BUIO
Ti ho visto piangere stringendo una foto
nascosto, lontano da sguardi.
Fa male, vero?
Stare in piedi, fermo
senza sapere dove portano i tuoi passi.
Cercare chi sei, cosa cerchi.
Un sorriso tirato, un dettaglio sfocato in un dipinto.
Ma la verità?
Nessuno mi amerà davvero.
Chi sa davvero cos'è reale?
Forse non importa.
Arrivederci, alla prossima volta.
La mia mente contorta,
1, 2, 3, e sbaglio ancora.
Tradisco anche me stesso,
riempio una borsa di tutto,
dico ciao e sparisco.
Il tempo scivola dalle mani,
parlo con molti,
alcuni mordono le mie ambizioni,
trasformano in loro arte le mie parole,
le mie canzoni.
Come dire "non mi piaci, hai stile, ma non sei unico, amico."
Io, intanto, spero che qualcuno mi convinca
a non distruggermi,
a non logorarmi in pensieri troppo bui.
A scrivere di me, solo di me
senza doverlo spiegare.
Mi sono denudato,
ho aperto tutte le mie manie,
resomi vulnerabile credendo fosse forza.
Fingo d'essere duro,
ma dormo con la luce accesa
perché temo il buio.
Ho cercato di mantenere la tua profondità e le tue immagini potenti, accentuando il tono riflessivo e malinconico. Spero ti risuoni.
