Dylan mi porta in macchina e mi fa scendere da in braccio a lui. Metto il broncio perché volevo stare ancora tra le sue braccia come una bimba piccola. Lui ridacchia quando mi vede mettere il broncio e mi abbraccia.
Mi diverto con lui, non so come sia possibile ma mi diverto... mi sento amata, come nessuno ha mai fatto prima.
Dylan mi apre lo sportello della macchina e mi invita a rientrarci. Entro in macchina e aspetto che lui la metta in moto per poi avviarci verso casa mia nuovamente. Durante il tragitto mi addormento.~15 minuti dopo~
Dylan- Piccola svegliati... siamo arrivati- mugugno qualcosa e sento due braccia possenti prendermi in braccio a mo di principessa... proprio come volevo.
Sorrido soddisfatta e affondo la testa nel suo petto.
Sento il campanello di casa mia suonare e mia madre aprire.
Dylan- Buona sera Susenne... porto Kayla in camera- mia madre Susenne sorride maliziosamente e fa passare Dylan permettendogli di entrare in camera mia.
Dylan entra in camera mia e mi adagia sul letto, mi dà un bacio sulla fronte, sorride e esce dalla camera con cautela chiudendo la porta.
Sento dal piano di sotto Dylan che esce dalla porta di casa e saluta mia madre.~la mattina dopo~
Mi sveglio con il profumo di Dylan che riempie la mia stanza da ieri sera.
Scendo giù, in cucina, dove mia madre già sta facendo colazione.
Mia madre mi guarda dicendo -tu e Dylan... eh?-
-no mamma... niente eh- dico io ridacchiando pensando a Dylan.
Vado al ripiano cucina e prendo il mio siero di vitamina D quotidianamente perché, essendo celiaca, ne ho carenza nel sangue.
Qualcuno suona al campanello improvvisamente... e se fosse Dylan, oh no ho solo la maglietta addosso.
-Mamma vai tu!-
Susenne- no ora non posso vai tu-.
Mi avvicino alla porta, come pensavo... Dylan.
-Che ci fai tu qui eh?- dico sorridendo.
Dylan dice sorridendo -vatti vestire che ti porto in un posto- poi aggiunge sussurrando -... e copri quel culetto adorabile che ti ritrovi sennò mi distraggo-.
Ridacchiando per quel suo ultimo commento mi vado a vestire.
Metto un jeans baggy e una felpa che fa intravedere un po' di pancia, mi trucco leggermente e velocemente per poi pettinarmi i capelli e scendere di nuovo da lui.
-Eccomi!- dico a Dylan una volta scesa di nuovo.
Lui si stacca dallo stipite della porta, mi squadra dalla testa ai piedi, sorride sfacciato e dice -andiamo ragazzina-.
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Magnetic eyes
RomanceUna ragazza di nome Kayla si é appena trasferita a New York, dove vive la madre, per condurre una nuova vita lontana dagli abusi subiti dal padre. Incontra un ragazzo, il suo vicino di casa, se ne innamora appena lo vede ma la sua freddezza la porta...