HOPE

90210

- Travis Scott, Kacy Hill

ho passato letteralmente tutta la sera attaccata al telefono. mia madre si è pure arrabbiata quando, mentre stavamo mangiando cena, ero totalmente inconsapevole di star scrivendo ancora a Spike pur essendo con la mia famiglia a tavola. 

non lo avevo ancora detto ai miei, come glielo avrei spiegato? "mamma, papà oggi ho conosciuto un ragazzo e mi sono innamorata". mi direbbero certamente: "Sage stai attenta che magari è solo un'opportunista e vuole usarti! cosa vi siete detti? avete parlato? con che gente gira? non beve e non fuma spero!" diciamo che andrebbe un po' così, se non peggio. ecco perché me lo tengo per me.

è brutto conoscersi tramite dei messaggi, ma lui vive a Madison ed io a Janesville quindi sarà molto difficile incontrarci al di fuori dell'allenamento, ma ho anche paura del giudizio delle allenatrici dato che ci vedrebbero ogni giorno insieme. "sempre dietro ai ragazzi, ora vai dal primo hockeista che passa? questo atteggiamento da spavalda ragazzetta non è da te" penseranno.

questa è una delle paure più grandi: essere beccata dalle allenatrici con il ragazzo che mi piace da morire. so che non dovrebbero nemmeno interessarsi della nostra vita al di fuori degli allenamenti, ma sono sicura che lo facciano per il nostro bene (anche per fare gossip). non vorrei che pensassero che io sia una gatta morta che si lancia tra le braccia del primo ragazzetto egoista che passa solo perché le ha fatto la corte. NO. assolutamente NO.

sono certa che se però lo conoscessero come lo conosco io allora non lo giudicherebbero solo per il fatto che pratica hockey. la maggior parte dei giocatori sono stupidi e in più puzzano da morire. ma lui no, lui è l'eccezione. nemmeno lo conosco da 24 ore, ma il mio istinto mi sta urlando nella testa "è lui quello giusto". ecco perché ora agisco solo d'istinto.

Spike è un ragazzo dolce che non da nulla per scontato. è consapevole di ciò che è, e ciò che vuole essere. è sempre se stesso e si preoccupa per gli altri, soprattutto per i suoi fratelli, e ne ho avuto la conferma mentre aiutava il suo fratellino a mangiare il gelato. ha un carattere forte ma comunque soffre. si nota che qualcosa si è rotto in lui, magari qualcosa di piccolo, ma non lo da a vedere. 

io lo leggo nei suoi occhi bui che qualcosa non va, che qualcosa lo fa stare male; perché nei suoi occhi ho rivisto i miei: spenti, vuoti e ghiacciati. mi fa male vedere questo dolore invisibile. come una ragnatela incastrata tra le ciglia. lo leggo il malessere del suo animo, ma ancora non capisco a cosa sia collegato.

abbiamo parlato veramente molto e alla fine siamo finiti con lo scambiarci i numeri. ci siamo ripetuti infinite volte che entrambi facciamo sul serio, che entrambi vogliamo amare e che spesso le persone non si interessano dei sentimenti altrui e finiscono per spezzarli come fossero fatti di un vetro sottilissimo.

è un ragazzo super realista e si vede che è molto legato alle sue passioni. in primis l'hockey. si vede che è il suo sfogo, che è la sua vita, che è ciò che spegne ogni pensiero che si intromette con la forza nella sua testa. gli piace un sacco anche la musica. Spike è fan di Travis Scott, ma conosce anche Xxxtentacion ed è un sollievo. la sua canzone preferita è 90210 e appena me lo aveva svelato ero andata ad ascoltarla.

la canzone all'inizio non mi sembrava tanto convincente con il ritmo di uno stile a cui non sono abituata e al significato vago. nonostante questo, però, il fatto di collegare questa canzone a Spike mi fa provare una sensazione di calore ogni volta che l'ascolto. tutto ciò che è legato a questa canzone è legato a lui. il suo sguardo lo associo ai momenti più alti e potenti della musica, quello sguardo che mi fa dimenticare il resto del mondo, quello sguardo che fa lo zoom sulle nostre anime fottendosi di ciò che rimane intorno.