ex igni natus

ᴘʀᴏʟᴏɢᴏ

Lontano, ai confini del mondo conosciuto, si ergevano 5 regni, tutti con forze e risorse differenti. Loro non avevano conoscenza delle ombre, la malattia e le carestie non dilaniavano i loro popoli e le guerre erano un'utopia lontana.

Ma, un giorno, le 5 casate comandanti dei regni entrarono in conflitto, e durante i 3 anni in cui si è combatte' la grande guerra, a prevalere è stata la casata Dremmaac.

Le altre casate possedevano il dominio della valle, dell'acqua.. ma la casata Dremmaac possedeva il dominio del cielo.

Possedeva il fuoco.

La paura.

La distruzione.

Possedeva i draghi.

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Forse da qualche parte, nelle caverne in mezzo alle montagne o nei ghiacciai in cima ad esse, ancora vivevano i draghi.

Forse si trovavano nelle profondità degli oceani, nascosti fra la sabbia e le alghe come antichi relitti.

Forse si erano rintanati sotto ai nostri piedi, più vicini al centro della terra che al loro amato cielo.

E oh, quanto erano stati stolti gli umani.

Alcuni li veneravano, altri invece credeva non fossero niente di più di un'arma.

Le voci dicono che se ne siano andati per punire l'uomo e portare disgrazia alla casata Dremmaac, che non era stata in grado di prendersene cura e trattarli come pari.

I draghi erano scomparsi, a patto che fossero mai esistiti. Non avevano lasciata nè un osso nè una zanna per far sì che gli uomini li ricordassero. Se ne sono andati via così come sono arrivati, lasciando dubbi e domande per sempre irrisposte agli umani. E le nuove generazioni, sempre più dubbiose che siano mai esistiti, non perdono tempo a cercare di capirli.

Eppure alla Principessa Mal capitava spesso di alzare gli occhi verso il cielo e sperare che l'ombra a coprirla fosse enorme, sputasse fuoco e avesse due ali, ma tutte le volte abbassava lo sguardo delusa nel vedere un'enorme nuvola grigia a coprirla.

Talvolta credeva fossero i colpevoli delle tempeste e del maltempo, e forse erano loro a far splendere così tanto il sole in cielo, magari sputando il loro fuoco sopra di esso riuscivano a mantenere al caldo le popolazioni e far crescere in modo rigoglioso i loro raccolti. A Mal piaceva moltissimo credere (ed era fermamente convinta) che i draghi non ce l'avessero così tanto con gli umani e che forse,un giorno, sarebbero tornati.
D'altronde, se i draghi li avessero odiati così tanto, perché non li hanno bruciati a terra, e hanno preferito scomparire?

Forse erano solamente le fantasie di una bambina, una principessa discendente di sangue antico e legato profondamente ai draghi, o forse erano verità che gli altri erano troppo ciechi per vedere.