FASCINATION (traduzione - MissiAmphetamine [Kaleidoscope])

71.

La culla si trovava al momento nella camera da letto di Carina, dove probabilmente non sarebbe entrata a tempo pieno fino ai sei mesi, data in cui Hermione aveva intenzione di svezzarla dall'allattamento al seno e di passare al latte artificiale, se per allora non avesse più tirato il latte. Ma per il momento era assente dalla camera da letto, visto che Malfoy l'aveva messa a dormire cinque minuti prima. Hermione si era fatta una doccia tranquilla, si era depilata le gambe e le ascelle per la prima volta dopo poco più di sei settimane, aveva usato una maschera per capelli e si era esfoliata così a fondo che le sembrava di essere raggiante.

Tutto sembrava tornato alla normalità tra le sue gambe; la vulva era presente e funzionante, e un'occhiata esitante le fece pensare che la sua vagina fosse probabilmente felice di essere rimessa in servizio. Di certo voleva che fosse pronta. Lo spirito era disposto, ma il corpo era... un'incognita, per ora. Ma avevano intenzione di scoprirlo quella sera. Per quanto riguarda il resto di lei... beh, la pozione che stava usando per le smagliature sui fianchi le aveva attenuate fino a farle diventare strisce argentee, il suo seno aveva un aspetto fantastico e la pancia era ancora un po' molliccia, ma accettabile.

Hermione era in piedi, nuda, e si guardava allo specchio mentre si pettinava con le dita la Tricopozione Lisciariccio tra i capelli magicamente asciugati e piuttosto soffici. Era sexy da morire, si disse. E Malfoy avrebbe voluto divorarla. Letteralmente. Si diresse in camera da letto, nuda e cruda, e lui era lì ad aspettarla. Disteso sul letto con indosso solo un paio di boxer, aveva un aspetto davvero delizioso: spalle larghe e pancia piatta, ancora ben tonico, come una scultura di marmo. E accanto a lui c'era il cesto di gadget di Blaise.

Lei rise - piano - mentre si chiudeva la porta alle spalle.

"Avrei dovuto sapere che l'avresti tirato giù dall'armadio".

"Ho pensato che fosse ora di indagare. Ho già scoperto un barattolo di Pasta Perfetta Plimsoll ", sollevò un basso vasetto di vetro mentre Hermione si avvicinò al letto, 'che si presenta come una pozione in crema per applicazione topica e interna, che fornisce, cito testualmente, 'rilassamento e delicata eccitazione, attraverso un'abile stimolazione'". Hermione sollevò un sopracciglio mentre sprofondava sul letto, resistendo all'impulso di coprirsi. Malfoy spostò il cesto sul pavimento e si avvicinò a lei.
"Cazzo, Granger, sei incredibile", disse al momento perfetto. Lasciò cadere il vasetto tra loro e la sua mano si posò prima sul fianco di lei, scivolando lungo il pendio fino all'incavo della sua vita e risalendo verso il seno destro, mentre la sua bocca si accostava alla sua: un contatto leggero, graffiante, eccitante come la crema pretendeva di essere.

"E credo di sì. Plimsoll è una buona marca", ammise Hermione, 'fondata nel 1323', proseguì Malfoy, ora un po' smorzato, mentre la baciava lungo la gola, verso il seno che al momento stava toccando. "Anche se non siamo obbligati a provarla -" le sue labbra le sfiorarono il capezzolo, e lei inarcò la schiena e squittì "- se non vuoi".
La sua bocca si posò calda e morbida sul capezzolo e sull'areola, e la sua lingua roteò sulla pelle, urtando contro la punta del capezzolo e succhiando molto, molto delicatamente. Hermione gemette e inarcò ulteriormente la schiena. Oh, che bella sensazione .
Lui emise un suono roco in fondo alla gola e le sue dita si strinsero sul corpo di lei, tirandola un po' più vicino, con la gamba che spingeva tra le sue cosce. Era calda e ben muscolosa, e leggermente coperta di peli che la facevano sembrare appena un po' ruvida. Hermione emise un suono soddisfatto quando lui avvicinò cautamente la sua coscia contro la vulva, e lei premette leggermente contro di essa. Il suo clitoride era molto sensibile, con tutte le terminazioni nervose in fiamme per l'attesa. Non era sicura di aver bisogno della pasta Plimsoll, mentre infilava le dita nei corti capelli di Malfoy e gemeva, strusciandosi leggermente contro la sua gamba e spingendo il seno nella sua bocca.