Capitolo 2

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Pov Soraya

Il rumore dei passi e delle risate nel corridoio si dissolve appena entro in aula. Cerco un posto in fondo, lontana dagli sguardi e dai commenti che circolano, e mi siedo. Di solito, non mi nascondo così, ma da quando Lex è tornato, ogni angolo del campus sembra gridare il suo nome. Da giorni sento sussurri e domande e, anche se provo a fare finta di nulla, qualcosa dentro di me continua a pungolare, un misto di rabbia e curiosità che non riesco a scrollarmi di dosso.

Isabel si siede accanto a me, lanciandomi un'occhiata che dice tutto. La conosco abbastanza bene da capire che non si accontenterà di uno dei miei silenzi evasivi. Ha sentito anche lei le voci, sa che l'ho incontrato la scorsa sera. E ora è qui, decisa a scoprire tutto.

"Quindi?" mi chiede con un tono tra il curioso e il preoccupato.

"Quindi cosa?" ribatto, cercando di distrarmi, aprendo il quaderno davanti a me.

"Soraya, smettila. Come fai a restare così tranquilla? Parliamo di Lex, il Lex Murillo che hai odiato per due anni, il ragazzo che non menzionavi mai."

Abbasso lo sguardo. Non voglio parlarne, ma so che Isa non mollerà. "È cambiato," dico, anche se non sono nemmeno sicura di cosa significhi. Lex sembra diverso, ma quanto? Basta essere diverso perché io possa fidarmi di nuovo?

Isabel sospira, quasi rassegnata. "E tu cosa vuoi fare?"

Vorrei poterle rispondere, ma non ne ho idea. È troppo complicato. Ho vissuto con la convinzione che Lex fosse parte del mio passato, un errore che avevo imparato a dimenticare. Ma vederlo lì, davanti a me, è stato come aprire una vecchia ferita che non sapevo fosse ancora così viva.

Il professore entra e inizia la lezione, dando a me e a Isa la scusa perfetta per non continuare la conversazione. Anche se so che è solo un rinvio, e che le sue domande torneranno, alla fine.

Dopo un'ora, la lezione termina. Isabel mi lancia un'occhiata complice. "Caffè, subito dopo?"

Annuisco, sapendo che non riuscirò a evitarla ancora per molto. Raggiungiamo il bar del campus e ordiniamo due caffè. Isa si appoggia al bancone, osservandomi con un misto di apprensione e curiosità.

"Dimmi tutto, Sori. Cosa ti ha detto? Com'era?"

Esito un attimo, guardando fuori dalla finestra. "Era... diverso. Più chiuso, come se portasse dentro qualcosa di pesante." Abbasso lo sguardo, giocherellando con la tazza. "Ha detto che non è stata una sua scelta tornare."

Isabel scuote la testa. "Ma davvero pensi che sia cambiato? Questo è Lex Murillo, quello che ci ha lasciati tutti senza una spiegazione, che ha spezzato ogni legame. Sori, stai attenta."

La rabbia, quella che ho tenuto dentro per tutto questo tempo, comincia a ribollire. "Lo so. So bene quello che ha fatto, Isa. Ma a volte mi chiedo... e se non avessi capito davvero tutto?"

Isabel sospira, come se volesse proteggerci entrambe da qualcosa che teme ma non può fermare. "Fai come vuoi, ma promettimi che non gli permetterai di farti del male di nuovo."

Mi mordo il labbro, incerta. "Promesso," rispondo, anche se in fondo a me stessa so che sarà più difficile di quanto creda.

All'improvviso, una voce familiare ci interrompe: Diego si avvicina al nostro tavolo, con un sorriso dolce e amichevole che riesce a tranquillizzarmi. "Ehi ragazze, tutto bene?"

Diego è sempre stato il mio rifugio sicuro, il confidente con cui condividere ogni pensiero. Ma ora, con Lex tornato, la sua presenza sembra diversa, come se ci fosse un equilibrio nuovo e fragile tra noi.

"Parlavamo di Halloween," dico, evitando di accennare a Lex.

Diego sorride. "Perfetto! Sapete che quest'anno ci sarà una festa enorme al centro? Potremmo andarci insieme, vi va?"

Isa sorride entusiasta, e io annuisco, felice di trovare un diversivo. Ma mentre chiacchieriamo e scherziamo, non posso fare a meno di sentire l'ombra di Lex che mi sfiora, come se anche lui fosse lì, nascosto tra le risate e le voci del campus.

E mentre guardo il cielo che si tinge dei colori del tramonto, mi domando quanto ancora riuscirò a tenere a bada quel vecchio odio che, inspiegabilmente, sta iniziando a trasformarsi in qualcos'altro.

Ombre tra le Luci di Halloween Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora