L'Ottava- Taekook, Yoonmin, Namjin, Hoseok √Completo

Capitolo 28: L'Astuccio

Scritto 18 Nov 2024

-Jungkook

"Ehi Tae sei sveglio?"
"Di che Lee state parlando?"

Ci guardiamo tutti con uno sguardo un po' preoccupato, però poi i miei occhi si soffermano su So-Yun.

"Stavamo parlando di lei"
Indico la ragazza e ritorno al mio ragazzo.

"Avvicinati"
Faccio come mi chiede e inizia a squadrare il mio viso.

"Che fai?"
"Io? Mmh...niente"

Mi prende il viso per le mani e inizia a farmi una serie di domande.

"Di chi stavate parlando?"
"Di So-Yun"
"E perché l'avete chiamata Lee?"
"Perché è il suo cognome"
"Chiami un'amica con il cognome?"
Non sono sua amica, però non voglio offendere nessuno.

"Jkay, mi stai nascondendo qualcosa?"
"Cosa?! No!"
"I tuoi occhi mentono"
Mi lascia il viso e si mette comodo sul letto.

Porca miseria.

"Dimmi cosa state archittetando"
Mi siedo sul bordo del letto e gli prendo la mano.

"Vedi... stiamo cercando di capire chi ti ha fatto questo"
Dun tratto si fa serio e inizia a prestare più attenzione.

"E cosa c'entra Lee?"
"Il Cadetto Lee"
"Si ma cosa c'entra quello stronzo?"

Sgrano un po' gli occhi e inizio a raccontare le conversazioni che avevamo avuto in chiamata.

"Quindi ti incontri con l'altro Caposquadra?"
"Si"
"E perché non me l'hai detto?"
"Non volevo farti preoccupare" lo guardo negli occhi in modo amorevole e inizio ad accarezza la sua mano.

"Tu devi soltanto riposare"

Mi sorride ma ritorna serio.

"Perché non lo fate venire in ospedale?"
"E vederti in questo stato?. Gli farai prendere un attacco al cuore"
"Amore, è stato lui, insieme al vice Ji a portarmi in ospedale. Pensa in che condizioni ero allora"

Cerco di immaginarlo ma mi fermo subito e inizio a fare degli accordi.
"Quindi lo portiamo qui?"

"Si"
"Come vuoi Tae. Vuoi parlarci tu?"
"Oki. E' da un po' che non gli parlo"
Sto per andare a prendere il suo telefono quando poi mi fermo e mi giro verso di lui.

"Che rapporti hai con lui?"

Sento delle risatine dietro di noi, ma mi concentro sulla risposta del mio ragazzo.
"Friends e solo friends"
"Sarà meglio"

Prendo il suo telefono e glielo passo.

(...)

"Per quanto devo restare in ospedale questa volta?"

"Per un bel po' caro mio"

Gli poggio una mano sulla spalla e rimaniamo a guardarci per non so quanto tempo.

"Ehm... ragazzi... vorrei dire..."
Distogliamo lo sguardo e tutti ci rivolgiamo verso So-Yun.

"Dicci"
"Avevo in mente di scrivere una canzone, però non so come strutturare i piani"
"Ti dico già che Jungkook ha un dono nello scrivere le canzoni. Sono certo che ti aiuterà"
Ora tutti mi stavano guardando.

Eh Gesù! Che stress.

"Va bene. Quando vuoi andare nello studio?"
"Quando sei libero te"

"Vedremo allora"
Passano delle ore e sentiamo il telefono della ragazza vibrare come non so cosa.

Alza gli occhi al cielo, prende il telefono e legge il nome sullo schermo.

La sua espressione, che più che infastidita si trasforma in sollievo e felicità.

"Ehi Sara"
"TU!"

Sobbalza all'urlo della persona che l'ha chiamata.

Ha combinato un guaio?

"Che succede?"
"TU! COME HAI POTUTO?"
"Che ho fatto?"
"SEI ENTRATA NEI BTS SENZA DIRLO, PER GIUNTA A SCUOLA NON FANNO ALTRO CHE PARLARE DI TE!"

"Di me? E perché?"
"SEI ENTRATA NEI BTS E LORO HANNO GLI OCCHI PUNTATI SOLO SU DI TE!"
Fa una pausa e gli risponde.

"Te l'avrei detto e poi pensavo lo avessi già scoperto giorni fa. E poi non dovresti essere orgogliosa di me?"
"ORGOGLIOSA?! TI SEMBRA UN AGGETTIVO APPROPRIATO?IO DOVREI ESSERE ORGOGLIOSA DI TE?! PFF"
"E allora che aggettivo preferisci?"
"SUPERFICIALE? SI FORSE QUESTO AGGETTIVO CHE PIÙ' TI SI ADDICE!"
"Perché sei arrabbiata con me?!"
"TU FAI PARTE DEI BTS E IO NO!"
"Senti, riattacco quando avrai ripreso la ragione richiamami"
Spegna il telefono e ritorna a guardare la TV che c'era nella sala.

Nota poi i nostri sguardi confusi e storditi.

"Cosa?"
"C-che è s-successo?"
"No niente"

Io so cosa è successo.

D'altronde avevo iniziato a studiare l'italiano anni fa, perché non vedevo l'ora di fare un viaggio in Italia.

Certo che le ragazze fanno paura quando sono arrabbiate.

Dopo pochi secondi fa una smorfia di dolore e si porta una mano alla pancia.

"Porca miseria!"
"Che c'è? Stai male? Ti facciamo controllare?"

La voce di Jin si fa sempre più preoccupata come lo sguardo di Namjoon.

Ora che ci penso sembrano due genitori che si prendono cura di una figlia.

"Nono"
"Siamo in ospedale. Facciamo veloce"
"Tranquilli non è niente di grave. E' tutto normale. Vado un attimo in bagno"
"Con la borsa?"
Stava prendendo un piccolo astuccio, quando viene fermata dalla voce di Jimin.

"Si"
"Okay... strano"
Fa un sorriso e risponde prima di andarsene.

"Capirete"

VENERDÌ'

"Ehi piacere"Do la mano all'amico di Taehyung che era appena entrato nella stanza ospedaliera.

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Qual'è la cosa che le ragazze odiano più al mondo? Il ciclo, si lui.

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