Just a fan •YOONMIN•

Capitolo 11

"tu..non sei del tutto coreano vero?" Chiede all'improvviso il rosso mentre giriamo tra i vari reparti del negozio

Mi giro verso di lui un po' confuso per poi ridacchiare "è l'accento che mi tradisce? Teoricamente sono del tutto Coreano ma sono nato a Londra" spiego prendendo una giacca rosa di pelle iniziando a rigirarmela tra le mani, ha l'esatta tonalità dei miei capelli..

"Oh no, hai un accento perfetto ma..beh l'ho capito quando ti sei presentato dandomi la mano.. nessun coreano lo fa, tutti si inchinano" mi spiega guardandosi attorno per poi afferrare dei pantaloni street style

Ripenso per un'attimo a quel momento annuendo "vero..mi devo ancora abituare ai modi di fare di queste parti, sono arrivato solo da tre giorni" confesso e lui si gira sgranando gli occhi "waaa.. e sei venuto da solo? Ma sono tantissime ore di aereo!" Dice impressionato

"Vero e la storia di come l'ho preso è ancora più sconvolgente fidati" ridacchio avviandomi con lui verso i camerini "omo.. me la racconti?" Chiede subito ormai curioso come una scimmia

Mi chiudo nel camerino insieme a lui senza imbarazzo nel cambiarmi davanti a qualcuno "beh, volevo da sempre visitare la corea ma i miei non volevano, quando mi sono appassionato ad Agust D è stata la fine" mi levo la maglietta iniziando a provare i vari capi sotto il suo sguardo attento

"Aspetta..lo hai fatto davvero solo per Agust D?" Chiede a bocca aperta "beh si, so che sembra folle ma lo seguo letteralmente da quando ha iniziato, mi ero imbattuto nel suo account Instagram ancora prima che facesse uscire l'album e..beh mi ha preso subito" provo a spiegarmi guardandomi meglio allo specchio

"Quindi ho iniziato a chiedere ai miei genitori ancora più insistentemente di venire a visitare la corea, anche da solo..alla fine qui ho mio cugino" mi cambio nuovamente provandomi una camicia nera con delle palme che scommetto possa stare così bene solo a me

"Ma loro erano assolutamente fermi sulla loro decisione, quindi uno o due mesi fa ho iniziato ad organizzare il mio piano, mia madre mi ha dato i soldi per il concerto di Taylor e io li ho usati per comprare il biglietto aereo..ho perfino falsificato le loro firme" ridacchio provandomi in fine il maglione nero con le scritte dai colori accesi..

Ma sono proprio fighissimo..mi scoperei da solo

"Waa..e tutto questo solo per.." "solo per avere una possibilità di vedere Agust D dal vivo, si lo so, sono pazzo" lo precedo, è davvero rimasto di sasso ma oltre a questo sembra esserci qualcosa in più..

Sono bravo a studiare le persone e lui vorrebbe dirmi qualcosa che però non può dire..

"Jimin-shi.. scommetto che Agust D in persona rimarrebbe scioccato da tutto ciò, tipo con mille domande anche se non parla molto" agita le mani in aria catturando la mia curiosità

Ne parla in un modo strano "ah sì? Perché Hyung? Lo conosci che ne sei così certo?" Incrocio le braccia al petto "oh? No no assolutamente.." si affretta a rispondere nel modo più convincente possibile

Va bene..fingiamo di crederci, mi pare la scelta migliore ma qualcosa mi dice che lui lo conosce eccome

"Ad ogni modo..questo ti sta davvero bene" dice indicando il maglione, sta palesemente provando a cambiare argomento ma ha proprio ragione, mi sta benissimo

"Anche gli altri ti stanno da dio ma questo..waa" finge un'esplosione con le mani facendomi scuotere la testa divertito "già, mi sa proprio che lo prendo" dico guardandomi un po' allo specchio

"Tu non ti provi quei pantaloni?" Chiedo incuriosito cambiandomi nuovamente per rimettermi i miei vestiti originali "eh? Io? Davanti a te?" Arrossisce di botto deglutendo "che c'è sei timido? Hyung sono solo corpi alla fine non capisco perché le persone ne facciano così un dramma nel rimanere in mutande" faccio spallucce appoggiandomi alla parete