EMMA
La giornata è passata molto velocemente, io e Allison abbiamo passato il tempo a sistemare le nostre cose e chiacchierare.
Ho scoperto che il suo nome completo è Allison Rose Walker; oltre a Jordan ha un altro fratello più grande di nome Richard; ama andare a cavallo e fare shopping; non ha molti amici ed è per questo che esce spesso con suo fratello.
Siamo state invitate ad una festa per l'inizio delle lezioni alla delta k, quindi dopo aver chiamato mia mamma e mio fratello sono qui a fissare il contenuto del mio armadio per capire cosa mettermi.
<<Che scatole non ho niente da mettermi>>
Mi giro e trovo Ally seduta per terra con i vestiti appena sistemati sparsi intorno a lei
<<Ally sei alta quasi due metri con un fisico da urlo, riusciresti a farti notare anche con un burka; io piuttosto non so cosa mettermi>>
Mi siedo anche io per terra ormai demoralizzata sento un fruscio provenire dalle mie spalle, quindi capisco che Ally si sta avvicinando.
Infatti non sono sorpresa quando la vedo accanto a me
<<Facciamo così Emma io guardo nel tuo armadio e tu nel mio ci metteremo ciò che sceglie l'altra ti va?>>
Mi dice sorridendomi, accetto con un cenno del capo tanto così non saremmo mai riuscite a trovare una soluzione.
Dopo una ventina di minuti eravamo pronte, vestite e truccate.
mentre Ally è intenta a mettersi le scarpe io mi sto ammirando allo specchio, risalgo la mia figura partendo dalle scarpe un paio di stivali neri di pelle col tacco che slanciano il mio metro e sessanta di altezza; una gonna color vinaccia lunga fino a metà coscia che fascia i miei fianchi prosperosi; una maglietta a maniche lunghe nera con lo scollo a v che mette in mostra il mio seno; sulle labbra un rossetto bordeaux; un po' di matita in torno agli occhi, mascara per ingrandire i miei occhi color nocciola e i capelli sciolti che cadono in morbide onde dietro la schiena
<<Non sarà troppo Ally?>>
Chiedo girandomi verso di lei
<<No Emma sei bellissima devi imparare a valorizzare le tue forme, io pagherei oro per averle>>
<<Non so... le ho sempre nascoste non vorrei esagerare o dare un'idea sbagliata uscendo così, è la prima festa a cui partecipo>>
Le dico in imbarazzo; so che molte ragazze della mia età sono andate a molte feste ma non io
<<Non sei mai stata ad una festa prima?>>
<<No mai>>
Mentre Ally mi guarda a bocca aperta mi prendo un secondo per ammirarla sulle sue decolté nere; un vestito viola stretto lungo fino a metà coscia senza maniche che valorizza perfettamente il suo corpo snello e slanciato; un lucidalabbra rosa; un semplice smokey eyes e i capelli lisci sciolti dietro la schiena
<<Allora sarà una nuova esperienza, non devi essere agitata vedrai che andrà tutto bene, ci saranno mio fratello e i suoi amici a proteggerci stai tranquilla>>
Beh se ci sono loro a proteggerci posso stare tranquilla, chi si metterebbe mai contro dei giocatori di football che sono alti e grossi come armadi a quattro ante.
Prendiamo le nostre cose, la confraternita non è lontana ma avendo i tacchi abbiamo optato per chiamare un taxi.
Arrivate fuori dalla confraternita notiamo degli studenti ubriachi sul prato e dalla casa si sente della musica molto forte, prendo un bel respiro.
Forza Emma puoi farcela sei qui per un nuovo inizio e per divertirti, quindi lasciati andare ragazza e buttati nella mischia.
Sento una mano che stinge la mia; mi giro ed Allison mi sta sorridendo, mi sta invitando a seguirla all'interno; prendo un respiro profondo ed entro con lei, la prima cosa che vedo sono gruppi di persone in ogni dove che ballano tutti ammassati; che bevono o che giocano.
La musica è assordante e l'aria puzza di sudore e fumo, sento Ally che mi tira per attirare la mia attenzione e mi urla all'orecchio
<<Vieni ho trovato Jordan e gli altri>>
Annuisco e la seguo, camminiamo facendo lo slalom tra le persone che ballano in mezzo al salotto finché non arriviamo in un angolo dove ci sono un gruppo di divanetti e sedie raggruppati.
Troviamo dei ragazzi che pomiciano con delle ragazze e altri invece stanno semplicemente chiacchierando tra loro.
A un tratto però mi sento come se mi stessero fissando tutti, ed effettivamente sono tutti girati verso di noi anche quelli che prima stavano pomiciando allegramente.
Mi sento come se la mia pelle stesse bruciando sotto lo sguardo di qualcuno, e quel qualcuno so esattamente chi è...
Come lui sta ammirando me; io sto ammirando lui e non riesco proprio a staccare lo sguardo da lui come se fossimo due calamite che si attraggono.
Oddio ora si che mi sento in imbarazzo.
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Ciao ragazzi,
come promesso eccomi qui con un altro capitolo prima della fine della settimana, spero di continuare così e che i miei capitoli vi appassionino sempre di più.
Grazie a tutti per il vostro tempo.
Alla prossima
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ALL DAY
ChickLitEmma Marini è una ragazza italiana, dolce ma estroversa, che si è trasferita in America per studiare e per scappare dai drammi della sua famiglia. Jordan Walker è l'idolo dell'università un giocatore di football, tatuato e tenebroso. Un rubacuori ch...