La Verità Verrà Fuori

Capitolo72

C'era una bella folla radunata alla villa, persino Tom e Peter erano tornati dai loro viaggi in Europa. I Lestrange erano presenti e Bella diede degli abbracci a Haddy e Draco quando arrivarono.

"Di nuovo ciao miei nipoti adorabili, spero che stiate bene. Lisandro non voleva venire?"

"No zia Bella." Rispose Haddy. "Voleva vederti ma era preoccupato che la gente avrebbe fatto troppe domande se fosse stato trovato scomparso. La gente si aspetterà che Draco e io andiamo a qualcosa del genere per via di papà ma Lys non è esattamente noto per le sue inclinazioni politiche."

Bella ridacchiò. "Sì, è vero. Vorrei che non dovessimo rimanere fuggitivi, tornerei anche ad Azkaban per finire la mia condanna, ma non mi fido degli Auror che non insisteranno a darmi il bacio questa volta."

"No." Concordò Haddy. "Non vale la pena rischiare. Lys è così felice ora che vi ha trovati che lo ucciderebbe perdervi."

Bella annuì. "Grazie per averlo detto Haddy e sono contenta che stia ancora bene. Immagino che lui e il Signor Zabini stiano ancora bene."

Draco sbuffò. "Molto bene, zia Bella, sono praticamente attaccati all'anca."

"Solo praticamente?" Chiese Rabastan, provocando un'espressione accigliata in Rodolphus.

"Quel ragazzo farebbe meglio a trattare bene mio figlio, è tutto quello che posso dire. Sono già stato ad Azkaban una volta per lui, non ho problemi ad andarci di nuovo."

"Calmati, vecchio amico." Disse Severus, cercando di placare l'ira del padre. "Ti posso assicurare che le intenzioni del Signor Zabini nei confronti di tuo figlio sono onorevoli, quindi puoi stare tranquillo."

Rodolphus borbottò, evidentemente non del tutto placato, ma uno sguardo di Bella fu sufficiente a tenergli la bocca chiusa sull'argomento.

~•~•~•~•

La conversazione si interruppe quando Lucius entrò con i gemelli Weasley. Se erano rimasti scioccati alla vista dei Lestrange, lo avevano nascosto bene e Haddy aveva pensato che Lucius avesse parlato con loro prima che arrivassero.

"Bene, ora che sono tutti arrivati ​​possiamo cominciare."

"Aspetta Lucius." Lo interruppe Xenophilius. "Vuoi spiegarmi perché dei fuggitivi ricercati sono in casa tua?" Era chiaramente a disagio e Haddy temeva che le cose potessero andare in pezzi prima ancora di iniziare.

"Temo che le informazioni in mio possesso siano troppo importanti perché io possa aspettare a divulgarle. Ti prego di perdonarmi per averti messo in questa posizione insostenibile, ma spero che sarai d'accordo che ne è valsa la pena."

Ci fu qualche mormorio mentre Lucius si fermava, ma nessuno si mosse dal proprio posto, così Haddy tirò un sospiro di sollievo.

"Grazie." Continuò Lucius. "Ora la maggior parte di voi è a conoscenza del presunto attacco dei Mangiamorte a Hogsmeade lo scorso weekend. Tre uomini in tuniche nere e maschere si sono scagliati contro i gemelli e Haddy".

"Impossibile!" Esclamò Tom. "Li ho sciolti."

"Cosa intendi quando dici che li hai sciolti?" Chiese Xenophilius.

"Ero il mago oscuro conosciuto come Lord Voldemort." Spiegò Tom, lasciando molti di loro senza fiato.

"Pensavo avessi detto di averlo sconfitto, Haddy?" Chiese Fred.

"Ho detto di aver sconfitto Voldemort, e l'ho fatto, la creatura che conoscevamo come Voldemort se n'è andata e non tornerà mai più; non ho mai detto nulla di Tom."

"Haddy ha ragione." Ha detto Tom. "Sono felice di spiegare esattamente cosa è successo, ma un'altra volta. Ho la sensazione che le notizie di Lucius siano della massima importanza."