<Dovremmo studiare sai, la scuola non è ancora finita> dico a Jayden che sta giocando con il cellulare invece di ascoltarmi, sono riuscita a non farlo incazzare, ma la sua pazienza è unica non esiste, però oltre alle offese, alle minacce e alle urla, non è più arrivato alle mani
<E' caso che a me non interessa> ecco quando fa così dire che diventi una bestia è poco, la sua indifferenza lo dico io farà una brutta fine
<E invece ti interessa eccome, visto che sto sprecando il mio tempo per te Jayden>
<Nessuno ti sta obbligando a starmi dietro> non mi guarda nemmeno è solo concentrato a guardare i culi delle altre, ho dato una sbirciata per capire come mai non mi ascolta, e io sono stufa
<E invece si, sono ordinin del preside>
<Non vedo fogli o circolari dove sta scritto> continua a ribattere guardando il cell
<Ah si? La mettiamo così?> mi alzo di scatto e prendendogli il telefono dalle mani glielo lancio dalla finestra della mensa senza pensarci due volte
<Adesso studia! Non farmi incazzare> gli intimo più nera che mai mi ha fatto superare il mio limite sopportabile
<Bene ora me lo ricompri tu?> chiede guardandomi
<No> mi siedo di fronte a lui mentre si alza per andare a recuperare il telefono, o meglio quello che rimane ha fatto un bel volo, speriamo almeno la sim sia salva, ma poco importa, non posso perdere la lettera per lui.
<Pensi che io abbia soldi per ripagare il tuo danno?> chiede sedendosi davanti a me e lanciando il telefono sul tavolo
<Si> mi sta guardando in modo omicida, ma non muove un dito, credo che stavolta abbia superato il limite pure io
<Me li dai tu?> sbatte le mani sul tavolo spaventandomi e facendo girare verso di noi tutti i
presenti<No>
<Apposto> riprende il telefono e se ne va, ma uscendo dalla mensa della scuola alcuni presenti si mettono a ridere
<Oh no> guardo Jayden fermarsi all'ingresso e tornare indietro verso le risate
<HAI ANCORA DA RIDERE?> dice urlando picchiando un ragazzo
<JAYDEN FERMATI> urlo avvicinandomi a lui
<COSA TROVI DI DIVERTENTE IN UNA RAGAZZA VIZIATA CHE TI ROVINA, CHE PENSA SOLO A SE STESSA E NON SA FARE ALTRO CHE ROMPERTI I COGLIONI, I VIZIATI COME LEI NON HANNO IL SENSO DELLA VITA, QUINDI GIOCANO CON QUELLA DEGLI ALTRI?> merda è furioso con me, ma cazzo se fa male quello che ha detto, nessuno ha mai pensato ciò di me, ecco perché se la prende con dei ragazzini
<JAYDEN!> lo richiamo, mi avvicino ignorando le raccomandazioni del fatto che possa essere pericoloso avvicinarsi, lo tocco alla schiena, perché penso che la mia voce non l'abbia sentita, gli tiro un braccio cercando di non fargli male, sapendo che potrei rischiare se non sto attenta io
<Non lo fare, non hanno fatto niente di male> ho le lacrime agli occhi, perché a volte le parole fanno male, anche se dette solo per rabbia
<Sydney...> prova ad abbracciarmi ma stavolta mi allontano, non mi giro nemmeno a guardarlo per l'ultima volta, non ci meritiamo, e ho paura che la prossima volta sta a me, per me potrà fare quello che vuole, non mi importa più di nulla.
La lettera che se la tenessero loro, non riesco a gestire niente, più passano i giorni più lo studio diventa difficile, non ha più senso andare avanti.
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Da Los Angeles A Mai Più
ChickLitSydney Wyatt una ragazza all'apparenza ricca e viziata ma che nasconde tante realtà di cui solo Alexander ne è a conoscenza. Jayden Hooper un ragazzo all'apparenza dal passato non poco piacevole, arrogante e sempre annoiato, si trova come al suo so...