You're my ice cream, my sweetest ice cream
I really wanna have you.
You're my candy, a Lollypop candy.
I really wanna kiss you,
I really wanna love you.
31 dicembre 2015.
Daegu, South Korea.
Ayna si strinse le braccia al petto, mentre le sue amiche lanciavano gridolini eccitati, salendo le scale dell'enorme palazzo di Daegu.
« Andiamo Ayna, non fare la rompicoglioni! » - Sbottò Aury alzando gli occhi al cielo.
Ayna la ignorò, coprendosi ancora di più con l'enorme maglione che portava. Nero. Tutto la metteva a disagio, compresa quella situazione sconvenevole nella quale l'avevano cacciata.
Arrivate all'ultimo piano, aprirono la porta del terrazzo, rimanendo di stucco davanti a ciò che si presentò loro davanti. Un'enorme piscina era posta per quasi tutta la grandezza del terrazzo, tantissimi ragazzi erano riversati dentro di essa, ridendo, urlando, giocando con l'acqua e ballando, mentre qualcuno stava in piedi sullo sdraio.
Ayna sentì il respiro accelerare. Anche Taehyung era lì. Il ragazzo per il quale aveva una cotta da quasi sempre, il ragazzo più popolare della sua scuola, il ragazzo con il sorriso più bello del mondo. Il ragazzo dagli occhi scuri e la pelle di porcellana era proprio al centro della piscina, in costume come tutti gli altri. I suoi muscoli erano in bella mostra, e tre ragazze gli stavano attorno, cercando di abbracciarlo e di prenderlo per sé.
« Andiamo! » - Gridò Jury, togliendosi i vestiti e lanciandosi in acqua, riemergendo pochi istanti dopo.
Jinsil fece lo stesso, spogliandosi e mostrando il suo corpo perfettamente in forma si tuffò in acqua.
Ayna indietreggiò, stringendo ancora il maglione nero intorno alle sue forme. Già, le sue forme. Quanto aveva sofferto, negli anni, per il suo corpo? Aveva provato tante diete, con il risultato di stare ancora peggio e piangere per il non poter mangiare ciò che voleva. Si era guardata allo specchio e aveva visto tutto quello che non voleva essere. Aveva rotto la bilancia, lanciandola contro il muro, gridando.
Come avrebbe potuto spogliarsi e buttarsi in acqua tranquillamente? Come avrebbe potuto buttarsi senza mettersi il problema degli altri, che avrebbero visto il suo corpo "a parer suo", non magro? E Taehyung? Avrebbe riso di lei.
Si sedette nello sdraio più lontano, sentendo una lacrima calda scivolare lungo la guancia. Non sarebbe dovuta andare a quella festa. Odiava quel tipo di cose.
« Ayna! Vieni in acqua, dai! » - Sentì la voce di Jinsil chiamarla.
« Ayna, forza! » - Continuò Jury, in tono canzonatorio.
Si voltò nella loro direzione, incontrando però lo sguardo di Taehyung, che la fissava incuriosito dal bordo piscina. La ragazza deviò il suo sguardo, temendo di iniziare a sbavare da un momento all'altro. Si coprì ancora di più, in imbarazzo. Tutti si stavano divertendo; tutti tranne lei.
« Che ci fai qui da sola? »
Sollevò la testa di scatto, e i suoi dolci occhioni si scontrarono con quelli neri e ipnotici di Kim Taehyung. Era in piedi davanti a lei, tutto bagnato e la osservava con sguardo gentile, non canzonatorio.
