Ho appena scoperto che la luna ha dei preferiti.

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Anastasia🔮

Quando riapro gli occhi sono stesa sul letto di quella che a prima vista sembrerebbe una capanna.

Mi siendo a sedere sul letto e mi guardo intorno,non c'è nessuno neanche percy o Nico.Nessuno.

«Percy!Nico!»

Inizio a chiamare,mi sento a disagio se sto in un posto che non conosco da sola.Dopo un po' sulla soglia della porta appare un ragazzo dai capelli mori,occhi scuri e carnagione mulatta.Ha addosso una maglia arancione con sopra scritto "campo mezzo sangue" e disegnato un Pegaso nero.

«Hey senti io-»quando entra dentro la stanza notò che ha degli zoccoli di capra al posto delle gambe.

Mi ci devo abituare da ieri la mia vita non sarà più la stessa.Beh non che fosse meglio prima eh.

«Tu sei quella nuova?»chiede il ragazzo,annuisco.

«Mi chiamo Anastasia Calix,piacere» sorrido e gli allungo la mano,lui me l'ha stringe e ricambia il sorriso «Groover Underwood,un satiro,piacere»

«Emm senti sai che dobbiamo fa?» chiedo giocando con l'orlo della maglietta che ho appena scoperto è uguale alla sua.

'Sei una semidea Anastasia,accettalo da oggi cambierà tutto'

«Vieni vieni ti porto da Chirone»mi risponde lui mettendosi in piedi..dovrei dire in zoccoli?Bho.
Mi alzo in piedi e lo seguo.

«Emm senti chi sarebbe Chirone?»chiedo guardandomi in torno.

«Chirone è il capo del campo,è un centauro,metà cavallo e metà umano però è lui che ci istruisce per riuscir a sopravvivere dai mostri ed è lui che dopo esser stati riconosciuti ci porta nelle propria casa ecco guarda»

Con il dito mi indica un tenpio in marmo «quella è la casa di Zeus..lo conosci no?il padre di tutti gli dei e quell'altra è la casa di Era» ne indica un'altra uguale alla
Prima la differenza è che nel marmo ci sono scolpiti dei pavoni «oh sennò quell'altra!È quella di Poseidone però ci vive solo Percy lui è il suo unico figlio oltre a Tyson che di tanto in tanto viene» ne indica un'altra ancora però quest'altra è una capanna con il legno di color verde acqua scuro e delle conchiglie all'estremità della porta d'ingresso.

Il campo è come uno normale estivo,hanno tutti la maglietta come la mia e quella di Groover.Sembrano felici,alcuni giocano a basket e altri si allenano con delle spade di legno.Il campo è una distesa verde di prati e colline,in lontananza di deve un pugno scolpito nella roccia.

«Vieni siamo arrivati»Groover entra dentro una capanna più grande delle altre,dopo un po' lo seguo ed entro pur io.

Dentro c'è un caminetto e appesi al muro ci sono dei quadri delle storie degli dei come Afrodite che esce dal mare alla sua nascita o Athena che esce dalla testa di Zeus e in un'altra parete c'è l'ha mappa del campo.

Quando arriviamo davanti a un centauro Groover lo saluta.«Ciao Chirone» esso gli sorride e lui ricambia «Ho portato la ragazza nuova!» mi faccio avanti e mi sistemo i capelli legandolo in una treccia per sembrare più presentabile,spero.

«Anastasia Calix,grazie per avermi accolta»sorrido a Chirone e lui ricambia.

«Non c'è di che,qua tutti i semidei sono benvenuti e comunque c'era un'altra persona a cui avrebbe fatto piacere conoscerti solo che è stato richiamato d'improvisso sull'Olimpo e quando il dovere chiama diciamo che ci va anche se non vuole»sorrido,ammetto che per esser il primo centauro che conosco è veramente gentile.

«Tranquillo va tutto bene non fa niente comunque..come si scopre di cui sono figlia?»

«Non dipende da te.Solo il tuo genitore divino deciderà quando riconoscerti.»La voce arriva da dietro di me quindi mi giro d'impulso.

È Percy,il figlio di Poseidone dagli occhi azzurri come il mare. «Ciao Strega»

Strega?È serio?

«Perché mai mi dovresti chiamare strega,Nemo?» sì,l'ho chiamato Nemo come il pesce del film 'Alla ricerca di Nemo'

Lui scoppia a ridere «Non so ma mi dai le vibes di una strega sopratutto dai tuoi occhi viola» io gli faccio la linguaccia e lui continua a ridere.

Dopo un po' arriva una ragazza dai capelli ricci biondi e gli occhi grigi,a differenza dei miei come detto da Percy di colore viola i suoi sono belli nessuno li troverebbe 'strani' , 'diversi' , 'di mal augurio'.. solo 'belli'.

«Chirone dobbiamo discutere del piano di quando Crono attaccherà il campo.» quando si gira da me mi guarda dall'alto al basso però non come una che ti vuole giudicare ma come una che vuole solamente capire chi sei dalla tua prima immagine.

Anch'io l'ho faccio.

«Sei nuova?Scusa sono stata maleducata a non presentarmi mi chiamo Annabhet Chase» mi sorride e mi allunga la mano destra perché in quella sinistra tiene sotto braccio dei papiri,io gli stringo la mano «Io invece sono Anastasia..» poi giro il capo verso Percy e sottolineo «Non strega.»

Annabhet ride e io sorrido,spero di poterci far amicizia mi sembra una ragazza per bene sarebbe la mia prima amica.

«Lascialo stare a lui è solamente un maleducato con la bocca che parla sono la lingua 'ironia' vero Capelli d'alga?»

«Ci puoi scommettere Ragazza Saggia.»

Li invidio.A differenza mia loro sembrano essere amici da tanto e invece io nella mia vita non ne ho avuto neanche uno.

«Comunque hai ragione Annabhet ne parleremmo fra un po' perché intanto Percy non accompagni Anastasia nella cabina di Ermes aiutandola con la sistemazione e gli spieghi gli orari?»chiede Chirone.

MA VERAMENTE UNIVERSO?CON TUTTA LA GENTE CHE C'È PER FORZA LUI?

Quando mi rigirò da Percy noto che sta sforzando un sorriso verso Chirone e risponde «Certo perché no vieni Anastasia?»

Detto questo esce dalla capanna con io che lo seguo,fosse per me non lo farei perché sembro un cagnolino con il suo padrone ma il problema è che non so dove andare e di sicuro mi perderei.

Dopo avermi spiegato un po' tutto sugli dei,sui semidei e sulla vita movimentata che viviamo,sì perché ci sono anch'io,mi ha portato alla cabina di Ermes che da quanto spiegato dall'esperto è una cabina per i figli del Dio Ermes e per chi ancora non è riconosciuto dal proprio genitore divino.Come me.

«Si è fatto tardi meglio che vado a dormire»dice Percy guardando la luna.È bellisima. È pure piena oggi è molto più illuminata del solito.

Quando mi rigiro verso Percy noto che è girato verso di me e le guance mi si tingono di rosso.

«Che c'è?»gli domando.

«Sembri la prescelta dalla luna è come se illuminasse solo te»

È stato...carino.A dire il vero mi è piaciuto molto la frase che ha detto anche perché all'università volevo studiare l'astrologia per entrar a far parte della NASA.

«Grazie..»gli rispondo dopo con un sorriso «comunque devo andare pur io..notte Nemo»

«Notte Strega»

Entro dentro la cabina e chiudo.Da domani inzia ufficialmente la mia vita da semidea.

Only a daughter of EcateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora