Capitolo 4

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Sasha's pov

Vengo svegliata , da un suono acuto...apro subito gli occhi qaundo capisco che si tratta del suono di un'ambulanza . Mi vesto subito , per uscire di casa e vedere quello che sta accadendo . Nel frattempo si è svegliato anche Austin che mi chiede :

"cosa sta succedendo Sasha ?"

"non lo so , sto andando a vedere "

"vengo con te " detto ciò si veste subito anche lui e usciamo di casa assicurandoci , prima , che i bambini stiano ancora dormendo . Appena esco vedo tanti medici del pronto-soccorso intenti a mettere una ragazza su un lettino ...io ed Austin ci avviciniamo e solo quando capisco che quella ragazza è Julie , il mio cuore perde un battito . Guardo impaurita Austin che è sconvolto tanto quanto me . Moltissime domande frullano nella mia testa , cerco di chiedere informazioni su quello che sia accaduto fino a quando non vedo Matt che sta piangendo e in quel preciso istante capisco che c'è qualcosa che non va :

" oh mio dio Matt , che è successo ?" chiedo piangendo mentre , Austin mi accarezza la schiena per tranquillizzarmi  

"S-Sasha ... i-io non lo so e-ero davanti la porta di casa  che s-stavo fumando una sigaretta , fino a q-quando non ho sentito un urlo e riconosciuto subito la sua voce ..a quel punto sono uscito di casa e ho visto J-Julie  che era sul tetto la stavo p-per chiamare ma non ho fatto in tempo . L'ho vista perdere i sensi e c-cadere all'indietro ...sono riuscito a prenderla in t-tempo . I medici mi hanno d-detto che ha t-tentato il... s-suicidio...hanno trovato un b-barattolo di sonniferi sul prato , m-ma non è ancora sicuro la stanno portando in ospedale e solo lì avremo delle r-risposte "dice continuando a singhiozzare 
«oh mio dio»mi porto una mano alla bocca , scossa per il racconto di Matt..non ci posso credere ! Julie ha tentato il suicidio . Stava cosi male per lui , se solo le avessimo detto la verità
Flashback (quella sera)
Siamo all'ospedale , piango fortissimo senza smettere . Mio fratello , era stato sparato ! Sono seduta su una sedia pregando che tutto vada bene , pregando affinché Matt riesca a farcela , non ce la farei a sopportare  la sua morte .
Dopo circa mezzora , finalmente, arriva un dottore verso di me e Richard :
«siete parenti del signor Matthew White ?»chiede
«sisi , siamo la sorella ed il padre »mi affretto a rispondere
«bene...dunque il ragazzo sta abbastanza bene la pallottola non ha toccato nessun organo vitale del suo corpo e quindi è fuori pericolo. In pratica la pistola ha preso la spalla . Ora l'abbiamo estratta da essa. Dovrà stare qui per 2 giorni , dopodiché lo
dimetteremo »a quelle parole lascio un respiro di sollievo e piango lacrime di gioia assieme a mio padre
«possiamo vederlo?»chiede mio padre supplichevole
«si , però massimo 10 minuti . Deve riposare »
«D'accordo »dico ed insieme a mio padre vado nella stanza dove si trova Matt . Appena entriamo lo troviamo  steso sul letto che guarda un punto fisso sul soffitto 

"Matt..."sussurro e quando mi vede mostra un sorriso debole , stanco e triste contemporaneamente  , corro subito verso di lui e lo stringo forte a me . Non so come avrei fatto se lui non ci fosse stato più . Lui mi stringe forte a se e poi sussurra , per rassicurarmi :

"sono qui.." 

"ho avuto così tanta paura di perderti ..."dico tra i singhiozzi e poi continuo "Julie sarà felicissima di sapere che tu sei ancora vivo , adesso la chiamo e le dico di venire subito qui"dico emozionata ma Matt mi guarda e dice :

"no Sasha non lo fare ..."

"cosa ?! perché ? è sconvolta per tutto quello che è successo , questa notizia non potrà fare altro che renderla felice " dico non capendo la sua richiesta

"Sasha ti prego ascoltami , ci ho pensato ed è meglio c-che lei...continui a credere che sia ...m-morto"

"ma che assurdità stai dicendo Matt ?"chiedo sconvolta

Un incontro inaspettato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora