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Mi sto preparando per la prima lezione della giornata e passando per recuperare la mia felpa sento una voce familiare provenire dalla stanza celeste.
Luk3

"Facevo tutte 'ste cose insieme. Ballavo, cantavo e giocavo a calcio"
gli sento dire. Uomo da mille talenti.
Non mi concentro più sulle sue parole, ma solo sui minuti che passano e la mia felpa
scomparsa.

"Sole!" mi sento chiamare, sempre dalla stanza celeste, così entro.
"Ciao ragazzi scusate, sono di fretta ma non trovo una felpa"
"prendine una mia, tanto la valigia è aperta" mi dice Luca, con mia sorpresa, e titubante prendo una felpa semplice grigia, la infilo, venendo investita da un buonissimo odore e tanto calore.
"Grazie, a dopo!"

"Ciao baby" mi saluta Isobel, come sempre con il suo tipico baby.
"Ciao Iso, sono stra in ansia, mancano solo due giorni alla puntata"
"tranquilla amore, sei brava e hai risolto tutte le correzioni che Emanu ti aveva detto"
annuisco, sfilandomi le scarpe.

Isobel fa partire la base della coreografia ufficiale che porterò in puntata.
Ne ho provate 3 in questa settimana, questa era quella che mi usciva peggio, e proprio per questo il mio insegnante ha deciso di farmela fare in puntata.
Ce l'ho messa tutta per farla bene e posso dire che mi viene discretamente.
Devo provarla ancora tanto in questi due giorni.

"Senti Iso, per caso appena finisco la lezione c'è qualche sala libera? Così continuo a provare"
"questa è vuota per un'ora" annuisco.
Un'ora in più non fa mai male a nessuno.
Non fa male a me che sono talmente ostinata che potrei passare anche le prossime due nottate a provare pur di farla bene in puntata.

"Allora a dopodomani per l'ultima prova insieme" le dico, dato che domani proverò con Emanuel e poi dopodomani con Iso prima delle prove generali.

"Oh sei tornata!" mi accoglie Alena.
A primo impatto non mi è stata molto simpatica ma l'ho rivalutata. È una ragazza fantastica.
"Sono rimasta un'ora in più in sala"
annuisce e torna con la testa sui fornelli.
Poco dopo entra Chiara, mi da un veloce abbraccio e inizia anche lei a smanettare in cucina.
Mi dirigo verso la mia stanza e nel tragitto saluto alcuni dei ragazzi.

Appena uscita dalla doccia e dopo aver messo la tuta per la lezione di oggi pomeriggio, riprendo la felpa di Luke e la metto sul suo letto, per poi appoggiarci sopra un bigliettino con scritto 'è da lavare, grazie, ma non cambio idea si di te, presuntuoso'.
Corro via e torno in cucina.

"Volete una mano?" domando e loro scuotono la testa in segno di no, così vado in gradinata per provare ancora.
"Ballerina balla" arriva qualcuno, che canticchia la canzone della mia coreografia.
"Sono passato davanti la sala mentre provavi, bella canzone"
Luca.
"Grazie, detto da te è come ricevere un Grammy"
ride e poi prosegue verso le camere.

Appena finito di mangiare ho anche un'ora libera, poi ho lezione di tecnica classica con il maestro Montesso e tutti gli altri ragazzi.
Vado nel giardino sul retro per stare da sola ed inizio ad ascoltare la musica, ma ovviamente la porta si apre.

Convivere con altre 16 persone inizia a diventare odioso.

"Ciao bambina, cosa ascolti?"
mi sfila una cuffietta Luca, senza neanche chiedermi e appena la mette mi guarda con occhi spalancati.
"Non credevo fossi la tipa da Enzo Dog"
"è l'unica canzone sua che so" gli do conferma della sua ipotesi.
"La mia playlist è invasa da Taylor Swift"
"me lo immaginavo"
"ora vorresti discriminare le swiftie come Fedez?"
"assolutamente no, bambina, io sono dalla parte di Tony Effe"

La canzone 'Per Alessia' finisce e parte un classico 'Daylight'.
"Questa è bella" mi stupisce il ragazzo al mio fianco, ma non rispondo per concentrarmi sul testo meraviglioso della canzone.
"Comunque ho sentito che sei un uomo dai mille talenti. Calciatore, cantante e pure ballerino!"
capisce al volo che ho origliato la sua conversazione con i compagni di stanza, stamani.
"Tu sai di me tutte 'ste cose, io di te non so nulla"
"perché non ho nulla da farti sapere" gli dico, alzando le spalle.
"Oh, secondo me invece non è vero"
si sistema sul posto.

"Allora non so, hai altre passioni oltre la danza?"
"mi piace leggere, anche se in questi giorni sto avendo poco tempo" gli dico ed annuisce.
"Di che zona di Roma sei?"
"Roma Nord"
"e studi al classico" dice ed io annuisco.
"Bambina e anche viziata allora"
"non direi, di solito ho sempre tutto ciò che voglio, ma lo ottengo, prendendo buoni voti a scuola e impegnandomi tanto nella danza.
Mi sono sempre sentita un peso nei confronti di mia mamma, perché avendo mio padre assente lei ha dovuto farmi da entrambi i genitori, farmi tutti i regali da sola e pagarmi sempre tutto da sola, anche l'accademia o banalmente le cose da mangiare"
mi vengono le lacrime agli occhi, ma le tiro indietro e metto su un finto sorriso.
"Scusa, questa storia di solito mi fa apparire come una scema davvero"
"scusa di nulla cioè, non è colpa tua, quando vorrai aprirti di più con qualcuno, sappi che ci sono" annuisco e lui mi rivolge un sorriso sincero.

"Io ora vado, ho lezione"
"posso prendere questo posto come una tregua momentanea? Ogni volta che siamo qui non litighiamo e non mi odi"
annuisco imbarazzata e scappo via.
Un luogo di tregua, che ridere dai, anche se in effetti è vero.
Per quanto sia presuntuoso, se si impegna è davvero rassicurante.

piccola nota
Helloo, sono stra contenta che questa storia
la stiano leggendo parecchie persone, ci sto veramente mettendo tutto il mio cuore, in particolare nel personaggio di Sole.
Scrivere di lei è come scrivere di me, in quanto tutta la sua storia e i pensieri sono miei a tutti gli effetti, poi Luca è un cantante che mi sta tanto a cuore.
Spero che possiate continuare a leggere con piacere di questi due pazzi, così come io ne scrivo, perché ora c'è una mezza tregua ma diciamo che non la farò durare tantissimo😎💖

SCIVOLANDO (piangi e balla) | Luk3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora