Cap 43

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La Lisandri era appena uscita dalla sala operatoria. Non riuscivo a decifrare molto la sua espressione: era seria, stanca e con gli occhi lucidi ma con un leggero sorriso sul volto.
C: dottoressa come è andata???!
Lis: ...ce l'ha fatta, è pulito
V: è-è sicura?
Lis: si, si ragazzi, ho tolto tutto
N: tutto?
Lis: tutto Nicole, tutto quanto
Dopo le parole della Lisandri tutti urlano e saltarono dalla gioia, prendendo in braccio la dottoressa. Io invece mi sedetti con il viso fra le mani e iniziai a piangere. Ero felice eh, solo che avevo bisogno di un po' di sfogo.
Non appena mi vide Davide venne da me e si piegò sulle ginocchia per essere alla mia stessa altezza.
D: ehi nanetta va tutto bene, Leo sta bene
N: si lo so e ne sono felice
D: ma?
N: niente ma, avevo solo bisogno di lasciar uscire le lacrime
Lui in risposta non disse niente e mi abbracciò; poi tornammo dagli altri e festeggiammo insieme aspettando che riportassero Leo in stanza.

La sera...

Erano passate tre ore dalla fine dell'operazione, eravamo tornati tutti a casa mentre Cris era rimasta con Leo in ospedale per stanotte.

Arrivati a casa io e Davide ci andammo subito a cambiare per stare più comodi e ci mettemmo a guardare un film e a mangiare i pop-corn.
Verso metà del film io iniziai a socchiudere gli occhi. Avevo un po' di sonno così mi poggiai con la testa sul petto di Davide, che era sdraiato nel lato opposto del divano.
D: sei stanca amore?
N: mhm mhm
Dissi annuendo semplicemente.
D: vuoi andare su in camera?
In risposta io negai con la testa e lui prese la coperta dietro di noi e me la mise sulle spalle.

Dopo circa dieci minuti mi addormentai abbracciata a Davide.

Pov Davide:
Io e Nicole stavamo guardando un film sul divano, a casa, dopo l'operazione di Leo.
Nicki si era addormentata da poco ed io ero rimasto a guardarla per un po'. Eravamo sdraiati sul divano abbracciati, con una coperta sulle spalle. So che ormai è iniziato giugno, ma la coperta è leggera eh.
Dopo ciò io guardai un po' il telefono. Avevo un po' di notifiche:

Da Lilia e papà: Ehi funghetto, è andata bene l'operazione? Cris è con Leo giusto? Fateci sapere quando siete a casa tu e Nicki e sopratutto come state

Da Cris: ehi Da, scusa l'ora, probabilmente tu e Nicki dormite dato che lei non mi ha risposto alla chiamata, ma volevo dirvi che Leo sta bene e si è svegliato da poco. È un po' stanco ma si riprenderà... ci vediamo domaniii

Da Tony: ue Dà, domani mattina io e Vale pensavamo di andare a fare colazione tutti assieme e poi andiamo da Leo e Cris in ospedale. Per te e Nicki va bene???

Rispondo prima a Tony, confermando la sua idea e dicendogli che ci saremmo visti la mattina dopo verso le 9:00.
Poi risposi a Cris dicendole di provare a riposare un pochettino e che ci saremmo visti domani.
Infine, per rispondere a Lilia e papà, mi alzai dal divano cercando di non svegliare Nicole e andai in terrazzo a chiamarli.

In chiamata:
L: ehi funghetto! Tutto bene?? Siete a casa tu e Nicole?? State bene??
D: ehi Lilia frena, troppe domande! Io e Nicole stiamo bene, siamo a casa; lei sta dormendo adesso
L: non svegliarla eh, parla piano
D: mamma tranquilla!
L: c-cosa...?
D: mamma... ti ho chiamata mamma...
L: non sai quanto vorrei abbracciarti in questo momento-
D: non piangere però eh, ho versato più lacrime in questi due giorni che in tutta la mia vita!
L: lo so...
D: papà è sveglio?
L: si è qua, te lo passo dai
D: va bene, grazie Lilia, cioè mamma- oh insomma come preferisci eh
L: tranquillo Dà, dai ti passo papà, notte funghetto e saluta Nicole
D: va bene, notte Lilia
I: ehi Dà! Tutto bene?
D: ciao papà, sì siamo a casa stiamo bene
I: Nicole? Sta bene, sicuro?
D: si pà sta bene! Vi preoccupate più di Nicki che di non so chi!
I: eh certo Dà, lo sai che è come una seconda figlia per noi
D: si lo so.. anche lei ci tiene molto a voi, sopratutto a Lilia
I: già.. dai vai da Nicole, ci sentiamo domani
D: venite in ospedale anche voi domattina? Portate anche Allegra, così vede Leo
I: dai va bene, veniamo per le 10:30?
D: si va benissimo; a domani papà, saluta Lilia e Allegra
I: notte Dà
Fine chiamata

Dopo la chiamata tornai dentro e mi sistemai di nuovo vicino a Nicole, stando attento a non svegliarla. Mi sistemai sotto la coperta e mi addormentai abbracciato a lei.

La mattina dopo...

Stamattina io mi sono svegliato verso le 8:00. Rimasi un po' lì sdraiato abbracciato a Nicki, finché non si svegliò.
N: buongiorno amore
D: giorno piccolina
N: "piccolina"?
D: nuovo nomignolo
Le dico io sorridendole, per poi lasciarle un bacio che allungammo un po' sulle labbra.
N: facciamo colazione?
D: Emm in realtà mi ha scritto Tony ieri sera chiedendomi se volessimo fare colazione con gli altri per poi andare da Leo e Cris in ospedale
N: ah si va bene, andiamo a cambiarci allora
Io le annuisco e nel frattempo che saliamo al piano di sopra le spiego della telefonata con i miei genitori di ieri sera e che li avremmo visti dopo. Lei mi annuì sorridente e poi andò a prendere i vestiti per poi andare in bagno a truccarsi , mentre io mi cambiai li.

Fine Pov Davide

NICOLE

Era mattina ormai. Io e Davide ci stavamo preparando per andare a fare colazione con gli altri e poi andare in ospedale da Leo e Cris.
Presi dei vestiti puliti e andai in bagno. Mi sono vestita così:

Uscì dal bagno e tornai da Davide, che mi stava aspettando in sala già pronto

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Uscì dal bagno e tornai da Davide, che mi stava aspettando in sala già pronto.
D: andiamo?
N: sì, guidi tu?
D: si tranquilla
N: grazie amore
Gli dissi sorridendo, prendendolo per mano e scendendo giù in garage.

Dopo circa quindici minuti arriviamo al bar, dove all'interno ci stavamo aspettando Tony, Bella e Vale. Speravo ci fossero anche Rocco, Flam e Chicco ma non potevano a causa della scuola.

Appena arrivammo davanti al bar, entrammo e ci sedemmo. Ordinammo tutti una brioche e un caffè e poi iniziammo a parlare un po'.

Passò mezz'ora e finimmo tutto. Uscimmo dal bar e ci recammo tutti insieme in ospedale.

.....

Spazio autore:
Ciao a tutti lettori! Mi scuso di nuovo se non ho pubblicato per cinque giorni, ma con la scuola sono davvero impegnata. Vi anticipo già che domani non so se riuscirò a pubblicare... mi dispiace di aver perso molti lettori ma io continuerò a pubblicare la storia anche perché non avrebbe senso stopparla quando siamo quasi alla fine.
Prometto che i prossimi capitoli saranno più lunghi e proverò a pubblicare il più presto possibile. Un baciooooo🫶🏻🫶🏻

Un amore che credevo impossibile - Davide di Salvo - braccialetti rossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora