𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊𝐄𝐑|| 𝐀𝐋𝐄𝐗 𝐂𝐇𝐈𝐍𝐎

The revenge is a dish served cold

But falling for you
was my mistake
~ Call Out My Name, The Weekend~

Spalancai gli occhi, a causa di un campanello.
Era prima mattina, le 7, i miei genitori erano a lavoro.

Mi alzai, mi guardai allo specchio, le mie condizioni erano pietose.

Le occhiaie mi arrivavano alle caviglie, la mia pelle era pallida con brufoli sul naso, gli occhi stanchi e rossi.
Indossavo un maglione rosso, un pantalone a scacchi neri e rossi.

Scesi le scale, seguita a ruota da Lola che mi fece quasi inciampare.
« cazzo... togliti dai coglioni Lola!» esclamai, presi un fazzoletto e mi soffiai il naso, poi aprì la porta.

Rimasi scioccata.

Yasmine, Arad, Alan e Gabe.

Li guardai, erano tutti tristi, Yasmine mi abbracciò immediatamente, pensai subito a come ero ridotta, potevo sembrare uno zombie.

« amore ho saputo tutto! Giuro che lo ammazzo!» gridò Yasmine baciandomi la fronte.
« va tutto bene... torno subito!» gridai, prima che Arad mi fermasse.

« ho bisogno che mi abbracci, o forse ne hai bisogno tu.» il suo viso era così triste, gli occhi lucidi, lo strinsi in un abbraccio, mi alzò dal suolo.

« Arad! Mettimi giù!» mi mise giù, non prima di avermi baciato la punta del naso, poi entrò seguendo Yasmine.

Alan mi guardò.

« Stella, ce ne siamo occupati noi di Alex, di pugni ne ha avuti abbastanza, ma un tuo non può mancare, non capisco se ci tiene o meno.» mi strinse le mani.
« non ci tiene, ma tranquillo.» lui sospirò.

« Alex è complicato, lo sai.» annuì.

Gabe spinse Alan via e mi abbracciò.

« quell'idiota voleva solo farti soffrire.» mi bacio la fronte, poi notai che tutti salivano.

La mia camera era ridotta uno schifo: fazzoletti ovunque, coperte attorcigliate fra loro e scommetto una puzza di marcio.

« scendete giù! Scendete, torno subito.» li spinsi via, nonostante non avessi forze dato che le avevo sprecate tutte per lui

Corsi in camera, cestinai i fazzoletti, sistemai i vestiti, feci il letto e aprì le finestre spruzzando del profumo.
Andai in bagno, mi lavai il viso e i denti, poi scesi giù, trovando tutti sul divano.

Arad e Alan mi avevano lasciato il posto fra loro, sorrisi.
Yasmine affiancava Alan, Gabe affiancava Arad.

Mi sedetti accanto a loro.

« gli abbiamo dato una lezione, non mentiremo, ma Alyssa, lui non capisce cosa prova per te, l'abbiamo visto che fumava, nonostante aveva smesso da poco per te.» guardai subito Arad, che sorseggiava una birra.

« esatto, l'ho saputo.» poi guardai Yasmine.

« ti vuole ma non sa cosa vuole da te, avresti dovuto saperlo che non era semplice con lui.» Alan mi sorrise dolcemente.

« ma risolverete.» scossi la testa, rubando la birra ad Arad.
« non finirà bene.» iniziai a berla.

Guardammo un film comico, che guardo da anni ridendo sempre alle stesse battute nonostante l'avessi visto all'incirca venti volte.
Una notte da leoni.