Il pirata e la sirena

Great Moon

Scendiamo al porto di Great Moon. Questa città è fantastica. La gente si muove velocemente, urla,parla, ride e scherza. Questa è vita. Il profumo del pane giunge alle mie narici e fa brontolare il mio stomaco. 《Ciurma! Si mangia! 》 annuncia Pier, esultiamo e iniziamo a mangiare. William è pensieroso. Non mi ha ancora rivolto la parola, magari è arrabbiato con me? Spero di no. Pier e Gerard mi fanno fare un tour della loro città natale e devo ammettere che sono delle ottime guide. Ritorniamo verso sera, ma di dormire non ne ho proprio voglia e resto sul ponte ancora un pò. Qualcuno mi blocca con il peso del proprio corpo. L'odore di mare, rum e muschio mi tranquillizza, poiché ho imparato che è il profumo di William. Le sue mani si appoggiano sulle mie e salgono accarezzandomi le braccia. Forti e delicate allo stesso tempo. Le sue labbra iniziano a lasciare dei piccoli baci sul mio collo. 《Guarda Anthea, la luna risplende ed è nostra testimone, testimone di queste dolci coccole, di baci fugaci, ella è testimone della nostra attrazione, del palpitare dei nostri cuori quando siamo l'uno di fianco all'altra》 incantata ascolto la sua voce sussurrarmi queste tenere parole. Mi volta verso di sé e mi bacia. E di nuovo vorrei che questo magico momento non finisse mai, purtroppo Gerard si avvicina. 《Capitano! Dobbiamo andarcene! Il corsaro nero si sta avvicinando》 i lineamento di William si induriscono 《allora andiamo al largo,una battaglia su questa città non è a nostro favore》 Immediatamente salpiamo 《chi è il corsaro nero?》 Domando sottovoce a Pier 《il peggior nemico del nostro capitano》 mi spiega, poi inziamo a prepararci per la battaglia.

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Cari lettori vi ringrazio molto per seguire la mia storia.