Bill

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E SE

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E SE...
Lucy, all'inizio di tutto, avesse attirato l'attenzione di un altro ragazzo al suo arrivo alla Tana?
E quel ragazzo con la scusa di andare a vedere insieme la finale della Coppa del mondo di Quidditch e di averla salvata dalle grinfie del fratello minore, si avvicinasse a lei in modo particolare?
Cosa potrebbe accadere?

~¤~

Il signor Weasley con Ron, Fred e George erano andati a prendere i Potter a Privet Drive, per portarli alla Tana per il resto dell'estate ma soprattutto per andare tutti insieme a vedere l'evento dell'anno: la finale della Coppa del mondo di Quidditch.
Lucy e Harry erano appena usciti dal camino, quando notarono seduti a tavola due ragazzi che non conoscevano ma con dall'inconfondibile chioma rossa fuoco dei Weasley. Non potevano che essere i fratelli maggiori dei loro amici: Charlie e Bill, che notandoli a loro volta si alzarono per presentarsi come si deve.

"Io sono Charlie, è un piacere conoscervi finalmente, soprattutto te" disse il secondogenito stringendo l'esile mano della ragazza nella propria, gigante e piena di calli.
Era poco più basso degli altri fratelli, tranne di Percy, ma li superava ampiamente con la sua stazza massiccia. Aveva possenti muscoli deturpati da varie cicatrici fatte dai draghi di cui si prendeva cura, tuttavia invece di rovinare il suo aspetto lo rendeva solo più sexy. Ad incorniciare il corpo aveva due grandi occhi blu, una barbetta ispida e ben curata, una crocchia alla base della nuca, aveva i capelli lunghi peccato li portasse legati.

Lei sorrise e cercò di non diventare bordò dalla vergogna, ma quanto cazzo è figo? pensò.
"Lucy piacere, tu sei il domatore di draghi, giusto?" rispose con un timido sorriso.

"Sono proprio io mentre tu sei l'unica ragazza che tenga testa a quei due combina guai" replicò lui lasciandole andare la mano e indicando i gemelli con un gesto del capo, i quali erano seduti a tavola e confabulavano tra loro.

"Mi fanno diventare pazza ma senza di loro non saprei proprio come fare" confessò con una scrollata di spalle e sorridendo, sentendo in parte l'imbarazzo scemare via.

Appena gli si presentò l'occasione l'altro fratello si mise in mezzo, spintonando il minore con una mano e offrendo l'altra alla ragazzina "Io sono Bill, il primogenito e quello più sano in questa gabbia di matti" si presentò sorridendo e osservandola da capo a piedi senza farsi notare. Anche lui aveva i capelli lunghi e li teneva liberi di posarsi sulle spalle, indossava un grosso orecchino a forma di zanna e decisamente uno stile molto rock dei vestiti. Era muscoloso ma mai quando l'altro, gli occhi erano dello stesso azzurro dei gemelli eppure somigliava di più a Ginny e Ron nell'insieme.

"Sempre Lucy" ribatté divertita "Aspetta Ron mi ha raccontato anche del tuo lavoro" disse pensandoci su mordendosi il labbro inferiore per concentrarsi "Ma certo! Fai lo spezzaincantesimi in Egitto" aggiunse subito dopo ricordandosi.

𝑾𝒉𝒂𝒕 𝒊𝒇...?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora