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Calabria: sorellina devi smetterla di stare tutto il giorno in casa, esci un po'! Fatti degli amici.
Giorgia: smettila Davide, lo sai che non ho nessuno con cui uscire.
Calabria: vai in disco... Vai da qualche parte, non sopporto vederti qui senza fare niente.
Giorgia: da quando ti importa di me?
Calabria: da sempre Gio.

Gli tiri una cuscinata e lo obblighi ad uscire dalla tua stanza.

Calabria: vieni ad allenamento con me!
Giorgia: ma neanche sotto tortura, mi fa schifo il calcio.
Calabria: sai che domani sera c'è la partita, vieni a vedermi!
Giorgia: sì, vengo con zia e Giamma (cugino). Così vedono San Siro e si mettono l'anima in pace.

Ridete.
Scendi un cucina.

Mamma: ehi tesoro... hai fame?
Giorgia: in realtà no, volevo bermi un caffé.
Mamma: te lo preparo subito.
Giorgia: ehi ehi non sono Davide, me lo faccio da sola grazie. Ne vuoi uno anche tu?

Annuisce.

Mamma: quanto sei bella!
Giorgia: mamma per favore.
Mamma: hai parlato con papà?
Giorgia: per cosa?
Mamma: non ti doveva accompagnare a vedere la tua università!
Giorgia: io non sono più sicura di volerla fare. Non ho voglia.
Mamma: sei così intelligente, non sprecare il tuo talento.
Giorgia: è un talento sapere tutto su Leopardi oppure le tabelline? 🥱
Mamma: tesoro, sei sempre stata brava a scuola, non sprecare tutto quanto.
Giorgia: ci penserò ma per ora sto bene così.

Bevi il caffè e torni in camera.
Prendi il telefono e vedi una chiamata persa da Marta, la tua amica. La richiami.

Marta: ciao Giogio.
Giorgia: Marta! Dimmi tutto.
Marta: domani sera vieni in disco con me?
Giorgia: guarda mi piacerebbe molto ma devo andare allo stadio, mio fratello gioca.
Marta: oddiooo posso venire anche io, poi andiamo insieme alla festa dopo la partita!
Giorgia: hahaha lo sai che lui non ti vedrà?
Marta: però io si! Amo tuo fratello.

Ridi.

Giorgia: va bene, verrai anche tu.
Marta: siii.

Riattacchi.
A cena.

Papá: quando ti porto a vedere l'università?
Mamma: non vuole andarci.
Papà: che cosa? Giorgia!
Giorgia: papà non ti arrabbiare, non fa per me... Non è quello che voglio fare.
Papà: e cosa vuoi fare? Stare a letto tutto il giorno? Dovresti prendere spunto da tuo fratello, guarda dov'è ora. Potresti essere anche importante per qualcuno... Lui ha migliaia di tifosi che lo supportano.
Giorgia: perché io non sono importante per nessuno?

Nel frattempo arriva a casa Davide che ascolta tutto.

Giorgia: non sono supportata da nessuno?

Ti alzi e vai in camera.

Papá: finisci la cena maleducata!
Calabria: papà! Ma che problemi hai? Ti simbra il modo di trattare mia sorella?
Papà: Oh tesoro, com' è andato l'allenamento?
Mamma: vieni caro, mangia qualcosa.
Calabria: non ho fame.

Viene da te.

Calabria: posso entrare?
Giorgia: Oh ciao! Hai sentito? Sembra che abbiano solo un figlio quei due.
Calabria: non è vero. Ti vogliono tanto bene, sei la loro bambina, vogliono proteggerti Gio.
Giorgia: io non sono nessuno.
Calabria: per me no! Sei la mia sorellina. Io ci sarò sempre per te.

Ti abbraccia.

Calabria: ora vado a farmi la doccia e poi guardiamo un film assieme sotto le coperte ok?

Annuisci.
Passano 20 minuti.

Giorgia: che lento che sei.
Calabria: che film vuoi vedere?
Giorgia: "Aristogatti", il nostro film!
Calabria: va bene.

*DERBY D'AMORE* Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora