mi sei mancata

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alexa's pov
Quando john B mi ha lasciato fuori il portico di casa ho avuto un po' di paura ad entrare,mia madre sarà sicuramente incazzata dal fatto che non abbia chiamato e che sia stata tutta la giornata fuori,e che fra poco dovrò riuscire.

Mi feci coraggio e mi avvicinai alla porta,così bussai e aspettai; "ohh guarda chi ci è venuta a trovare" mio fratello e la sua cazzo di ironia,qualcuno gli dica che non fa ridere.

Sbuffai e lo superai per salire in camera, "ma dove credi di andare" mi fermai di scatto e mi girai "ciao mamma,s-sto andando in c-camera" non so il motivo del perché stessi balbettando,ma so che era furiosa.

"ah certo,resti tutta la giornata fuori,non torni per pranzo,non avvisi,rientri in casa come se nulla fosse e invece di scusarti vai in camera tua,probabilmente per prepararti a riuscire".

Ecco ricordate quando dissi che mia madre odiava vedermi sempre fuori casa perché la sua infanzia è stata di merda?,Ecco non era solo quello in realtà lei odiava a morte i miei amici.

O almeno odiava gran parte di loro, "smettila di starmi sempre dietro,cazzo ho 16 anni" la mia rabbia decise di prendere il sopravvento,difatti mi arrivò uno schiaffo in piena guancia, "non permetterti di parlarmi in questo modo,sono tua madre e ho il diritto di preoccuparmi per te e soprattutto di decidere con chi tu debba uscire" non può averlo detto sul serio.

"ma certo non è il fatto che io sia stata fuori tutto il giorno,ma semplicemente il fatto che io sia stata con i miei amici, in particolare jj e john B,dico bene?" ho sempre pensato che non le stessero particolarmente simpatici,poi quando scoprí della mia relazione con jj ho avuto la conferma.

"non capisci,non è il fatto che siano jj e john B,ma è il fatto che jj non proviene affatto da un'ottima famiglia,e john B vive letteralmente da solo,suo padre se n'è andato,è questo il tuo prototipo di amico?" stavamo entrambi urlando.

"certo,come se papà non avesse abbandonato anche noi!" volò un'altro schiaffo, "ora tu andrai in camera tua,non uscirai di lí e soprattutto non ti permetterò di vedere i tuoi amici" oramai le lacrime avevano invaso il mio viso.

Corsi in camera e chiusi la porta alle mie spalle,non le permetterò di controllare la mia vita,ho 16 anni so quello che faccio,e soprattutto con chi decido di uscire.

Semplicemente avrei aspettato che andasse a dormire per poter uscire dalla finestra,non era molto alta;molte volte jj si è intrufolato nella mia stanza tramite quella finestra.

Nell'attesa mi misi a guardare un film,guardai l'ora;00:10, in teoria a quest'ora dovrebbe essere già a letto,il vino le gioca brutti scherzi.

Prima di andare feci una doccia,dopodiché mi infilai dei vestiti puliti. Spalancai la finestra e saltai fuori,rimasi la finestra aperta per quando sarei tornata.

Finalmente libera mi incamminai verso lo château.

jj's pov
al mio risveglio sentí delle voci provenire dal soggiorno,così mi alzai e raggiunsi le voci.

"guardate chi è tornato fra noi" disse pope continuando a studiare per la borsa di studio. "john B ti avevo detto di svegliarmi" la mia voce suonava ancora assonnata, "scusa amico ho avuto da fare" guardò sarah ridendo.

Mi guardai intorno "dov'è alexa?" gli altri si guardarono fra di loro non conoscendo risposta. "Non ne abbiamo idea" rispose kiara.

Nel frattempo spilai una lattina di birra e mi accomodai sul divano,kiara fece lo stesso;non so perché ma il fatto di stare così vicino a lei mi era strano.

Mi girai a guardarla e lei mi sorrise, si sistemò più vicino e afferrò il mio braccio posandolo sulle sue spalle,avrei dovuto allontanarla ma per qualche strano motivo non lo feci,cosi restammo abbracciati parlando con gli altri.

improvvisamente la porta si spalancò rilevando alexa,tolsi velocemente il mio braccio da kiara e lei si spostò sulla sedia, "alexa ma dov'eri finita" corsi ad abbracciarla,aveva un'espressione strana in volto.

