Stringeva le trecce
per non permettere al vento
di rubare le carezze disperse tra i suoi capelli.Colava cemento
sulle linee della mia mano
per incidere le curve del suo madido corpo.Piastrellava il pavimento pelvico
con il mosaico dei miei baci
per decorare di piacere lo spoglio del suo inganno.Chiodo scaccia chi odio.
Ma io la amo:
anche mentre mi schiaccia.
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Pensieri disallineati di una mente stanca e diversamente creativa
PoesíaUna storia d'amore come tante. Ma raccontata meglio, forse. Il racconto in versi di un amore distratto, disperso nelle soffitte di un futuro trapassato.