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<Tesoro, perché non chiedi al tuo amico di venire da noi a Natale?> chiede zia

<Non credo voglia venire, non è tipo da feste, ma posso provare a chiedere>

<Nessuno è come i tuoi cugini amore lo sai vero?> mi chiede Xavier

<Lo so bimbo, ma non so nemmeno cosa voglio io, mi piace, non mi piace, lo voglio, non lo voglio non so più cosa voglio> ammetto guardando il vuoto

<L'amore è brutto Sydney, impara a regolarlo> interviene Gavin e nonostante sia più piccolo ha ragione, non posso innamorarmi, ma ormai mi tocca chiedergli se vuole venire da noi per il venticinque.

<Jayden?> entro in classe correndo, vedo che non risponde

<JAYYYY> urlo sedendomi accanto a lui

<Un giorno pagherò il tuo funerale Sydney>

<Dai Jayden ho una proposta da parte di mia zia> specifico per non sembrare quella che lo vuole sempre tra i piedi

<Dimmi> mi guarda annoiato

<Ti va di venire da me a Natale? Zia ti vuole conoscere, ci stai?>

<No> sputa acido, questo non cambierà mai

<Dai Jay>

<Non vengo non insistere, non giocheremo alla coppia perfetta, ti vedo solo come un'amica e la cosa mi farebbe schifo, pensare a un noi due>

<Ho capito> un po' ci sono rimasta male, per ogni cosa deve offendere nonostante tutto quello che tu fai per lui, a lui non importerà mai nulla, ci dobbiamo rassegnare

<Signorina Wyatt interrogata> interviene il professore di fisica

<Certo> mi siedo più comoda e aspetto la prima domanda che non tarda ad arrivare, una mano si intreccia con la mia, ma subito separo le mani, non voglio sentire la sua presenza così costantemente nella mia vita.

Mi subisco l'interrogazione con lo sguardo accigliato di Jayden addosso, cercando di ignorarlo in tutte le maniere.

A uscita da scuola ho cercato di ignorarlo il più possibile, ho chiesto a Christian di passarmi a prendere subito, senza farmi aspettare per non dover avviare una conversazione con lui.

La cosa mi è riuscita bene, peccato il fatto che mi abbia incenerita con lo sguardo e non poco.

<Jayden?> chiede mia zia non avendo più saputo nulla

<Ha detto che non viene, quindi dimenticati di lui> prendo la bottiglia di succo dal frigo, il maestro mi sta aspettando a lezione e non sarà felice se non mi presento

<Va bene, allora prepareremo un posto in meno, volevo tanto conoscerlo>

<Certa gente è meglio lasciarla dove sta non tutti meritano lo stesso trattamento> acchiappo il borsone al volo e vado a lezione altrimenti mi uccide sul serio.

<Syd> mi sento chiamare, sto guardando degli horror, penso abbia avuto un'allucinazione visto che non c'è nessuno e Xavier è fuori casa

<Sydney> ancora la voce, alzo la testa ma non vedo nessuno, mi alzo dal letto vado a vedere fuori dalla mia camera ma non c'è nessuno

<Sydney dannazione apri> vado alla finestra apro e trovo Jayden

<Jayden che ci fai qui?> chiedo al ragazzo che mi sta fissando infreddolito

<Sono venuto per il pranzo di natale> mi guarda con un sorriso sincero

<Ho qualche dubbio sul farti entrare, non è che cambi idea?>

Da Los Angeles A Mai PiùDove le storie prendono vita. Scoprilo ora