"ho avuto una piccola discussione con mia madre e mi ha vietato di uscire,così sono scappata" tutti risero,per qualche strano motivo mi sentí in colpa per aver lasciato che kie posasse il mio braccio sulle sue spalle,così decisi di restare un po' solo con alexa.

"Ti va di vedere la mia nuova camera" chiesi,lei annuí; "wow,questa si che è accogliente" si girò a guardarmi mentre chiusi la porta. "Ora possiamo muoverci meglio" mi avvicinai sempre più.

Le afferrai i fianchi e la tirai sempre più vicina,iniziai a lasciargli piccoli baci umidi sul collo,in risposta lei gemette piano e alzò la testa lasciandomi pieno controllo di lei.

La spinsi piano sul letto e mi posizionai sopra di lei,continuai a baciarle il collo, scesi sul suo petto coperto dalla sua canotta,fino al suo busto. Alzai lo sguardo e vidi i suoi occhi chiusi dal piccolo piacere che lei stava provando.

staccai le mie labbra da lei e le tolsi piano la canotta "quante volte ti ho detto di indossare il reggiseno" le sussurrai all'orecchio afferrando una delle sue tette.

Continuò a gemere, "soprattutto quando indossi canotte di questo tipo,sai che ti si vedono i capezzoli,e io non voglio" continuai a sussurrargli pensando a tutti i ragazzi che potessero guardarla e accecato dalla gelosia strinsi sempre piu.

I suoi gemiti divennero più forti,così la baciai e mi posizionai meglio fra le sue gambe;in risposta lei alzò il suo bacino facendo scontrare la sua intimità con la mia,coperte ancora dai nostri pantaloni.

"Lo sai che solo io posso,guardarti vero?" iniziai a lasciare piccoli segni sul suo collo, "e che solo io posso toccarti e farti sentire bene" il suo bacino continuò a scontrarsi con il mio,tirai indietro la testa al solo pensiero di essere dentro di lei.

In un'attimo i suoi pantaloni finirono per terra, "e guardala anche senza le mutandine" iniziai a baciarle l'interno della gamba,avvicinandomi sempre più alla sua intimità; "guarda,sei fradicia,e non ti ho ancora toccata" avvicinai la mia bocca alla sua intimità e iniziai a leccare lentamente.

"J-JJ" sussurrò  in un gemito disperata,la mia lingua danzava dentro di lei;mentre le mie mani afferrarono i suoi fianchi sempre più,le sue mani afferrarono le mia testa,spingendola più a fondo.

"più veloce ti prego" l'accontentai accellerando sempre più il movimento,i suoi gemiti udibili perfino dagli altri. "jj,s-sto per venire,n-non fe-rmarti" accelerai notevolmente fin quando il suo squirt spruzzò da tutte le parti.

mi staccai soddisfatto,mi tolsi i pantaloni e i miei boxer ed entrai velocemente in lei,tirai la testa all'indietro sentendomi così bene,alexa strinse sempre più le sue gambe intorno al mio busto,le mie spinte erano veloci e rude,non feci in tempo e gli venni dentro "jj,p-rendo la pillola" disse col fiatone per poi venire una seconda volta,mi staccai esausto.

Mi sdraiai di fianco a lei abbracciandola, "mi sei mancata tanto"

alexa's pov
Arrivata alla château mi è sembrato di vedere il braccio di jj sulle spalle di kie,non ne sono sicura appena sono entrata jj si è precipitato ad abbracciarmi,e kiara invece seduta sulla sedia.

quello che abbiamo fatto mi era mancato tanto,il fatto che da parte di entrambi c'era amore vero e non solo un passatempo mi rendeva felice,ma allo stesso tempo mi domandavo perché non riuscivamo ad avere una relazione normale. Mi girai di lato e notai jj dormire tenendomi stretta,ancora nudi.

Smisi di pensare e finalmente mi riaddormentai anche io.




















spazio autrice
questo capitolo è più lungo degli altri,ma spero ugualmente che vi piaccia

Quel filo che ci unisce |JJ MAYBANKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora