prendo il mio fazzoletto per coprimi la cicatrice sul viso e mi dirigo verso il limite del bosco.

Arriva l'autunno, sugli alberi gli scoiattoli trafficano sui rami per mettere da parte il cibo. Devo stare attenta a non calpestare legnetti perché se qualcuno dovesse scoprirmi sarei nei guai.
Ecco il villaggio, lo intravedo tra gli alberi. Oggi piuttosto movimentato devo dire!
Alzo il fazzoletto lasciando liberi gli occhi smeraldo e mi racchiudo nel mio mantello nascondendomi in modo che non mi vedano.
Giornata di mercato a quanto pare!
Carri trainati e bancarelle ovunque. Mi domando perché cazzo di motivo io sia dovuta venire qui di prima mattina... Per fissare quattro idioti che commerciano!

Mi sposto tra gli alberi avvicinandomi il più possibile a un espositore ed estraggo dalla mia borsa a tracolla una polvere. Gli umani del villaggio credono preceda l'arrivo di un demone e quando la vedono si rintanano nelle proprie case tutto il giorno. Bleah, quella merda mi si è appena rovesciata in tutta la borsa! Mi avvicino piano, piano e... lancio nella bancarella.
Una nuvola di fumo viola si innalza, e con lei le urla terrorizzate delle persone.
Non che trovi divertente spaventare gli umani, ma se sapessero che quella roba è completamente innocua se non per l'odore riderebbero anche loro!

«Per oggi dovrebbe tenerli a bada.»
«Speriamo tesoro, altrimenti ti toccherebbe fare un altro viaggetto!» a quanto pare mia madre ha voglia di scherzare.
«Non dirlo neanche, io non vado più oggi! Dillo pure a Guas» Mi avvicino al banco dove mamma tiene il cibo per me, prendo un pezzo di tessuto e ci avvolgo dentro il mio pranzo. Un segno a Gigi, la mia civetta,che subito si piazza sulla mia spalla. Voglio andare al mio posto.

Sono passati circa 10 minuti da quando ho lasciato la radura e finalmente eccomi qui. Il mio laghetto, il posto più bello di tutta la foresta a mio parere. Sempre silenzioso e tranquillo. Salgo le scalette che portano fino sopra all' albero dove ho costruito la mia casetta. Tolgo con forza il fazzoletto che ho legato sul viso, mi siedo sulla mia poltroncina e comincio a spacchettare il mio pasto.

Oggi il menù prevede: carne di coniglio e patate, devo dire che sembra invitante.
Dato che sono l'unica persona in tutta la radura a mangiare cibo umano ( o in generale del cibo perché i demoni non hanno bisogno di mangiare)
devo ammettere che la mia mamma demonessa cucina molto bene bene.

____________________________

Primo capitolo della storia, scusate se un po' cortino, spero che la storia di Athena vi possa piacere anche nei seguenti capitoli. Nel testo potrebbero esserci errori, è la mia prima storia vi prego di essere clementi<3. Vi lascio qua sotto una foto della protagonista ~Trixi Diamond<3

Athena

Athena

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
//𝕼𝖚𝖊𝖊𝖓 𝕺𝖋 𝕿𝖍𝖊 𝕱𝖔𝖗𝖊𝖘𝖙//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora