Capitolo 29: Il Sole di Formentera

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La casa a Formentera sembra un rifugio lontano dal mondo, ma è anche il luogo dove tutto sta per cambiare.

La luce del tramonto si riflette sulle pareti bianche, e l'aria profuma di mare e di libertà.

Siamo arrivati qui con l'intento di festeggiare l'addio al celibato, ma in realtà io non riesco a scrollarmi di dosso la sensazione di essere sul punto di intraprendere il passo più importante della mia vita.

Richi, Simo e gli altri ragazzi sono entusiasti.

La serata di ieri è stata piena di risate, ma oggi c'è qualcosa nell'aria che mi tiene distante dalla spensieratezza.

È come se, pur essendo in una delle location più belle che abbia mai visto, fossi in qualche modo consapevole della serietà di ciò che mi aspetta.

Sono sull'orlo di un cambiamento che non posso più ignorare. Mi sento stranamente a casa, ma anche vulnerabile.

E, più importante, mi sembra che niente potrà prepararmi davvero al giorno in cui dirò sì a Greta.

Quella mattina, prima di tutti, sono uscito a fare una passeggiata sulla spiaggia.

La sabbia sotto i piedi è calda e morbida, e il mare, in lontananza, è un mosaico di toni azzurri che sembrano fusi insieme in un unico respiro.

Sento un rumore di onde che mi accompagna nei miei pensieri, mentre cerco di comprendere davvero cosa significhi sposarsi.

Forse, per la prima volta, capisco quanto sia fondamentale essere sinceri con me stesso e con Greta.

In questi anni, non ci siamo mai nascosti nulla, eppure la domanda che mi assilla è sempre la stessa: sono abbastanza pronto?

Poi, mentre cammino, un pensiero mi colpisce come un'onda inaspettata.

Cosa succederà dopo?

Non si tratta solo del matrimonio, ma di ciò che accadrà tra di noi una volta che le promesse saranno fatte, e le aspettative avranno la meglio sulla nostra quotidianità.

Con un respiro profondo, mi scuoto di dosso queste incertezze, cercando di lasciarle sulla riva del mare.

Quando torno alla casa, trovo Richi che si è svegliato prima di tutti e sta sorseggiando un caffè sul terrazzo. Mi guarda con un sorriso che non riesce a nascondere una certa preoccupazione.

– Tutto bene, Dadda? – mi chiede, come se leggesse nei miei pensieri. Non posso mentire, quindi rispondo semplicemente:

– Sì, è solo che mi sembra strano tutto questo. Tra poco, sarò sposato-

Richi sorride e si alza in piedi.

– So cosa intendi. Ma sai una cosa? Greta è una donna incredibile, e il fatto che tu sia preoccupato solo dimostra quanto ci tieni. Non è da tutti fermarsi a pensare davvero a cosa significa questo passo–

Si ferma un attimo, poi continua, con una sincerità che mi sorprende:

– Voglio solo dirti una cosa, come fratello. Io sono felice che tu la renda felice, ma se mai dovessi farle del male, io sarò il primo a cercarti–

Il suo tono non lascia spazio a dubbi: è una promessa che fa parte della nostra relazione.

Le sue parole mi colpiscono nel profondo, ma non sono sorpreso.

So che lui, come gli altri, si preoccupa per Greta e per il mio futuro insieme.

Eppure, dentro di me, una parte di me si sente sollevata, come se avessi il suo sostegno, il suo approvamento.

Non lasciarmi quiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora