Sai Mina, sono successe tante cose. Tantissime cose. La tua idea del scriverti ogni volta che mi succedeva qualcosa e volevo dirtela? Si, l'ho seguita per i primi 4 mesi e non me ne pento. Poi in preda a un rapsus di tristezza ho eliminato quei 116 capitoli. Me li ricordo, perché a un certo punto mi son bloccata. Non riuscivo più ad andare avanti. Avevo davvero paura. Paura che se un giorno tu li avessi letti, ti saresti detta "che rottura, è davvero un sacco di roba" o anche paura che non li avresti mai letti. Un po' mi ero convinta. Mi ero rattristata. Molto. Mi conosci. Sono una che si fa paranoie, che non si vive mai la vita all'attimo che pensa in continuazione e piange fin troppo. Già, mai stata una ragazza forte e probabilmente diventerò donna con tutte le insicurezze che ho anche adesso. Durante quest'anno e mezzo. È successo di tutto. Con Tobi mi son sentita ancora dopo che tu hai "lasciato" Wattpad. Mi ci sono sentita per un po'. Poi le mie giornate si son fatte pesanti e ho preferito non buttarlo nelle mie brutte storie. Ho preferito lasciare che mi ricordasse come quella che è sparita. Non come quella che gli rompeva le scatole con brutti racconti. Sapevo che in quel periodo mi parlava di una certa Mery, aveva una bella influenza su di lei, la rendeva più tranquilla e più serena. Mi era sembrato il momento giusto in cui "andarmene". Aveva una spalla, un amica. E sono contenta che ci sia rimasta in rapporti. Alla fine non avevo dubbi. Con Tobi non si può non essere amici. Tu invece sei sempre rimasta in po' un interrogativo, dopo che ci siamo lasciate. Ci son rimasta malissimo è vero. Ma ti prego, non attribuirti nessuna responsabilità per come sono andate le cose. Ti prego. Non è colpa tua. Affatto. Non credo sia colpa di nessuno. Dopo che son sparita, avete provato a ricontattarmi. Ma non riuscivo a prendere in mano le redini di ciò che doveva essere "la mia vita". Quindi ho mollato nuovamente tutto. Mi sento una stupida. In quel periodo, gli attacchi di panico mi assalivano, l'ansia mi tranciava in due il cuore. Spesso piangevo e quando non lo facevo pensavo. Pensavo e ripensavo, fissando il buio della mia camera. Ad oggi non posso dire di essere la stessa di prima. Non posso dire di essere l'amica saggia che avevate tu e Tobi. No di certo. Ho avuto esperienze. Abbastanza brutte. Quando sono sparita la seconda volta, beh avevo preso la scelta peggiore che potessi prendere, una scelta drastica. Credo tu abbia capito cosa intendo. Nel mio piccolo preferivo non parlarne con nessuno. Mi sembrava una cosa insignificante, inutile da dire. Nessuno mi avrebbe fatto cambiare idea. Ne ero sicura. Non stavo sicuramente bene. La mia situazione era diventata insostenibile. Non ti nego che ci ho provato. Ad oggi mi ritrovo con diversi segni sul corpo. Attacchi d'ansia, autolesionismo e problemi alimentari. Un trio patetico che mi ha presa già da un bel po'. L'anno scorso ho conosciuto un ragazzo. Innamorata persa. Sai come sono no? La solita romantica, quella che crede nell'amore eterno, che giustifica, si fida, ama. Ci prova in tutti i modi. Beh, mi ha tradita, il giorno del mio compleanno. E ho incominciato ad odiare quel giorno più di quanto non lo facessi già. Ci sarebbero molte cose da raccontare su di lui. Troppe. Uno sfruttatore sicuramente. Ma io non lo vedevo ero accecata dall'amore che credevo di provare per qualcuno che secondo me mi capiva. E invece indovina un po'? Un manipolatore. Suo padre fa lo psicologo e lui ha utilizzato alcuni "trucchi" psicologici su di me. D io da stupida quale sono ci son anche castacata. Credevo a lui, mi fidavo e alla fine mi ha tradita sotto i miei occhi. Ci son stata malissimo. Caduta proprio in basso. Dopo di lui, all'inizio delle superiori mi sono fatta un amica, le devo molto. Forse è anche grazie a lei se son riuscita a riscrivervi. Non ne avevo il coraggio. Mi sentivo una deficiente, una rincoglionita, mi vergognavo a rifarmi sentire. E da qui si arriva ad oggi. Non ti nego che ho ancora un sacco di cose da raccontarti. Non ti nego che avevo perso la speranza nell'amore già da tempo. Adesso, sono fidanzata. È un po' buffo da dire. Non so quanto durerà. La mia parte interiore, ha paura. Una paura fottuta. Mi sono innamorata di nuovo. Questa volta contro ogni volere. Questa volta ha fatto irruzione nel mio cuore. Di sorpresa. È più grande di me di due anni e mezzo. Siamo distanti più o meno due ore di pullman. Stiamo insieme da due settimane ora. Lui mi fa bei regali, lavora, mi fa battutine, si preoccupa per me. Ma la mia paranoia ha la meglio. Ho na paura fottuta che possa andarsene, abbandonarmi o tradirmi. Non ne ho neanche ancora parlato ai miei. Ah, è stato diagnosticato un tumore a mia madre. L'anno prossimo lo passerò senza di lei. Volere divino, dicono. Penso che qualcuno mi abbia buttato il malocchio.
Sicuramente ci sto malissimo. Sicuramente continuerò a soffrirne. Sicuramente continuerò a piangere.
Mi sei mancata tanto Mina. Tantissimo. So che mi hai lasciata da non-binary, ma ho notato i pronomi sul tuo account spero di non aver sbagliato. Ogni tanto ci ripenso a quando stavamo insieme io e te. Ti ricordi Dandelions. La nostra canzone. Oppure si quando parlavamo in continuazione di Aot insieme? È partito tutto da lì. Quando mi hai lasciata, beh ogni volta che guardavo il cielo pensavo. Pensare che sulla testa ha la mia stessa alunna mi consola. Mi sono letteralmente maledetta da sola hahaha. Ogni volta che guardo la luna ti penso almeno un po'.
Ti voglio bene Mina.
Scusa tanto di tutto.
Spero che un giorno tu possa perdonarmi.Non so neanche se ci sei ancora su Wattpad. Spero di sì. Volevo e mi sentivo in dovere di darti spiegazioni...