Quel filo che ci unisce |JJ MAYBANK

pogues

alexa's pov
È mattina qui alle outer banks,con gli occhi ancora chiusi e i capelli arruffati con la mano cerco il mio telefono sul comò di fianco al mio letto,stacco la sveglia e vedo l'orario le 7:00;mi alzo ma prima mando il mio solito buongiorno a kiara e sarah le mie migliori amiche,io e kiara ci siamo conosciute in prima elementare era semplicemente la mia compagna di banco,mentre sarah l'ho conosciuta per via di mio fratello una volta i due si sentivano,adesso non piú ma ciò non vuol dire che io non possa esserle amica,a mio fratello non interessa d'altronde non è stato lui a chiudere?o almeno così so,in ogni caso cerco nel mio armadio qualcosa da mettere per andare a scuola.

È sempre un dilemma scegliere cosa indossare,mentre scelgo mi arriva un messaggio da kiara "cosa ci fai già sveglia" sorrido pensando a come faccia a essere così pimpante di primo mattino, "non abbiamo scuola?" nel mentre le rispondo ironicamente;la risposta non tarda ad arrivare d'altronde kiara è come se avesse il suo telefono incollato propio sul palmo della mano, "alexa la scuola è letteralmente finita ieri" sgrano gli occhi e osservo la data riportata al telefono "8 giugno"

adesso mi viene in mente tutto,la scuola è finita ieri e propio per questo abbiamo deciso di dare un festino niente di insolito, noi viviamo per questo. Rispondo a kiara di essermene scordata e sorrido all'idea di poter ritornare nel mio amato letto,a guardarlo sembrava così invitante;non ci penso due volte e ritorno in esso e mi riaddormento.

Jonh B'pov
Oggi sono piú felice del solito,beh d'altronde è appena finita la scuola e tutti i piani ideati durante questi mesi a scuola su come passare l'estate possono finalmente essere messi in atto. Sono solo le 9,guardo fuori dalla finestra e vedo i raggi del sole colpire lo château,giornata ideale per un giro in barca con i miei amici.

per puro caso trovo uno dei costumi che non indosso dal 2020, "questo andrà bene" penso, d'altronde è un costume;mi dirigo in bagno a farmi una doccia veloce e indosso il costume,successivamente indosso una delle magliette di JJ,se così possiamo chiamarle sono così larghe che con una folata di vento ti si vede tutto il petto,ma d'altronde stiamo parlando di jj.

lo conosco dalla 3 elementare è sempre stato un tipo che attraeva molte ragazze ma mai nessuna l'ha mai fatto innamorare seriamente nonostante tutte avessero la stessa cosa,fino all'inizio del liceo per noi e per altri ragazzi era il primo anno,e derisi da quelli dell'ultimo, ci portarono nella nostra classe,facemmo le nostre presentazioni uno a uno,e poi la vide "piacere io mi chiamo alexa de santis,ho 14 anni e veng.."

bastò questa frase e lui già era cotto,per modo di dire questa era una delle frasi che mi ripeteva ogni qual volta incontrava lo sguardo di una ragazza apparentemente carina,per poi finire con "l'ho mollata non era niente di che"

per mano del destino ci trovammo in gruppo con lei,un'altra ragazza ovvero kiara,e un certo ragazzo di colore il nostro genio pope. Il lavoro di gruppo consisteva nell'ideare un modellino della nostra città,modellino realizzato solo ed esclusivamente da pope, ma il merito era comunque di tutti giusto?

non so precisamente come siamo finiti ad essere un gruppo,ma so per certo che jj era riuscito nel suo intento, aveva conquistato alexa,quello però che nessuno sapeva era che entrambi erano due psicopatici affiatati,da due anni a questa parte che stavano insieme la loro relazione è sempre stata alquanto strana,non facevano altro che lasciarsi,scoparsi altri ragazzi davanti ai loro occhi e dare di matto.

jj non riusciva a lasciarla andare era totalmente perso per lei,avrebbe ucciso qualcuno,ma d'altronde era anche affiatato di sesso e ogni volta che lui e alexa discutevano, si trovava a pomiciare con altre mentre osservava lo sguardo di alexa bruciare su di lui

alexa osservava ciò da lontano,ma non per rabbia,non sapeva se iniziare una rissa con quella gatta morta o semplicemente scoparsi un'altro davanti a lui,era un vero e propio dilemma...

a svegliarmi da questi pensieri fu il suono del mio telefono era pope,a quanto pare anche lui aveva avuto la mia stessa idea,ci organizzammo così:lui si occupava di avvisare kiara,io di avvisare sarah e jj di avvisare alexa.

pope's pov
presi la mia attrezzatura e mi avviai con la nostra barchetta verso casa di kiara,che fortunatamente era già lì fuori,sali a bordo e ci avviammo a prendere john B che era già lì con sarah "tutti puntuali oggi strano" dissi ridendo,"l'aria d'estate" rispose subito dopo kiara.

arrivammo a casa di jj ma stranamente era da solo,salí a bordo e ci salutò "hey amico dov'è alexa" disse john B, "che cazzo vuoi che ne sappia mi ha lasciato" jj non perse tempo a rispondere,avremmo dovuto aspettarcelo d'altronde questa per loro era routine, non facemmo altre domande tanto avrebbero fatto pace in qualche modo e avrebbero scopato da qualche parte sull'isola.

"non risponde al telefono" disse sarah,così mi avviai verso casa sua e una volta arrivati sarah e kiara si avviarono all'entrata....

SPAZIO AUTRICE
ciao raga questa è la prima parte di questa storia fatemi sapere se vi piace con un commento o una stellina 😘