THE PROPHETS

Capitolo 4-Pietà O Giustizia?

Nonostante ciò che è successo stamattina, rimango di buon umore. Probabilmente per il mio bacio con Max.
"Qualcuno è stranamente felice stamattina o sbaglio?" mi chiede Kiera mentre ci dirigiamo nel cortile.
"Abbastanza, si."
"Senti, cosa ci facevate tu e Max fuori da soli?"
"È difficile da spiegare..."
"Oh andiamo! Raccontaci tutto!" ci raggiungono velocemente Taisha e Lya, provenienti dalla stanza davanti la nostra.
"Va bene, va bene. In realtà non è successo niente di che. Io ero uscita per una passeggiata, poi lui mi ha raggiunto. Abbiamo parlato e... ci siamo baciati."
"Cavolo! Hai fatto colpo, Am! Siete andati a letto insieme?"
"Ti ricordo che siamo stati interrotti."
"Giusto."
"Ora basta parlare di me, avete incontrato qualcuno di interessante?"
"Un ragazzo del terzo anno, Terrance." mi risponde Kiera.
Le faccio cenno di continuare.
"Beh, siamo andati a letto insieme."
"E poi sarei io quella ad aver fatto colpo!"
Tutte ridiamo.
"Sapete, io trovo molto carino Zach. Non solo d'aspetto, ma è anche molto gentile e sveglio. Non so bene come dirlo, ma sembra diverso dagli altri ragazzi." si aggiunge Taisha.
"Non lo so, in effetti è piuttosto bello, però ho paura che sia un idiota. Promettimi che starai attenta con lui." le dico.
"Promesso." Taisha si mette scherzosamente la mano destra sul cuore come fosse un importante giuramento.
"Da dove vengo io tutto questo non esiste, cioè i matrimoni sono tutti combinati in base alle esigenze della famiglia e si va a letto con il partner solo per procreare." spiega Lya.
"È... triste." commenta Kiera.
"Forse, ma è sempre stato così. Per i Linxyn l'amore è solo una reazione chimica che è meglio evitare."
"Siete anni luce avanti a qualsiasi altro essere, Lya. È proprio vero che l'amore è una reazione che è meglio evitare." dico.
"Già, porta solo guai." continua Kiera.
"Non vorrei sbagliarmi, Lya, ma credo che tu piaci a Caleb." presumo con un tono ironico.
Lei è sul punto di arrossire, ma si contiene.
Continuiamo parlare, per poi renderci conto di essere arrivate in cortile, dove raggiungiamo la nostra squadra.
Max mi guarda con un sorriso, che io ricambio.
"Oggi inizieranno le missioni esterne per il primo anno, nessuna classe esclusa. Dopo la colazione vi dirà di più il capitano Force. Le reclute degli altri anni cominceranno i prossimi giorni. Buon proseguimento."
"Janice mi ha parlato di queste missioni. Mi ha detto che sono quelle che causano più morti... Una volta li hanno fatti andare su Pax per ricavare informazioni."
"State tranquilli, per noi è la prima volta, non sarà troppo complicato." ci rassicura Jaden.
"Io non ci scommetterei." lo smentisce Caleb.
A colazione, Taisha si allontana, per tornare poco dopo accompagnata da una ragazza. Sua sorella, da quello che ricordo.
"Ragazzi, vi presento mia sorella Janice."
Tutti si presentano, finché non arriva il mio turno.
"Io sono Am-"
"So esattamente chi sei, dominatrice del tempo. Non mi hai fatto fare proprio una bella figura durante la prova di strategia, sai?"
Rimango in silenzio imbarazzata e noto per la prima volta un piccolo tatuaggio sul suo collo, raffigurante il Sole e una piccola Luna.
"Ora devo andare, oggi ho una verifica importante. È stato un piacere conoscervi." mi rivolge un particolare sguardo di sfida, che ricambio.
"Simpatica, tua sorella." commenta Zach divertito.
"Non potrei essere più d'accordo." aggiunge Caleb col suo solito tono sarcastico.
Dopo colazione, raggiungiamo la base delle navicelle. Non ho un bel ricordo di quest'ultime. La prima e ultima volta che ci sono salita era per sfuggire alla distruzione di Athom. Non ho scelta, perciò per questa volta devo dimenticare il passato.
"Salve a tutti. Io sono il capitano Force. Come siete già stati informati, oggi ogni squadra dovrà affrontare una missione esterna, diversa per ogni gruppo. Nelle giornate di questo tipo non dovrete partecipare a nessuna lezione, dato che sarete molto impegnati. Visto che sono ancora le prime volte e nessuno di voi è in grado di pilotare una navicella né tantomento di portare a termine un incarico di questa portata autonomamente, sarete guidati da reclute del quinto anno."
Entrano diversi ragazzi, ognuno dei quali si posiziona davanti una squadra. Per noi c'è un ragazzo alto dai capelli rossi.
"Detto questo, ora assegnerò le missioni."
Noi siamo gli ultimi, quindi dobbiamo aspettare per un po' prima di essere chiamati.
"Infine, la Classe Zeta dovrà dirigersi su Doo, dove si trova la grande miniera di minerali di Pax, da cui ricava gran parte della sua ricchezza. Ciò che dovete fare è distruggerla."
"E coloro che lavorano lì?" chiedo.
"Sono servitori di Pax, non meritano alcuna pietà."