The jealous boy

79 4 5
                                    

Una forte luce solare mi colpì proprio negli occhi, obbligandomi a spalancarli.
Li stropicciai, sedendomi sul letto, che però aveva un'odore di verso.
Il mio odorava di fiori di loto, questo odorava di muschio bianco.

La testa doleva, come se mi stessero spillando le tempie.
Mi feci un massaggio circolare con le dita su di esse, poi mi guardai intorno.

La camera non era assolutamente la mia.

La mia era bianca, con dei poster della f1, di Brad Pitt e una scrivania piccola bianca, con un enorme mobile dove c'era la mia collezione di auto, con un cassetto accanto al letto dove c'erano i miei libri e i miei occhiali.

Quella stanza invece era bianca, con dei poster delle auto, di ragazze semi-nude, una scrivania enorme con un computer bianco con le luci led, le scarpe e i cappelli appesi e delle collezioni d'auto.

Saltai giù dal letto, camminando verso lo specchio che era posto accanto al letto.
Cosa che io non avrei mai fatto a causa dei video che dicono di non mettere mai uno specchio accanto al letto.

Notai che indossavo una maglietta nera, che mi arrivava alle ginocchia, mi andava enorme.
Il mio vestito era poggiato delicatamente sulla sedia.

Pregai di non aver fatto nulla con uno sconosciuto, anche se quella camera mi era familiare.

Provai a ricordarmi ciò che successe.

Andammo io e Yas al ballo d'autunno, abbiamo ballato e ci siamo ubriacate dopo che Alan ha rifiutato Yas... poi non ricordo più nulla.

Aprì la porta, scendendo le scale di quella casa, guardando attentamente se mi spuntasse qualcuno davanti.

Sembrava esattamente quando in quei film la ragazza si sveglia e si ritrova a casa di uno stupratore, di un rapinatore.

Scesi giù le scale, era sempre più familiare, finché non notai Alan bere un bicchiere d'acqua seduto sul divano e Yasmine che si massaggiava le tempie.

« ma che cazzo...» dissi, notai Alex appoggiato sul davanzale della cucina, che mangiucchiava dei biscotti.

« ma che è successo?» domandai a Yasmine.
« non ne ho idea, mi fa male la testa...» si lamentò lanciandosi sul divano accanto ad Alan che la squadrò.

Entrai in cucina, distante dal salotto.

Entrai in cucina, correndo verso Alex, che era a petto nudo con dei pantaloni grigi della tuta.

« cosa è successo? Cosa abbiamo fatto? Mi hai toccata?» mi guardò, ghignando.

« buongiorno, Mami» lo guardai male.
« rispondi. Cosa è successo? Perché sono a casa tua e soprattutto perché ho questo addosso e non il vestito?!» gridai infuriata.

Mi guardò, sorridendo.

« ah... Aly, è stato pazzesco, mi hai chiesto di andare a letto insieme.» lo spintonai.
« fai il serio, non direi mai una cosa così e non a te!» gli tolsi il bicchiere che si stava avvicinando alle labbra e bevvi.

« tu e Yasmine avete iniziato a ballare su un tavolo...» mi passai una mano sul viso.
« mi hai cambiata tu?!»

« no, ho detto a Yasmine di farlo al posto mio, non l'avrei mai fatto, sono stronzo, ma non ti avrei mai vista nuda senza il tuo consenso.» sospirai.

𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊𝐄𝐑|| 𝐀𝐋𝐄𝐗 𝐂𝐇𝐈𝐍𝐎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora