DCA

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Caro diario,
Oggi l'ansia mi divora e la tristezza mi consuma, hanno creato un connubio perfetto contro un'unica docile e gustosa preda. Mi sento così insicura di me stessa, così vertiginosamente ammaliata dall'odio che provo verso la mia pelle.
Sembra ogni volta di esserne uscita eppure mi ritrovo ancora una volta in questa situazione che mi trascina al suo interno verso una profonda voragine spigolosa, sembra che io possa trovare un appiglio da quelle sporgenze eppure continuo a scivolare sempre più in basso.
Ma perché sono così incollata al punto di partenza, con il fischio di inizio fisso nelle orecchie ed io così ferma nonostante abbia corso per chilometri.
Stasera mi sono abbuffata di nuovo di biscotti. La cosa che non sopporto di questo disturbo che il più delle volte mi sembra di essere guarita, che quando guardo l'insalata scondita e penso: "ma si meglio così mi fa meno male e ha messo grassi" alla fine sto rinunciando solo per evitare di ingrassare.
Appagante il senso di vuoto nello stomaco, la fame che aggredisce le pareti dello stomaco.
Odio pensare di essere andata avanti e di avercela fatta perché poi quando mi vengono i sensi di colpa per aver mangiato un pacco di biscotti mi sento di essere tornata al punto di partenza, a quello sparo di inizio con la pista buia davanti e migliaia di chilometri da ripercorrere nuovamente, tutto da capo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 10, 2024 ⏰

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