« dai imbecille sono seria.» lo spintonai, mentre sistemava qualche mio intimo nella valigia che si era portato ieri sera.
« anche io lo sono, la notte prima di andare a dormire ho bisogno di dormire con loro, è ovvio.» infilò qualche mutandina in pizzo e dei reggiseni.
« sei disgustoso.» dissi, chiuse la valigia.
« se vuoi posso lasciarti anche i miei boxer.» schiacciò un'occhio.
« non sono il tipo di ragazza che dorme coi boxer del suo ragazzo, rifiuto l'offerta.» ridemmo.Erano le 8 e mezza, mentre scendevamo le scale parlavamo di noi, lo so che 1 mese poteva sembrare poco, ma in poco tempo avevo legato così tanto con lui che mi sembrava impossibile lasciarlo andare.
Mi sedetti al tavolo, Alex fece lo stesso, prendemmo del succo e mangiammo dei cornetti al pistacchio deliziosi, prendendoci in giro e provocandoci.
« se ti mancheranno le mie dita dentro di me ricordati che puoi sempre toccarti guardando le mie foto.» disse schioccandomi un'occhio, girai la testa disgustata.
« fai schifo!» urlai, spingendolo.« ti faccio schifo anche con la testa fra le gambe?» sbuffai, finendo il cornetto.
« perché sei così porco?» domandai retorica.« perché ti ho vista.» finì anche lui di mangiare, alle 9 ci mettemmo in auto, nella mia, dato che dopo sarei tornata, ma prima andammo a prendere anche Gabe, Alan e Yasmine.
In un altra auto sarebbero andati Arad, Edwin, Sebastian e quel Zavala che sono curiosa di conoscere.Alle 9:45 ci trovammo nell'aeroporto, dopo aver fatto tutti i controlli, un sorriso triste era sulle labbra di tutti.
« 1 mese, 1 mese.» sussurrai a Yasmine, che mi accarezzò.« ragazzo, andrà bene, salutami tua nonna.» disse Alan dando due pacche sulle spalle ad Alex, fecero tutti la stessa cosa, si fermò davanti a me.
Allargai le braccia, sentendo gli occhi lucidare e le lacrime pronte a fuoriuscire.« Mami, mi mancherai.» mi abbracciò, prima di baciarmi la testa.
« anche tu, Alex, stai attento, e andrà bene, sei forte.» mi baciò con dolcezza e iniziò a camminare verso l'uscita dell'aereo porto per dirigersi all'aereo.« ragazzi state accanto ad Alyssa che sarà sola!» urlò prima di entrare, guardai Yasmine e gli altri, in preda a una crisi.
Ci conosciamo da 4 mesi e guarda cosa diamine mi hai combinato.
Arad mi strinse in un abbraccio facendomi volare.
« così ti porto da Alex.» risi, dandogli uno schiaffo sul collo e mi portò giù.Tornammo ognuno alle proprie case, ma vidi un messaggio nel gruppo che creammo noi tra amici, senza Alex altrimenti sarebbe rimasto male nel vederci scrivere per organizzarci sull'uscire.
Ma ne abbiamo uno anche con Alex.Cliccai sul gruppo che prese il nome di "i fantastici 8", nome dato da Arad.
Arad: ragazze che ne dite se venite da noi? Dato che Alyssa è completamente sola e non mi va di lasciarla sola.
Alan: concordo, con gli ultimi accaduti non è il massimo rimanere a casa da sola.
Gabe: tu Yas? Verrai?
Alan: che diamine ti interessa se viene?
Yasmine: calmati idiota, comunque no, sono occupata che devo aiutare mia nonna col mercato.
Zavala: allora Alyssa, tu? Vieni?
Edwin: ti preeeego!
Ehi, d'accordo verrò.
Il tempo di prepararmi!
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𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊𝐄𝐑|| 𝐀𝐋𝐄𝐗 𝐂𝐇𝐈𝐍𝐎
RomanceAlyssa, una ragazza 16enne, costretta a trasferirsi in un'altra città, a causa del nuovo amore di sua madre, Keandra, che si innamorò di Patrick. Ma sembra che non è così tanto benvenuta nella nuova cittadina.